Lavoro in montagna in cambio di vitto e alloggio

Lavoro in montagna in cambio di vitto e alloggio

Lavorare all’esterno in cambio di vitto e alloggio non solo è possibile, è anche molto semplice. Lavorare in cambio di vitto e alloggio è un ottimo modo per viaggiare spendendo poco, per conoscere nuovi posti e ampliare il proprio bagaglio di esperienze.

Un modo facile per lavorare all’esterno in cambio di vitto e alloggio è fornito dal portale workaway, in effetti la stessa parola “workaway” significa lavorare fuori ed è nato per promuovere uno scambio equo tra viaggiatori e padroni di casa.

Prima di iniziare a scrivere l’articolo ci terrei a precisare che non si tratta di un post sponsorizzato: non ho ricevuto un solo euro -purtroppo!- per scrivere queste parole, adoro davvero l’associazione workaway e penso che sia una grande opportunità per molti.

Sì, workaway è una grande opportunità: consente di lavorare all’estero, imparare una nuova lingua e viaggiare spendendo davvero poco perché alloggio e pasti sono offerti dal datore di lavoro.

Personalmente non ho avuto modo di sperimentare workaway perché ho un lavoro a tempo pieno, ma ho accompagnato un’amica che è riuscita a trascorrere 40 notti in Spagna e ha imparato a sturare grondaie, usare un rasaerba, fare il pane e… a parlare spagnolo! Con la sua esperienza, la mia amica è riuscita a risparmiare un bel po’ di quattrini per l’alloggio, è facile farle due conti in tasca: anche volendo considerare un ostello della gioventù proposto a 20 euro a notte, il viaggio le sarebbe venuto 800 euro solo per soggiornare!

Quanti soldi sono necessari per lavorare all’esterno in cambio di vitto e alloggio?

Tutto dipende dagli accordi iniziali che si fanno con il proprio datore di lavoro (non sempre il vitto è compreso e possono esserci termini particolari per la fornitura dell’alloggio), ciò che posso dirvi con certezza e che con qualche click in più la mia amica ha potuto trascorrere 40 giorni in Spagna senza sborsare un solo euro, ha dovuto sostenere i costi per il trasporto (volo andata e ritorno per Barcellona) e altre spese personali (uscite serali, abbonamento per il bus…).

In cambio di vitto e alloggio ha dovuto lavorare 5 ore al giorno, dalle 8 del mattino alle 13, doveva occuparsi di casa e giardino. Altri costi fissi per lavorare all’esterno in cambio di vitto e alloggio sono quelli legati all’iscrizione del servizio workaway, il costo ammonta a 22 euro per 2 anni di servizio, mentre chi vuole lavorare all’estero con il proprio partner o con un amico può usufruire dell’iscrizione di coppia a 29 euro.

La mia amica ha investito 5 ore al giorno per pulire il giardino, potare gli alberi, riverniciare una staccionata, tagliare della legna, rimettere in sesto un forno a legna e… fare il pane!

Che lavoro fare all’estero in cambio di vitto e alloggio?

Workaway consente di scegliere tra diverse professioni, dal manutentore/tuttofare a lavori edili, babysitting, cuoca o personal shopper, governante, aiutante domestica, lavori in agricoltura, lezioni di lingua, petsitting…. Tutte le condizioni le trovate su workaway.info . Il portale non è geolocalizzato in lingua italiana ma fare un po’ di pratica con l’inglese vi servirà se intendete lavorare all’estero per vitto e alloggio!

Pubblicato da Anna De Simone il 28 Luglio 2015

Lavoro in montagna in cambio di vitto e alloggio

Salve, sono Greta da Mirandola (Modena).
Il 2020 è stato un anno particolare, non solo per l’epidemia ma per un cambio di vita personale. Tornata a vivere in famiglia dopo una separazione, sognavamo un’attività tipo piccolo agriturismo/b&b/cucina tipica e fattoria didattica con animali. Questo sogno è ancora vivo in me ma non avendo disponibilità economica cerco lavoro come aiuto nelle sopra citate mansioni, preferibilmente in un posto a contatto con la natura (mare, montagna…).

I miei studi sono stati liceo classico linguistico ed in seguito ho lavorato come impiegata in uffici e socia in negozi, ma ora vorrei fare un’esperienza lavorativa che mi appassioni davvero.

Ho adorato l’esperienza fatta qualche anno fa tramite wwoof e workaway, tra le campagne inglesi, scozzesi ed olandesi, dove abbiamo lavorato aiutando in fattorie con animali e nell’organizzazione di eventi, vendita prodotti locali e preparazione di piatti sani ove possibile con materie prime a km0 e biologiche.

Contattatemi qui oppure via mail a e sarò felice in seguito di lasciarvi recapito telefonico e poterci sentire meglio.
Grazie per l’attenzione e Felice Anno!

Quali lavori si possono fare in montagna?

Guida alpina – Maestro di alpinismo.
arrampicata su roccia naturale – accompagnamento ed insegnamento..
alta montagna e ghiaccio – accompagnamento ed insegnamento..
scialpinismo – accompagnamento ed insegnamento..
escursionismo – accompagnamento ed insegnamento..
soccorso in montagna..
sovraintendenza a lavori in quota con funi..

Quanto si guadagna in alpeggio?

Ma in definitiva, quanto si guadagna lavorando in alpeggio in Italia? Non saprei darvi una cifra standard. 1000, 1500 euro al mese, qualcuno vi offrirà di più, qualcuno di meno. Dipende da quale e quanto lavoro c'è da fare, dipende dalle capacità, dall'esperienza.

Come lavorare in una fattoria?

Per partecipare basta iscriversi all'associazione di riferimento pagando la quota associativa (25euro per quella italiana) che comprende anche l'assicurazione e avere almeno 18 anni. Per chi ha meno di 18 anni occorre l'autorizzazione dei genitori o l'accompagnamento di un maggiorenne. La quota vale 12 mesi.