Si possono mangiare i gamberi con il colesterolo alto

Si possono mangiare i gamberi con il colesterolo alto

Redazione 27 maggio 2021 07:28

Scegliere i cibi giusti da assumere quotidianamente è molto importante perché l’alimentazione impatta fortemente sulla nostra salute. Consente non solo di controllare il peso corporeo ma anche di mantenere normali i livelli di trigliceridi (grassi) e del colesterolo che, se in eccesso, può accumularsi nelle arterie e causare danni al cuore. Tra le raccomandazioni per i soggetti che soffrono di colesterolo alto c’è il consumo di pesce 2 o 3 volte a settimana. Grazie al contenuto di acidi grassi omega-3, questo alimento è, infatti, in grado di abbassare i livelli di trigliceridi e del colesterolo totale, oltre ad aumentare l'HDL (colesterolo "buono") prevendo malattie del sistema cardiovascolare. Ma non tutte le specie sono consentite. Scopriamo insieme alla dott.ssa, biologa nutrizionista, Daniela Vitiello, quali sono i tipi di pesce consigliati e quelli da evitare in presenza di colesterolo alto.

- Dott.ssa, perché si consiglia di aumentare il consumo settimanale di pesce in presenza di colesterolo alto?

“Il pesce ha un effetto benefico sul cuore e sui vasi sanguigni grazie al suo contenuto in acidi grassi polinsaturi omega-3. Il consumo di almeno una porzione di pesce alla settimana determina una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari. Gli acidi grassi omega-3, il DHA (acido docosaesaenoico) e l’EPA (acido eicosapentanoico) in esso contenuto, agiscono sui valori di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Infatti, sono in grado di abbassare il livello di trigliceridi e di aumentare l’ HDL, il cosiddetto colesterolo “buono”.

- Quali sono i tipi di pesce consigliati?

“E’ consigliabile il pesce azzurro pescato nel nostro mare, ricco di omega-3, come merluzzo, salmone, sgombro, alici, sardine”.

-  Quali sono, invece, i tipi di pesce sconsigliati?

“I crostacei e i molluschi sono stati per molto tempo “banditi” dalle diete di chi soffriva di ipercolesterolemia, essendo alimenti ad alto e medio contenuto di colesterolo. In realtà, la ricerca ha dimostrato che l’innalzamento del colesterolo nel sangue è influenzato da quei cibi ricchi sia di colesterolo che di grassi saturi (come carne rossa e formaggi); i crostacei e i molluschi, al contrario, contengono colesterolo, ma pochi grassi saturi. Questo vuol dire che, nel contesto di una dieta bilanciata, un’assunzione moderata e una tantum il consumo di crostacei e molluschi non compromette i valori di colesterolo totale nel sangue”.

- Quante volte a settimana dovrebbe mangiare pesce chi soffre di colesterolo alto?

“Si consiglia almeno 2 volte a settimana alternando il consumo di pesci magri con quelli grassi”.

- Quali sono gli altri alimenti che bisogna integrare nell’alimentazione per ridurre il colesterolo alto?

“Va limitato il consumo di carboidrati complessi a favore di altri cereali ricchi di beta glucani e fibre. Sì a legumi, carni bianche, uova, vegetali, yogurt e bevande fermentate come il kefir. Inoltre, bisogna limitare il consumo di insaccati, formaggi, prodotti preconfezionati, bibite zuccherine e dolci vari”.

- Ci può consigliare un piatto di pesce, facile da cucinare, “low cholesterol”?

“Consiglio spesso il filetto di merluzzo in crosta di noci e mollica. Procedimento: porre in una teglia il filetto di merluzzo precedentemente pulito, cospargere di olio; preparare la panatura con mollica di pane tostato o pan grattato, sale, pepe, un po’ di prezzemolo e pezzetti di noce; porre la panatura sul merluzzo; mettere in forno preriscaldato a 180° C per una ventina di minuti. Buon appetito!!!"

Si possono mangiare i gamberi con il colesterolo alto

Quanto colesterolo hanno i gamberetti?

Fanno alzare il colesterolo, ma solo quello “buono” In effetti una porzione di gamberi contiene 189 milligrammi di colesterolo, che corrisponde al 60% della razione giornaliera raccomandata.

Chi non deve mangiare crostacei?

Contrariamente a quanto molti pensano, i crostacei sono alimenti con un basso contenuto in grassi energetici (trigliceridi); ciò che li rende poco indicati nell'alimentazione dei soggetti obesi o con complicanze metaboliche (che possiedono una maggior tendenza all'aterogenesi) è l'elevato contenuto in colesterolo.

A cosa fanno male i crostacei?

Allarme fondato, invece, per quanto riguarda il consumo dei crostacei, che deve avvenire – appunto – con moderazione, considerando che le eccessive proteine della polpa possono affaticare i reni. E ancora, i crostacei, la cui polpa è molo simile a quella del pesce magro, possono provocare intolleranze e allergie.

Cosa c'è dentro la testa dei gamberi?

Stiamo parlando innanzitutto del cadmio che, per l'appunto, si accumula soprattutto nella testa di questi animali. ... Come se non bastasse, all'interno delle teste dei gamberi (generalmente usate anche per preparare delle zuppe o altri piatti), si trovano spesso anche delle sostanze chiamate “solfiti”.

Perché la testa dei gamberi diventa nera?

Il motivo principale per l'oscuramento dei gamberetti è che la polifenolossidasi nel corpo dei gamberetti fa sì che la tirosina produca melanina, mentre la polifenolossidasi nella testa dei gamberetti è maggiore, quindi i capelli dei gamberetti saranno neri.

Cosa c'è nella testa dei gamberoni?

All'interno di questa parte del gambero vi sono delle sostanze dannose per la nostra salute. Stiamo parlando innanzitutto del cadmio che, per l'appunto, si accumula soprattutto nella testa di questi animali.

Chi ha il colesterolo alto può mangiare i gamberetti?

E un moderato consumo di gamberi non è vietato neppure a chi ha già alto il suo colesterolo, a patto che ne tenga conto nelle altre scelte alimentari della giornata. Attenzione poi a come si cucinano questi alimenti: diamo la preferenza alle cotture al vapore o alla griglia e condiamo con olio di oliva extravergine.

Quali pesci evitare per il colesterolo?

Quindi, mangiare spesso bottarga, uova di storione (caviale), uova di salmone (molto diffuse nei frequentatissimi sushi), uova di aringa, di merluzzo etc. è altamente sconsigliato per chi soffre di colesterolo alto.

Quali sono i gamberetti?

  • I gamberetti sono piccoli invertebrati, di dimensioni variabili ma non superiori a pochi centimetri, con forma allungata e colore e lunghezza variabili in base alle specie. Privi di scheletro interno, sono invece rivestiti dalla struttura rigida e segmentata a base di chitina tipica dei “ crostacei ”.

Come sciacquare i gamberetti?

  • Sciacquare i gamberetti sotto acqua corrente. Spellarli e sfilare il budellino scuro posto sulla schiena. Mettere in una padellina l'olio, i gamberetti e farli saltare su fiamma vivace fintanto che non saranno diventati rosa. Non eccedere nella cottura altrimenti diventeranno duri.

Quali sono i sali minerali dei gamberetti?

  • In merito ai sali minerali, i gamberetti sono ricchi di fosforo, calcio, sodio, potassio, ferro, selenio, zinco e iodio. Per quel che concerne le vitamine, questi alimenti contengono livelli notevoli di tiamina ( B1 ), riboflavina ( B2 ), niacina ( PP) e retinolo equivalenti (pro vitamina A ).

Come cucinare i gamberetti in padella?

  • I gamberetti in padella sono una ricetta semplice e veloce per cucinare i gamberetti preservandone appieno tutto il sapore e le proprietà nutrizionali. I gamberetti in padella sono anche una preparazione light, ottimi in abbinamento con un contorno abbondante di verdure in insalata.

Chi ha il colesterolo alto può mangiare i gamberoni?

Ricordo che gli acidi grassi saturi sono particolarmente contenuti in alcuni tipi di formaggio, insaccati e carni rosse. I crostacei (come aragoste, scampi, astici, gamberi etc.) sono stati per molto tempo “banditi” dalle diete di chi soffriva di ipercolesterolemia, essendo alimenti ad alto contenuto di colesterolo.

Quali sono i pesci da evitare per il colesterolo?

In primis pare che molluschi e crostacei sono i meno indicati. Seguono poi pesci grassi come sgombro, salmone, scorfano e acciuga. Altri pesci non proprio adatti a chi soffre di colesterolo alto sono anguilla, aringa, dentice, pesce spada oltre a caviale e bottarga.

Quale pesce si può mangiare se si ha il colesterolo alto?

In particolare dovremmo preferire alcuni pesci come lo sgombro, il salmone, le aringhe, le sarde e le alici e alimenti come le noci e i semi di lino. Evitare l'alto contenuto di sodio negli alimenti.

Quanto colesterolo hanno i gamberi?

Una porzione di gamberi contiene 189 milligrammi di colesterolo, che corrisponde al 60% della razione giornaliera raccomandata. Proprio questo dato spingeva i dottori a credere che fossero negativi per la salute del cuore.