Brucaliffo: Chi sei tu? Alice: Brucaliffo? Show
Brucaliffo: Tu non sei il Brucaliffo, io sono il Brucaliffo. La domanda è: chi sei tu? Alice: Alice. Brucaliffo: Questo si vedrà. Alice: Non capisco, che vuol dire? Lo dovrei sapere chi sono. Brucaliffo: Certo, dovresti, stupidina. Srotolate l'Oraculum. Bianconiglio: L'Oraculum, ovvero un compendio calendrico di sottomondo. Alice: È un calendario? Brucaliffo: Un compendio. Che narra la storia di ogni singolo giorno, fin dal principio. Bianconiglio: Quest'oggi è il giorno Gloriae Tornanti dell'era della Regina Rossa. Brucaliffo: Mostratele il giorno Jous Glorioso. Pancopinco: Si, sarebbe il giorno in cui fai a fette il Ciciarampa. Alice: Scusa, che cosa faccio a fette? Pincopanco: Quella sei tu con la spada bigralace. Pancopinco: Nessun'altra spada può uccidere il Ciciarampa in alcun modo. Niente bigralace, niente morte. Alice: Questa non sono io. Mallymkun: Lo so. Bianconiglio: Sciogli il nostro dubbio Brucaliffo: è lei la giusta Alice? Brucaliffo: Quasi affatto. Mallymkun: Te l'ho detto. Bianconiglio: Oh cielo. Pancopinco: Io l'avevo detto. Pincopanco: Io l'avevo detto! Pancopinco: Alla rovescia: hai detto che potrebbe esserlo. Pincopanco: No, tu hai detto che lo sarebbe se lo fosse. Fiore: Piccola bugiarda. Fingersi Alice, dovrebbe vergognarsi. Bianconiglio: Ero così sicuro che fosse tu. Alice: Mi dispiace, non voglio essere l'Alice sbagliata. Un momento, questo è il mio sogno... Adesso mi sveglio e voi tutti sparirete. [Si dà un pizzicotto] Che strano, il pizzicotto funziona di solito. La realtà a volte appare noiosa e grigia ma capita che i sogni prendano il sopravvento e che, in alcuni casi, si sostituiscano ad essa. Ad Alice succede proprio così quando il Bianconiglio irrompe nel suo mondo, portando una ventata di freschezza in quell'esistenza un po' spenta. Alice, curiosa com'è, non resiste alla tentazione di inseguirlo e precipita, per sua fortuna o sfortuna, nella sua tana oscura che la conduce dritta in un mondo fantastico popolato da misteriose creature. Non solo il Bianconiglio, in quel mondo parallelo ci sono lucertole, bruchi e fiori parlanti, Cappellai Matti che festeggiano Non compleanni, e la più terribile di tutti, la Regina di Cuori. Che ci fanno lì? Come vivono? Starà ad Alice scoprirlo nel corso della straordinaria avventura che la vede protagonista. Sia del libro di Lewis Carroll, "Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie" da dove ha inizio tutto, che delle trasposizioni cinematografiche, dal grande classico "Alice nel paese delle meraviglie" della Disney, alla più recente "Alice in Wonderland" di Tim Burton. Ecco allora le frasi celebri Alice nel paese delle meraviglie tratte dal film Disney, e dal libro, da cui trarre ispirazione e da condividere per immergersi in un mondo di totale meraviglia. Frasi celebri del film Alice nel paese delle meraviglieDal grande classico della Disney, tratto dal libro di Lewis Carroll del 1865, ecco le frasi celebri di Alice nel paese delle meraviglie.
Frasi celebri del libro Alice nel paese delle meraviglieE ora passiamo al libro da cui il film Disney è stato tratto, con una selezione di frasi celebri Alice nel paese delle meraviglie Carroll più belle da condividere.
Le frasi più belle di Alice nel paese delle meraviglieInfine una selezione di frasi indimenticabili pronunciate dai protagonisti del film.
Cosa dice il Cappellaio Matto ad Alice?Ti svelo un segreto: tutti i migliori sono matti. C'è un posto che non ha eguali sulla terra... Questo luogo è un luogo unico al mondo, una terra colma di meraviglie mistero e pericolo. Si dice che per sopravvivere qui bisogna essere matti come un cappellaio.
Cosa dice il Bianconiglio ad Alice?– disse il Bianconiglio – Ora ti starai chiedendo quale sia la tua colpa, perché non riesci a volerti almeno un po' di bene, cosa ti renda così imperfetta, frammentata. Proprio per questo non posso amarti. Perché ci saranno dei giorni nei quali sarò stanco, adirato, con la testa tra le nuvole e ti ferirò.
Cosa dice Alice nel paese delle meraviglie?“Qui devi correre più che puoi per restare nello stesso posto. Se vuoi andare da qualche parte devi correre almeno il doppio.” “Se ognuno si facesse i cavoli suoi, il mondo girerebbe un bel po' più svelto.” “Bada al senso, e i suoni baderanno a sé stessi.”
Cosa dice lo Stregatto?Le frasi dello Stregatto suonano emblematiche ma argute: “Micio del Cheshire, […] potresti dirmi, per favore, quale strada devo prendere per uscire da qui?” “Tutto dipende da dove vuoi andare,” disse il Gatto.
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