Chi ha il colesterolo alto può mangiare il salmone affumicato

Medicina

Chi ha il colesterolo alto può mangiare il salmone affumicato

Colesterolo alto, pesce da evitare: i medici consigliano di assumerne almeno 2 porzioni a settimana ma alcuni tipi sono più indacati di altri

La dieta deve essere tra le prime proccupazioni per chi soffre di colesterolo alto. Un eccesso di grassi cattivi (colesterolo LDL) può favorire l'insorgenza delle placche aterosclerotiche che aumentano sensibilmente il rischio di incorrere in patologie cardiovascolari gravi come infarto e ictus. L'alimentazione è fondamentale per aiutare l'organismo a smaltire il grasso in eccesso nel sistema circolatorio. In questo senso il pesce è molto utile anche se non tutte le varietà sono adatte a chi soffre di colesterolo alto.

Colesterolo alto e pesce: i benefici di questo alimento

Gli esperti consigliano a chi soffre di colesterolo alto di assumere pesce almeno due volte a settimana. Questo particolare alimento infatti contiene molte sostanze utili per la salute di cuore e vasi sanguigni come gli acidi grassi polinsaturi Omega-3, di cui è particolarmente ricca anche l'alga spirulina, acido docosaesaenoico DHA e acido eicosapentanoico EPA. Tali elementi non solo aiutano a ridurre il colesterolo cattivo ma favoriscono la produzione di quello buono (colesterolo HDL).

Il pesce fa bene a chi soffre di colesterolo alto ma è opportuno priviligiare quelli magri rispetto a quelli grassi. In primis pare che molluschi e crostacei sono i meno indicati. Seguono poi pesci grassi come sgombro, salmone, scorfano e acciuga. Altri pesci non proprio adatti a chi soffre di colesterolo alto sono anguilla, aringa, dentice, pesce spada oltre a caviale e bottarga. E' invece consigliato assumere pesce azzurro ricco di Omega-3 come il merluzzo.

Ciò non significa che il pesce non adatto al colesterolo alto sia da cancellare dalla tavola ma solo che bisognerebbe consumare piccole quantità. Prima di modificare la propria dieta poi è sempre opportuno chiedere consiglio a un medico, nutrizionista o dietologo per avere consigli su qual è il regime alimentare più adatto a voi ed evitare di incorrere in ulteriori problemi di salute.

Leggi anche:

Colesterolo alto quali salumi mangiare: 5 affettati a cui potete dire sì

Dieta colesterolo alto donne: cosa mangiare e cosa evitare

Colesterolo alto, frutta da evitare: 6 prodotti da eliminare dalla dieta

Colesterolo alto e piedi: 3 sintomi da non sottovalutare

Colesterolo alto: ecco 7 formaggi a cui puoi non rinunciare

Chi ha il colesterolo alto può mangiare il salmone affumicato

A cosa fa bene il salmone affumicato?

Il salmone affumicato è ricco di proprietà nutritive e omega 3. ... La variante affumicata, inoltre, contiene DHA (acido docosaesaenoico) ed EPA (acido eicosapentaenoico), nonché acidi grassi omega-3 associati a un minor rischio di malattie cardiache, degenerazione maculare e morbo di Alzheimer.

Perché non mangiare il salmone?

Al loro interno si concentrano infatti rifiuti di plastica, ferro, reti, prodotti chimici, antibiotici oltre che migliaia di pesci morti che finiscono in mare.

Chi ha il colesterolo alto può mangiare il salmone affumicato?

Quelli del salmone sono grassi “buoni”, capaci di ridurre quello che viene definito colesterolo “cattivo” del sangue. Grazie agli omega 3, abbondanti in questo pesce, tutte le prelibate ricette con salmone affumicato sono uno dei modi migliori che il nostro corpo ha per assumere omega 3.

Quando non mangiare salmone affumicato?

L'affumicatura a freddo avviene a una temperatura di 30° C e non protegge dalla Listeria. Non solo questa però è il problema del salmone affumicato. Altro rischio che corre il pesce è quello della presenza del verme Anisakis, un parassita che provoca una grave infezione del tratto gastrointestinale di chi lo ingerisce.

Quanti grammi di salmone mangiare a dieta?

Nella dieta, il salmone potrebbe essere consumato con una frequenza "settimanale". Una porzione da 150-250g, al massimo ogni 2-3 giorni, è infatti sufficiente ad appagare i criteri basilari di una sana e corretta alimentazione.

Quante calorie hanno 100 grammi di salmone affumicato?

150 kcal per 100 g Il salmone affumicato Per l'affumicatura vengono selezionate le parti più magre di questo pesce e che apporta circa 150 kcal per 100 g quando è lavorato così. Da segnalare le proporzioni nutrizionali: 25% proteine, 4,5 % grassi.

Come sapere se il salmone è andato a male?

i salmoni di buona qualità dovrebbero avere un lieve odore caratteristico, mentre quelli conservati per troppo tempo hanno un odore caratteristico, la carne del salmone dovrebbe aderire alle lische ed essere elastica e consistente al tatto. Comprimerla con un dito è un buon test per capire se il salmone è fresco.

Quando non mangiare salmone affumicato?

Va però detto che l'apporto calorico resta lo stesso del salmone al naturale. E a differenza degli insaccati, anch'essi sotto sale, contiene grassi buoni, che gli insaccati non hanno". Lo consiglia quindi per tutti? "Se una persona soffre di ipercolesterolemia o di obesità non lo può mangiare spesso.

Quanti grammi di salmone affumicato mangiare?

Nella dieta, il salmone potrebbe essere consumato con una frequenza "settimanale". Una porzione da 150-250g, al massimo ogni 2-3 giorni, è infatti sufficiente ad appagare i criteri basilari di una sana e corretta alimentazione.

Quante volte a settimana salmone affumicato?

Il consiglio degli esperti è di consumarne una o due porzioni a settimana, a patto che sia fresco e ben cotto.

Quali sono i formaggi che si possono mangiare con il colesterolo?

Colesterolo alto: ecco 7 formaggi che puoi mangiare.
1 – Crescenza. La crescenza rientra tra i formaggi con un basso contenuto di colesterolo. ... .
2 – Formaggio feta. ... .
3 – Ricotta. ... .
4 – Gorgonzola. ... .
5 – Mozzarella. ... .
6 – Parmigiano reggiano. ... .
7 – Fiocchi di latte..