Si puo chiedere un prestito con la postepay evolution

Si puo chiedere un prestito con la postepay evolution

Ormai da diversi anni Poste Italiane eroga finanziamenti a favore dei suoi clienti. La maggiore parte delle soluzioni proposte e è riservata a chi è titolare di un conto corrente BancoPosta o di un Libretto di risparmio postale nominativo ordinario, ma ci sono anche i cosiddetti prestiti PostePay Evolution. Cerchiamo di capire di che cosa si tratta, quali sono i requisiti necessari e le modalità per richiederlo, gli interessi e le altre condizioni applicate.

Requisiti e documenti per richiedere i prestiti PostePay Evolution

I prestiti PostePay Evolutin vengono chiamati Mini Prestito BancoPosta. Per poterlo ottenere è necessario:

    • avere almeno 18 anni al momento della richiesta e non più di 76 anni lla fine del piano di rimborso;
    • risiedere in Italia;
    • avere un reddito da lavoro o da pensione dimostrabile e prodotto in Italia;
    • essere titolare di una carta PostePay Evolution.

La PostePay Evoution è una carta prepagata dotata di Iban, quindi permette di eseguire tutte le operazioni tipiche del conto corrente, quali l’accredito dello stipendio la domiciliazione delle utenze, l’ordine o la ricezione di bonifici e così via.

Per dimostrare di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti è necessario fornire a Poste Italiane una serie di documenti, ovvero la carta di identità, il codice fiscale ed il documento di reddito (come la busta paga o il cedolino della pensione), Se il richiedente è un cittadino straniero deve presentare anche il permesso di soggiorno o la carta di soggiorno, per provare che risiede in Italia da almeno un anno (se è un lavoratore dipendente) o da almeno tre anni se è un lavoratore autonomo).

Importi, durata, interessi e modalità di richiesta

Con i prestiti PostePay Evolution è possibile ottenere piccoli importi, quindi si tratta di una soluzione comoda e veloce per poter far fronte con maggiore tranquillità a progetti e spese di moderata entità. È infatti possibile ottenere 1.000, 2.000 o 3.000 euro: nel caso in cui la richiesta venisse accettata, la somma viene erogata con accredito sulla carta PostePay Evolution. A prescindere dall’importo ottenuto, il piano di rimborso ha una durata di 22 mesi e le rate vengono pagate con addebito diretto sulla PostePay Evolution oppure sul conto corrente BancoPosta.

Per scoprire le condizioni economiche applicate al prestito è possibile dare un’occhiata al foglio informativo scaricabile dal sito ufficiale www.poste.it. Sul documento viene fatto un esempio relativo ad un prestito da 2.000 euro, il cui rimborso avviene in 22 mesi con rate da 100 euro, con TAN 10,14% e TAEG 10,92%. Per richiedere il prestito bisogna recarsi presso un ufficio postale, magari dopo aver prenotata un appuntamento con un consulente chiamando il numero gratuito 800003322.

Prestito Postepay: Cosa Prevede il Nuovo Prestito Online di Bancoposta?

Settembre 23, 2021 Prestiti

Il nuovo prestito Postepay rilasciato dal Bancoposta dedicato a chi ha una carta Postepay Evolution porta interessanti novità nel campo dei prestiti: ma andiamo ad analizzare a quanto equivale questo nuovo Mini-prestito e chi può richiederlo.

Requisiti e ammontare del prestito Postepay

Una delle prime novità del prestito è la possibilità di non avere una busta paga per richiederlo: infatti, l’unica cosa che rverrà richiesta sarà la certezza di un guadagno, quindi si dovrà comunque dimostrare di poter ripagare questo mini prestito; viene definito mini prestito perché i soldi che possono essere richiesti vanno dai mille euro fino ai tremila euro. Un prestito utile per chiunque abbia dei piccoli progetti e non ha intenzione di farsi dei carichi troppo onerosi. Senza contare la comodità di poter anche esser sprovvisti di una busta paga. Un altro requisito per richiederetale prestito è avere dai diciotto ai settantasei anni a fine prestito. Per richiedere il prestito ci sarà bisogno inoltre di una tessera sanitaria e di un documento attestante il reddito.

Se invece non si è cittadini stranieri verranno richiesti anche altri documenti che sono: il passaporto in allegato a qualunque altro documento di riconoscimento italiano, una carta di soggiorno o un permesso in corso di validità e un documento che attesti l’effettivo lavoro del richiedente: se si è un lavoratore dipendente, ci sarà il bisogno di un documento che attesti un lavoro di dodici mesi unito a un documento che attesti l’effettivo lavoro svolto in dodici mesi consecutivi presso lo stesso datore di lavoro. Se invece si è lavoratori indipendenti, ci sarà il bisogno di un documento che attesti il lavoro per trentasei mesi. Assecondando la situazione del lavoratore o del richiedente, potrebbero essere richiesti ulteriori documenti.

Come richiederlo

Richiedere il prestito sarà semplicissimo, infatti basterà recarsi alle poste, possibilmente avendo prenotato un appuntamento tramite apposita applicazione, e in seguito si dovranno dare i documenti richiesti all’impiegato. Dopo ciò, l’accredito avverrà in brevissimo tempo sulla tua carta Postepay Evolution. Se non si possiede l’applicazione o si hanno problemi con questa, vi è la possibilità di chiamare a un numero telefonico. Inoltre, i preventivi del prestito sono gratuiti.

Si puo chiedere un prestito con la postepay evolution
Prestito Postepay

Come restituire il prestito e interessi

Dopo l’accreditamento si dovrà pensare anche alla restituzione del prestito: assecondando l’ammontare dei soldi richiesti, verrà scelto un piano tariffario apposito. I soldi verranno ricaricati sulla carta Postepay e ogni mese verranno presi i soldi dal conto per essere trasferiti sul conto bancario di Bancoposta. L’importo potrà essere di mille, duemila e tremila euro. In ogni caso, il periodo di restituzione alla banca sarà di ventidue mesi. Quindi, nel caso in cui si facesse il prestito da mille euro si dovrà restituire alla banca un totale di cinquanta euro al mese. Con ciò, la somma delle rate sarà di millecento euro, quindi l’interesse sarà di cento euro. Se si richiederà un prestito di duemila euro l’addebito mensile sarà di cento euro, quindi alla fine del prestito il Bancoposta avrà guadagnato duecento euro di interessi. Come ultimo prestito, ovvero quello da tremila euro, verrà richiesto un pagamento di centocinquanta euro mensili e l’interesse sarà di trecento euro.

Estinzione anticipata del prestito e ripensamenti

Nel caso in cui si volesse estinguere prima il prestito o si abbiano ripensamenti, il Bancoposta mette un minimo di tempo dal quale si dovrà consegnare la domanda: quattordici giorni. Nel caso in cui si volesse estinguere anticipatamente il prestito Bancoposta permetterà al cliente un’agevolazione, non facendogli pagare gli oneri relativi. Se invece si avrà un ripensamento, si dovranno comunque attendere i quattordici giorni per restituire l’intera somma. In entrambi i casi, si dovrà prenotare come in precedenza un appuntamento alle poste e si dovrà richiedere l’estinzione o il ripensamento del debito.

Come avere un prestito con la Postepay Evolution?

Mini Prestito BancoPosta può essere richiesto se sei titolare di una Carta Postepay Evolution, hai un'età compresa tra i 18 e 76 anni non compiuti a fine rimborso, risiedi in Italia e hai un reddito da lavoro/pensione dimostrabile prodotto in Italia.

Cosa ci vuole per fare un prestito con la posta?

Per richiedere Prestito BancoPosta basta recarsi in un ufficio postale abilitato e presentare la seguente documentazione: Documento d'identità in corso di validità Tessera Sanitaria. Documento di reddito.

Chi concede prestiti più facilmente?

Nel novero degli istituti di credito che erogano più facilmente credito troviamo Unicredit, Intesa San Paolo e BNL. Tuttavia è necessario ricordare anche le offerte di Findomestic e di importanti società finanziarie come Cofidis e Compass.

Come fare un prestito senza busta paga alla posta?

Per richiedere il Mini Prestito BancoPosta è sufficiente recarsi presso il più vicino Ufficio Postale e presentare allo sportello i seguenti documenti: un documento di identità in corso di validità la tessera sanitaria. un documento che attesti il reddito.