Immagina che sia morto uno dei tuoi genitori. Un evento spiacevole certo, ma inevitabile. Quando si verifica il decesso di un familiare, però, bisogna sapere bene come muoversi in tema di eredità. Gli adempimenti burocratici sono parecchi, per questo vuoi conoscere la tempistica per la successione ereditaria. Spesso, si pensa, infatti, che alla morte di una persona, gli eredi entrino in possesso dei suoi beni in automatico. In realtà, le cose sono molto più complicate, ma non preoccuparti. Prenditi cinque minuti di tempo e prosegui nella lettura, ti spiego tutto nel seguente articolo. Indice
Successione ereditaria: cos’è?A seguito della morte di una persona si apre la successione ereditaria affinché il patrimonio del defunto (rappresentato da beni mobili, beni immobili, crediti, debiti, ecc.) venga devoluto ai suoi eredi con modalità che cambiano a seconda che ci sia o meno un testamento. Se il deceduto (de cuius) ha redatto un testamento, la legge prevede che debba essere rispettata la volontà del testatore. Tuttavia, non è possibile escludere dalla successione i soggetti (cosiddetti legittimari) legati al defunto da rapporti di parentela e coniugio (come, ad esempio, la moglie e i figli). Dichiarazione di successione: cos’è e cosa contiene?La dichiarazione di successione è un atto che gli eredi devono presentare all’Agenzia delle Entrate per entrare in possesso dei beni ereditari del defunto. In particolare, nella dichiarazione devono essere indicati:
Inoltre, occorre allegare la seguente documentazione:
Attenzione: se non presenti l’atto di successione, oltre a incorrere nelle sanzioni amministrative previste dalla legge, non puoi:
Tempistica successione ereditariaDal giorno della morte del defunto, si hanno 12 mesi di tempo per trasmettere all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione di successione, ossia il documento che descrive i beni ereditari su cui poi gli eredi dovranno pagare le tasse. Il termine di 12 mesi decorre, generalmente dall’apertura della successione, quindi dal giorno del decesso. In casi particolari, tuttavia, i 12 mesi decorrono:
Se il defunto era titolare di un conto corrente è necessario presentare alla banca il certificato di morte dell’intestatario. L’istituto procederà a bloccare il conto fin quando non saranno individuati tutti gli eredi. Ti è chiaro, quindi, che le tempistiche per la successione ereditaria possono variare. Nonostante la legge conceda un anno di tempo per presentare la dichiarazione successione, ti consiglio di farlo quanto prima. Difatti, per chiudere la pratica e sbloccare i soldi in banca sarà necessario presentare la dichiarazione di successione. A questo punto, nel giro di 6 mesi circa, l’istituto dovrà distribuire agli eredi le rispettive somme in base alla propria quota di eredità. In sintesi, possiamo dire che se gli eredi si attivano subito dopo la morte del de cuius, la successione si conclude nel giro di un annetto circa. Dichiarazione di successione: chi è tenuto a presentarla?I soggetti obbligati a presentare la dichiarazione di successione sono:
Ovviamente, in caso di più eredi basta che la dichiarazione di successione sia presentata da uno solo di essi. Dichiarazione di successione: quando non è necessaria?Il coniuge e i parenti in linea retta del defunto (ad esempio, i genitori, i nonni, i figli) sono esenti dal presentare la dichiarazione di successione, condizione che il complesso dei beni ereditari:
È necessario che le suddette condizioni si verifichino contemporaneamente. Ti faccio un esempio.
Nell’esempio riportato, dato che l’asse ereditario è al di sotto del limite, gli eredi di Tizio non sono obbligati a trasmettere all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione di successione. Se, invece, sopraggiungono dei beni ereditari che fanno aumentare il volume del patrimonio oltre il limite di 100.000 euro (ad esempio, una casa), allora gli eredi devono presentare la dichiarazione. Infine, in caso di rinuncia all’eredità (perché, ad esempio, ci sono troppo debiti del de cuius) non occorre presentare alcunché. Quanto tempo ci vuole per avere l'eredità?Dal giorno della morte del defunto, si hanno 12 mesi di tempo per trasmettere all'Agenzia delle Entrate la dichiarazione di successione, ossia il documento che descrive i beni ereditari su cui poi gli eredi dovranno pagare le tasse.
Come verificare avvenuta successione?Verificata la dichiarazione e gli allegati, l'attestazione di avvenuta presentazione della dichiarazione di successione (copia conforme) è resa disponibile nell'area riservata del contribuente che ha trasmesso la dichiarazione nella sezione “Preleva documenti”.
Quanto tempo passa dalla successione alla voltura catastale?Dopo aver registrato la dichiarazione di successione presso un Ufficio delle Entrate, il contribuente ha trenta giorni di tempo per presentare la domanda di volture all'Ufficio Provinciale - Territorio dell'Agenzia competente.
Quanto tempo ha la banca per liquidare gli eredi?Per quanto riguarda i tempi di liquidazione degli eredi, dal momento della presentazione della dichiarazione di successione, questi dipendono di solito dal contratto previsto con la banca e stipulato dal cliente. In genere, non passano mai più di 30 giorni dalla presentazione della dichiarazione di successione.
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