La Prima Comunione, o Eucarestia, è uno dei sacramenti fondamentali della Chiesa cattolica attraverso il quale ci avviciniamo a Cristo ed entriamo a far parte ufficialmente della comunità cristiana. Show La Comunione è di conseguenza un evento importante a livello spirituale con ha un profondo valore simbolico. Molti religiosi hanno così espresso a parole quello che questa rappresenta. Ecco quindi un’ampia selezione di frasi per la Prima Comunione di Madre Teresa di Calcutta, Papa Francesco, Papa Giovanni Paolo II, San Francesco e tanti altri grandi personaggi religiosi. Scoprile subito! Il pane di Dio è Gesù stesso. Facendo la Comunione con Lui, riceviamo la sua vita in noi e diventiamo figli del Padre celeste e fratelli tra di noi. Facendo la comunione ci incontriamo con Gesù realmente vivo e risorto! Partecipare all’Eucaristia significa entrare nella logica di Gesù, la logica della gratuità, della
condivisione. E per quanto siamo poveri, tutti possiamo donare qualcosa. Mentre mangiavano, Gesù prese del pane; detta la benedizione, lo spezzò, lo diede loro e disse: “Prendete, questo è il mio corpo”. Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, e tutti ne bevvero. Poi Gesù disse: “Questo è il mio sangue, il sangue del patto, che è sparso per molti. In verità vi dico che non berrò più del frutto della vigna fino al giorno che lo berrò
nuovo nel regno di Dio”. Se non sai riconoscere Cristo nei poveri non potrai trovarlo neppure nell’Eucaristia. Una sola, identica, uguale fede illumina entrambe le cose. Conservo Gesù Eucaristia con me, ed è la mia gioia. L’Eucaristia costituisce il vertice dell’azione di salvezza di Dio. Tutti hanno bisogno della Comunione: i buoni per mantenersi buoni e i cattivi per farsi
buoni. Il gesto di Gesù compiuto nell’Ultima Cena è l’estremo ringraziamento al Padre per il suo amore, per la sua misericordia. “Ringraziamento” in greco si dice “eucaristia”. Non di solo pane vive l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio. Gesù è il grande “costruttore di ponti”, che costruisce in se stesso il
grande ponte della comunione piena con il Padre. Vogliamo pregare il Signore, perché ci doni la capacità di oltrepassare i nostri limiti, il nostro mondo; perché ci aiuti a incontrarlo, specialmente nel momento in cui Egli stesso, nella santissima Eucaristia, si pone nelle nostre mani e nel nostro cuore. La misura dell’amore di Dio è amare senza misura. E la nostra vita, con l’amore di
Gesù, ricevendo l’Eucaristia, si fa dono. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo. Attraverso questo sacramento dell’amore scaturisce ogni
autentico cammino di fede, di comunione e di testimonianza. Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Chi è Gesù per me? Gesù è il Verbo fatto uomo. Gesù è il pane della vita. Gesù è la vittima offerta per i nostri peccati sulla croce. Gesù è il sacrificio offerto per i miei e per i peccati del mondo. Io sono il pane della vita. Chi viene a me non avrà più fame, chi crede in me non avrà più sete. Che l’incontro con Gesù sia l’inizio di un’amicizia per tutta la vita. Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. Una volta che Dio è dentro di te, è per tutta la vita, e
non c’è alcun dubbio. Si possono avere incertezze, è vero. Ma quella particolare non tornerà più. Nell’Eucaristia Gesù non dona un pane, ma il pane di vita eterna, dona Sé stesso, offrendosi al Padre per amore nostro. Ma noi dobbiamo andare all’Eucaristia con quei sentimenti di Gesù, cioè la compassione e quella volontà di condividere. Chi va all’Eucaristia senza avere compassione dei bisognosi e senza condividere, non si trova bene
con Gesù. Dio è pane, Dio è amore, Dio è per sempre. Bambini e bambine, siate degni di Gesù, che ricevete con la Comunione! Siate generosi, innocenti! Siate gentili con tutti, rendete la vita degli altri migliore. Il segreto della gioia è la bontà! Anche quando viene celebrata sul piccolo altare di una chiesa di campagna, l’Eucaristia è
sempre celebrata, in un certo senso, sull’altare del mondo. Essa unisce il cielo e la terra. Comprende e pervade tutto il creato. L’Eucaristia, sorgente di amore per la vita della Chiesa, è scuola di carità e di solidarietà. Chi si nutre del Pane di Cristo non può restare indifferentedinanzi a quanti non hanno pane quotidiano. E oggi, sappiamo, è un problema sempre più grave. L’Eucarestia
ha uno scopo preciso: Gesù ci permette di diventare cosa unica con lui. Gesù nell’Eucarestia è il sole. Tutto è attorno a lui e dietro a lui. È il nostro centro: tutti i nostri pensieri, parole e opere devono partire dal tabernacolo e al tabernacolo ritornare. Felici noi se così faremo. Le nostre anime devono essere come un cristallo trasparente attraverso il quale si può scorgere
Dio. L’Eucaristia è Gesù stesso che si dona interamente a noi. L’Eucaristia è Gesù stesso che si dona interamente a noi. Nutrirci di Lui e dimorare in Lui mediante la Comunione
eucaristica, se lo facciamo con fede, trasforma la nostra vita, la trasforma in un dono a Dio e ai fratelli. L’Eucaristia è davvero uno squarcio di cielo che si apre sulla terra. È un raggio di gloria della Gerusalemme celeste, che penetra le nubi della nostra storia e getta luce sul nostro cammino. Nel Sacramento dell’altare, il Signore viene incontro all’uomo, creato ad immagine e
somiglianza di Dio, facendosi suo compagno di viaggio. In questo Sacramento, infatti, il Signore si fa cibo per l’uomo affamato di verità e di libertà. L’Eucarestia è il cuore pulsante della Chiesa. Il baricentro del mondo. Il passaggio nell’eterno. Il mistero di comunione, che rende la Chiesa segno dell’amore del Padre, cresce e matura nel nostro cuore, quando l’amore, che
riconosciamo nella Croce di Cristo e in cui ci immergiamo, ci fa amare come noi stessi siamo amati da Lui. Si tratta di un amore senza fine, che ha il volto del perdono e della misericordia. Possa tu essere sempre contento di sapere d’essere figlio di Dio. Lascia che questa presenza si radichi nelle tue ossa, consenti all’anima tua di cantar di libertà, di ballare, amare e glorificare! La
Comunione è il cuore dell’iniziazione cristiana ed è la sorgente della vita stessa della Chiesa. Non cercate Gesù in terre lontane: Lui non è là. È vicino a voi. È con voi! Possiamo partecipare all’Eucarestia solo ricordando lo scambio terribile tra la nostra colpa, che porta in spalla Dio, e la sua innocenza
che offre a noi. Nell’Eucarestia c’è il cuore della Chiesa, il baricentro del mondo, della storia; il passaggio all’eterno. Nell’umile segno del pane e del vino, transustanziati nel suo corpo e nel suo sangue, Cristo cammina con noi, quale nostra forza e nostro viatico, e ci rende per tutti testimoni di speranza. Se di fronte a questo Mistero la ragione sperimenta i suoi
limiti, il cuore illuminato dalla grazia dello Spirito Santo intuisce bene come atteggiarsi, inabissandosi nell’adorazione e in un amore senza limiti. L’acqua viva scava in profondità. Così la Comunione penetra l’animo nel profondo della sua divinità. L’Eucaristia ci fa vedere negli altri il volto di Gesù. È tanto importante andare a Messa la domenica. Andare a Messa non solo per pregare, ma per ricevere la Comunione, questo pane che è il corpo di Gesù Cristo che ci salva, ci perdona, ci unisce al Padre. Nell’Eucarestia noi spezziamo l’unico pane che è farmaco di immortalità,
antidoto per non morire ma per vivere in Gesù Cristo. Voi che farete la Prima Comunione, ricordate sempre, tutta la vita, quella giornata: il primo giorno che Gesù è venuto da noi. Lui viene, si fa uno con noi, si fa nostro cibo, nostro pasto per darci forza. La celebrazione dell’Eucaristia non solo deve essere il dovere più sacro, bensì soprattutto la necessità più profonda
dell’anima. L’Eucarestia è il vertice massimo dell’azione della salvezza di Dio. Il vero effetto dell’Eucarestia è diventare corpo di Cristo. L’Eucaristia è il colmo dell’amore divino. Qui Gesù non ci dà solo i suoi meriti e i suoi dolori, ma tutto se stesso. Trova
un minuto per pensare, trova un minuto per pregare, trova un minuto per ridere. La Comunione è il principio di tutta la comunità cristiana. Durante l’Eucarestia spezziamo un pane che è farmaco, antidoto per on morire, ma per vivere eternamente in
Gesù Cristo. L’Eucaristia, sebbene costituisca la pienezza della vita sacramentale, non è un premio per i perfetti, ma un generoso rimedio e un alimento per i deboli. In una cultura che è assuefatta al divertimento, alcune chiese cristiane si sono trasformate in centri di divertimento. Nell’Eucarestia abbiamo qualcosa di ben più importante del divertimento. Abbiamo l’amore portato agli
estremi. Quando tu sei giù, prendi la Parola di Dio e va’ alla Messa della domenica a fare la Comunione, a partecipare del mistero di Gesù. Parola di Dio, Eucaristia: ci riempiono di gioia. Cristo istituì il Sacramento dell’Eucarestia come memoria della sua passione. Accostiamoci all’Eucarestia con desiderio ardente che bruci i
nostri peccati e illumini i cuori. Ogni volta che noi facciamo la Comunione assomigliamo di più a Gesù, ci trasformiamo di più in Gesù. Nella Comunione possediamo Cristo stesso, non qualcosa di lui. Non riceviamo qualche raggio ma il sole in persona, al punto di compenetrarci, di formare un solo spirito. Cosa si scrive per la Prima Comunione?Frasi per la Prima Comunione Brevi. "Tanti auguri per questo passo nel tuo cammino di Fede". "Che la gioia ti accompagni sempre come in questo giorno". "Nutri la tua Fede ogni giorno". "Cammina sempre nella luce". "Un augurio speciale per un giorno indimenticabile". "Un passo dopo l'altro e arriverai lontano". Come ringraziare frasi?Frasi per ringraziare gli amici veri
Grazie, non solo per quello che hai fatto… ma per avermi fatto sentire che valeva la pena farlo per me. Le persone come te rendono più sopportabili i momenti difficili della mia vita. Grazie! Dirti grazie non è abbastanza per esprimere tutta la gratitudine che sento per te.
Cosa scrivere sulla busta regalo Comunione?Sfruttate il biglietto prima comunione per dare consigli che ispirino e aiutino nella crescita il/la nostr* festeggiat*. "Non di solo pane vive l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio" (Mt 4,4) … che le parole di Gesù ti guidino e ti ispirino più di ogni oggetto o un piacere materiale.
Cosa scrivere sui segnaposto comunione?10 frasi della prima comunione da inserire nelle bomboniere. Accogli Gesù nel tuo cuore.. Un augurio speciale per una giovane fede.. La giornata in cui incontri il Signore.. Che la Pace vi accompagni sempre.. Apri il tuo cuore a Gesù. Vivi la libertà dell'amore di Cristo.. Una giornata da vivere nella Fede.. |