Quanto può durare un ritardo del ciclo

Se le mestruazioni non arrivano, vuol dire che sei incinta? Non è detto! Ecco tutti i motivi che possono esserci dietro a un ritardo.

Mestruazioni in ritardo: quali sono le possibili cause?

Se le mestruazioni non arrivano, vuol dire che sei incinta? Non è detto! Ecco tutti i motivi che possono esserci dietro a un ritardo.

A chi non è mai capitato? Il ritardo del ciclo mestruale è motivo di ansia e preoccupazione per molte di noi. Il corpo di ogni donna funziona in modo diverso ed è normale preoccuparsi quando il ciclo salta o si presenta con irregolarità.

Di norma, il ciclo mestruale si presenta con una cadenza di 28 o 30 giorni, ma non è sempre uguale per tutte: alcune donne in età fertile hanno cicli mestruali più lunghi o più corti. Spesso l’utilizzo di un’app in grado di tracciare il proprio ciclo può essere d’aiuto per rendersi conto di quando c’è un’irregolarità.

Di solito il ritardo del ciclo mestruale consiste nella mancata comparsa del flusso rispetto al giorno prestabilito e, nella maggior parte dei casi, viene associato alla gravidanza. Ma non è sempre detto che sia quello il motivo. Andiamo a vedere insieme quali sono le cause del ciclo in ritardo.

Le cause del ritardo del ciclo

I motivi di ritardo del ciclo sono diversi e sono strettamente legati alla nostra salute psicofisica, oltre che a una serie di elementi esterni.

Un ritardo delle mestruazioni può essere dovuto a un evento straordinario oppure a una serie di episodi separati. L’ovulazione, infatti, è un processo fisiologico regolato da ormoni che variano da un mese all’altro a causa di numerosi fattori.

  • Stress: si tratta di una delle cause più comuni di ritardo del ciclo. Il lavoro, la famiglia e lo studio possono influenzare molti aspetti della nostra vita, compresa la regolarità del nostro ciclo mestruale. Durante periodi di forte stress si può infatti assistere a uno squilibrio ormonale che diventa uno dei motivi di ritardo del ciclo
  • Perdita di peso o aumento di peso: l’improvvisa perdita di peso o l’aumento della massa corporea è una delle cause principali di ritardo delle mestruazioni. Cercare di ritrovare il proprio peso forma è un ottimo punto di partenza per regolare di nuovo il ciclo
  • Gravidanza: hai recentemente avuto un rapporto sessuale completo non protetto? Una delle principali cause del ritardo può essere ovviamente l’inizio di una gravidanza. Se vuoi eliminare ogni dubbio, è bene effettuare un test di gravidanza e fare subito una visita ginecologica che potrà confermare o smentire i tuoi sospetti
  • Menopausa: un ritardo prolungato del ciclo mestruale per una donna non più giovanissima può indicare l’avvicinarsi della menopausa. È un evento del tutto naturale e normale, che fa parte del processo di maturazione di ogni donna
  • Sindrome dell’ovaio policistico: si tratta di un disturbo endocrino che riguarda il 5-10% della popolazione femminile in età fertile, dovuto dalla presenza di piccole cisti sulle ovaie. Questo disturbo è una delle cause più comuni di ritardo delle mestruazioni, ma anche di infertilità. Se noti un ritardo nel ciclo, informati presso il tuo medico di base per sottoporti a un esame apposito per individuare la presenza o meno di questa sindrome
  • Assunzione di nuovi farmaci: può capitare che alcuni farmaci o perfino la pillola anticoncezionale portino a un ritardo delle mestruazioni. Quando si nota questa irregolarità, è bene rivolgersi subito al proprio medico.

Quanto può durare un ritardo del ciclo

Cosa fare se il mio ciclo è in ritardo?

Abbiamo appurato che esistono diverse cause per il ritardo delle mestruazioni. La maggior parte di esse è legata al nostro benessere psicofisico, ma cosa possiamo fare per porvi rimedio?

Uno dei consigli principali da seguire se questi episodi si presentano con regolarità, è quello di rivolgersi subito a un medico

Se le mestruazioni provocano dolori, sindrome premestruale o altre anomalie da ciclo, è necessario avviare insieme al proprio medico una terapia che permetta di regolarizzarle.

Talvolta il ritardo delle mestruazioni è legato proprio all’assunzione della pillola anticoncezionale. Parlandone con il proprio medico, si può decidere di cambiare il dosaggio o di provare altre forme di contraccettivi, come ad esempio il cerotto anticoncezionale.

Un’altra soluzione da adottare quando si presenta un ritardo del ciclo è cercare di cambiare il proprio stile di vita: le abitudini alimentari, lo stress, l’ansia e il ciclo del sonno influiscono molto sul nostro corpo e sul nostro ciclo mestruale. Una delle cose migliori che possiamo fare è cercare di prenderci cura del nostro benessere nel modo migliore possibile.

Fonti:

Humanitas

MSD Manuals

Aogoi

Quanto può durare un ritardo del ciclo

PASSIAMO DALLA TEORIA ALLA PRATICA?

Portati a casa il benessere che cerchi

La tua intimità merita delicatezza, non di essere trattata con leggerezza. Dei prodotti che ti consigliamo puoi fidarti davvero: sono pensati per te.

Quando iniziare a preoccuparsi per un ritardo?

Se si tratta di irregolarità ricorrenti e accompagnate da sintomi inusuali, è sempre bene rivolgersi a un ginecologico, per accertarsi che gli episodi non siano legati a particolari problematiche o patologie sottostanti. Quando la mancata regolarità è soltanto occasionale invece non c'è generalmente da preoccuparsi.

Cosa succede se il ciclo ritarda di 10 giorni?

Le cause di un ritardo delle mestruazioni, escludendo il concepimento, sono molteplici e potrebbe anche accadere che non vi sia alcuna ragione specifica; tra le più frequenti ci sono sicuramente lo stress psico-fisico e la diminuzione del peso corporeo per diete drastiche.

Cosa può far ritardare il ciclo?

Condizioni mediche a lungo termine: alcune condizioni, come le cardiopatie o il diabete, possono causare un ritardo o un'irregolarità nelle mestruazioni. Sovrappeso o obesità: un peso eccessivo o un aumento di peso possono far sì che il tuo corpo produca troppo estrogeno, che può influenzare il tuo ciclo mestruale.

Perché ho 5 giorni di ritardo?

Solitamente i ritardi possono essere attribuiti a molteplici fattori come fisiologiche oscillazioni ormonali, diete drastiche, variazioni del ciclo sonno/veglia, infezioni vaginali, presenza di cisti ma soprattutto è legato allo stress emotivo.