Si può mangiare il salmone affumicato con il colesterolo alto

Ultimo aggiornamento: 27 Dicembre 2021

Consulente Scientifico:
Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

Ricco di proprietà il salmone possiede valori nutrizionali che lo rendono utile nell’alimentazione per l’apporto di nutrienti importanti, ma… attenzione alle calorie! Scopriamo in dettaglio i benefici, le controindicazioni e le ricette con questo pesce dal sapore gustoso e gradevole che viene ampiamente utilizzato nelle cucine di tutto il mondo.

    Indice Articolo:
  1. Caratteristiche
  2. Valori nutrizionali
    1. Calorie
    2. Indice glicemico
  3. Proprietà e benefici
    1. Bambini
    2. Cuore
    3. Colesterolo
    4. Sportivi
    5. Diabete
  4. Controindicazioni
    1. Salmone OGM
    2. Quantità giornaliera
  5. Ricette

Salmone fresco ed affumicato: le differenze.

Il salmone è un pesce molto diffuso nelle cucine di tutto il mondo, forse proprio perchè abbina ad un buon sapore ottimi aspetti nutritivi.

In commercio lo si può trovare sia fresco che affumicato. Erroneamente si potrebbe pensare che i due prodotti non siano molto diversi invece il salmone fresco e quello affumicato hanno differenze sostanziali.

  • Il salmone fresco non è altro che il pesce in parti eviscerato. Non subisce particolari manipolazioni se non i trattamenti a freddo (a - 20 gradi per 24 ore o a - 80 per due ore) previsti dalla legge per abbattere ogni potenziale parassita.
  • Il salmone affumicato, invece, consiste in filetti di salmone che, dopo trattamento a freddo, vengono messi sotto sale e successivamente sottoposti ad affumicatura a temperature relativamente basse, non superiori a 40 gradi. Il salmone affumicato è pronto all’uso ma si tratta di pesce crudo. Rispetto a quello fresco, il salmone affumicato contiene molti meno grassi in quanto le parti scelte da sfilettare sono magre. La concentrazione di sodio, invece, è particolarmente elevata.

Vediamo in dettaglio calorie e valori nutrizionali dei due tipi di salmone…

Valori nutrizionali

Il salmone viene collocato tra i pesci grassi più pregiati avendo un sapore e una consistenza delle carni particolarmente gradevoli.

In 100 grammi di salmone fresco le calorie sono ripartite in:

  • carboidrati 1 g
  • proteine 18,4 g
  • grassi 12 g
  • colesterolo 35 mg
  • vitamina C 3,9 mg
  • calcio 9 mg
  • magnesio 27 mg
  • ferro 0,34
  • fosforo 240 mg
  • sodio 59 mg
  • acqua 65 g

Presente in buone quantità è la vitamina A, D e la niacina (B3), mentre tra i sali minerali quelli maggiormente concentrati sono il potassio e il fosforo e a seguire il sodio e il calcio.

In 100 grammi di salmone affumicato le calorie sono ripartite in:

  • carboidrati 1,2 g
  • proteine 25,4 g
  • grassi 4,5 g
  • colesterolo 50 g

Le vitamine più rappresentate rimangono la A e la B3, mentre tra i sali minerali spicca fortemente il sodio e rimangono abbastanza elevate le concentrazioni di fosforo e potassio.

Calorie.

100 g di salmone fresco contengono 185 kcal.

100 g di salmone affumicato contengono 147 kcal.

Indice glicemico.

Il salmone è un alimento adatto ai diabetici in quanto ha un indice glicemico, velocità con cui gli zuccheri vengono assorbiti e con cui aumenta il glucosio nel sangue, pari a 0.

Proprietà e benefici del salmone: non solo omega3!

I più importanti benefici apportati dal consumo di salmone sono dovuti alla presenza, nell’alimento fresco piuttosto che nell’affumicato, di omega 3 (in particolare di EPA, o acido eicosapentaenoico, e DHA, ossia acido docosaesaenoico) di grassi polinsaturi detti essenziali, in quanto il nostro corpo non è in grado di sintetizzatarli che sono importanti per l’organismo perché svolgono svariate funzioni.

Il salmone sia fresco che affumicato dovrebbe far parte della dieta di tutti già dai primi mesi anche per la presenza di proteine nobili che sono di fondamentale importanza per la funzione plastica, ossia di crescita dei tessuti.

Inoltre gli elevati livelli di vitamina D sono importanti per la fissazione del calcio nelle ossa.

Tutte queste proprietà rendono il salmone un alimento importante nella dieta in quanto può apportare numerosi benefici:

Grazie alle proteine è adatto alla crescita dei bambini.

Il salmone è uno degli alimenti di elezione per i bambini che fin dai primi mesi di vita necessitano di buone quantità di proteine nella dieta per favorire la crescita dei tessuti. Tuttavia per i bambini e i neonati è consigliabile il consumo del pesce fresco mentre è sconsigliato il consumo di salmone affumicato in quanto troppo ricco di sodio.

Rinforza il sistema cardiovascolare.

Gli omega tre, non solo inibiscono l’aggregazione piastrinica e i processi infiammatori che ne conseguono e quindi aiutano a prevenire la formazione delle placche aterosclerotiche o bloccarne la progressione (effetto anti-aterogeno), che, depositandosi a livello delle arterie, possono causarne l’occlusione parziale o totale provocando le patologie cardiovascolari anche gravi come ictus e infarti.

L’EFSA (european food safety authority)) raccomanda l’assunzione di almeno 250 mg di EPA e DHA al giorno per mantenere la salute cardiovascolare di adulti e bambini. Basta consumare 100 g di salmone per soddisfare tale fabbisogno minimo.

Aiuta ad abbassare il colesterolo.

Il colesterolo presente nel salmone, soprattutto in quello fresco, non incide negativamente sul bilancio di questo grasso all’interno dell’organismo in quanto insieme ad esso con il salmone si introducono anche omega tre che aiutano ad eliminarlo dal circolo sanguigno. Gli omega tre sono in grado di aumentare la produzione di HDL, trasportatori specifici del colesterolo che come spazzini ripuliscono il circolo sanguigno dal colesterolo in eccesso.

Tuttavia non bisogna abusare e soprattutto non va accoppiato ad altri alimenti ricchi di colesterolo come formaggi e uova altrimenti.

Facilita la crescita muscolare.

Anche gli sportivi, il cui obiettivo è la crescita della massa muscolare, traggono benefici dal consumo di salmone ricco di proteine nobili . Alcune ricerche scientifiche statunitensi hanno dimostrato che gli omega tre aumentano la produzione di proteine muscolari attraverso l’attivazione di fattori di crescita cellulari. Assumere omega tre, quindi, significa favorire l’aumento della massa muscolare in modo naturale ed efficace.

Può essere consumato dai diabetici.

Il salmone è un ottimo cibo per i diabetici in quanto ha un indice glicemico pari a 0 ed è ricco di 'Omega 3 e grassi polinsaturi i cosiddetti “grassi buoni” .

Controindicazioni al consumo del salmone.

Sia il salmone fresco che quello affumicato hanno alcune controindicazioni:

  • gravidanza: il consumo di salmone va evitato in gravidanza sia fresco che affumicato in quanto, essendo un pesce di grossa taglia, accumula i metalli pesanti presenti nelle acque come il mercurio. I metalli come il mercurio possono ledere il sistema nervoso che nel feto è ancora in via di sviluppo. Inoltre il salmone crudo può provocare toxoplasmosi una patologia provocata dal parassita Toxoplasma gondii presente negli alimenti crudi.
  • Dieta:il salmone .sia fresco che affumicato deve essere assunto in porzioni contenute dai soggetti in sovrappeso in quanto ha un buon contenuto calorico ed è ricco di grassi: l’ideale è consumarlo una o due volte a settimana.
  • ipertensione: in caso di pressione alta va evitato il consumo di salmone affumicato in quanto troppo carico di sodio che, inibendo la diuresi e favorendo la ritenzione idrica peggiora l’ipertensione.

Salmone OGM.

Allevati negli Stati Uniti in vasche chiuse in Canada e a Panama, i salmoni OGM hanno dimensioni notevolmente superiori rispetto a quelli biologici e a causa dei dubbi sui potenziali effetti sulla salute umana a seguito del loro consumo in Italia vengono fortemente sconsigliati. Tuttavia non essendo ancora importati nel nostro Paese non vi sono rischi concreti di acquistare del salmone OGM.

Puoi approfondire i pro ed i contro degli organismi geneticamente mutati.

Quanto salmone mangiare al giorno?

Per beneficiare dei molteplici benefici e non incorrere nelle controindicazioni la porzione media di salmone fresco è di 100-150 g una quantità che apporta circa 200-250 kcal.

Il salmone in cucina. Ricette.

Il salmone è uno dei pesci più utilizzato in cucina per la versatilità del suo sapore.

Molto sono ricette che lo vedono come protagonista, vediamone alcune:

  • Salmone croccante. I tranci di salmone fresco si farciscono in superficie con una farcia ottenuta tritando in un mixer del pane raffermo con buccia di limone, timo, aneto, rosmarino, olio extra vergine d’oliva, sale e pepe. Si cuociono in forno a 180 gradi per 20/25 minuti.
  • Tagliolini al salmone affumicato e aneto. Sbucciare le patate, tagliarle a tocchetti e immergerle in una pentola con abbondante acqua. Una volta portata a bollore l’acqua, lasciar cuocere le patate per tre o quattro minuti poi aggiungere la pasta. La pasta al dente va scolata e trasferita in un tegame con del burro sciolto e della panna da cucina a cui vanno aggiunti dei pezzetti di salmone e l’aneto. Si lascia cuocere qualche minuto e si serve.

Quante volte a settimana si può mangiare il salmone affumicato?

Il consiglio degli esperti è di consumarne una o due porzioni a settimana, a patto che sia fresco e ben cotto.

Quanto salmone affumicato si può mangiare?

Una persona sana, o magari uno sportivo, quanto salmone affumicato può mangiare mantenendo una alimentazione equilibrata? "Suggerisco una porzione da 80-100 grammi una volta alla settimana. Ma se parliamo di sportivi lo consiglio anche come spuntino, o magari a colazione se piace, in una piccola porzione di 30 grammi.

Quanto è grasso il salmone affumicato?

Valori nutrizionali - Composizione Chimica.

Quali pesci evitare per il colesterolo alto?

In primis pare che molluschi e crostacei sono i meno indicati. Seguono poi pesci grassi come sgombro, salmone, scorfano e acciuga. Altri pesci non proprio adatti a chi soffre di colesterolo alto sono anguilla, aringa, dentice, pesce spada oltre a caviale e bottarga.