Come togliere una macchia di olio vecchia

Nonostante sia il principale (e più buono)grasso di cottura e il condimento a cui tutti gli italiani ricorrono tra i fornelli, non è mai simpatico quando una goccia d’olio cade sui vestiti o su qualsiasi altro tessuto. L’alone che genera, infatti, è uno dei più difficili da trattare e il più delle volte un semplice passaggio in lavatrice anche ad alte temperature non è sufficiente a rimuoverlo. Tuttavia, il capo in questione non è assolutamente compromesso e, per non farvi disperare, abbiamo pensato di raccogliere in questo articolo un guida su come togliere le macchie d’olio composta da sette strategie infallibili perfette per affrontare l’evento con filosofia.

1. Borotalco o amido di mais

Per togliere una macchia d’olio da ogni tessuto, uno dei metodi più immediati è quello di ricorrere al borotalco o all’amido di mais. Per prima cosa bisogna tamponare l’eventuale liquido in eccesso con uno strappo di carta assorbente, cercando di non compiere movimenti che possano ingrandire la macchia. Successivamente si passa al borotalco o all’amido di mais versandone una quantità abbondante sopra il grasso da rimuovere e lasciandoli agire per almeno mezz’ora, fino a quando la loro consistenza polverosa non sarà diventata una cremina. Tolto l’eccesso, bisogna valutare quale quantità di sporco è rimasta sul tessuto: è possibile, infatti, che questo sia totalmente scomparso o che, al contrario, ne resti ancora un po’. Nel secondo caso è bene ripetere l’operazione un’altra volta, magari mantenendo in posa gli elementi per tutta la notte.

L’accoppiata alcool e sale

Qualora non si disponesse del borotalco, si può procedere con l’alcool etilico a 90° e del sale. Come primo step è necessario versare un po’ di liquido sulla macchia e aspettare circa dieci minuti, premurandosi nel frattempo di riempire una bacinella con dell’acqua e del detersivo. Il tessuto, infatti, dovrà passare all’interno del recipiente per mezz’ora, prima di essere strofinato proprio dove compare l’unto. Dopo il risciacquo, non resta che stendere il capo e aspettare che si asciughi. Se tuttavia la macchia d’olio è particolarmente insistente, allora si può anche aggiungere del sale da cucina fino a ricoprirla completamente e aspettare almeno quattro ore. Il solo sale, inoltre, è particolarmente adatto ai capi delicati e scamosciati.

3. Il calore del ferro da stiro

Il ferro da stiro è un ottimo alleato in casa e non solo per rimuovere le pieghe generate dall’utilizzo dei vestiti e dalla centrifuga della lavatrice: questo elettrodomestico, infatti, riesce anche a rimuovere le macchie più insistenti senza ricorrere a un lavaggio completo. Per riuscirci bisogna frapporre tra il tessuto e il ferro un sacchetto di carta come quelli del pane in modo che il calore emesso vi faccia trasferire l’unto poco alla volta: è necessario dunque procedere per gradi fino alla scomparsa della macchia.

4. Il detersivo per i piatti

Utilizzare il detersivo per i piatti per togliere le macchie di olio è forse uno degli escamotage a cui si può sempre ricorrere proprio in virtù della presenza di questo prodotto nelle case di chiunque: in combinazione con l’acqua fredda, infatti, il detergente ha un forte potere sgrassante che performa bene anche sui tessuti. Non bisogna far altro che inumidire la zona interessata, ricoprirla con il detersivo, attendere qualche minuto e poi strofinare delicatamente entrambi i lati del capo con uno spazzolino prima del risciacquo (che, se l’unto è particolarmente ostinato, può essere fatto con dell’aceto). Ovviamente, tutto deve poi passare in lavatrice.

5. Le bibite frizzanti

Contrariamente a quanto si possa pensare, l’anidride carbonica contenuta nelle bibite gassate riesce a smacchiare anche là dove i precedenti rimedi non hanno avuto successo. Provare per credere: è sufficiente riempire una bacinella con dell’acqua e addizionare tutto con due bicchieri della bibita che si ha in casa. Dopo un’ora di ammollo, bisogna solo procedere con un passaggio in lavatrice e il capo sarà come nuovo.

6. Succo di limone

Anche il succo di limone può riuscire a compiere il miracolo di riportare all’antico splendore un capo inavvertitamente macchiato con dell’olio. Basta, infatti, versarne qualche goccia sulla zona interessata e sfregare delicatamente sulla macchia con le dita fino a quando l’unto non sarà completamente scomparso. Dopodiché è necessario far passare il tessuto in acqua calda e detersivo prima di eseguire un normale lavaggio.

7. Gesso o bicarbonato

L’ultimo dei sette metodi infallibili per rimuovere una macchia d’olio da vestiti, piumini, giubbotti, jeans o lenzuola è in realtà una via alternativa all’opzione con cui abbiamo aperto: il borotalco e l’amido di mais, infatti, possono essere sostituiti anche con il gesso o il bicarbonato di sodio. In entrambi i casi è sufficiente versarne una piccola quantità sulla zona da trattare, attendere qualche minuto affinché agisca, strofinare se necessario e rimuovere tutto con dell’aceto di vino bianco.

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