La ricetta è semplice ma bisogna seguire alcune accortezze per evitare che possa ossidarsi. Come tutti sappiamo il pesto genovese, si ottiene dal basilico, pianta aromatica che cresce con la bella stagione, dal mese
di maggio in poi. Certo, nei supermercati più forniti è possibile trovarlo tutto l’anno ma volendo rispettare i tempi della natura è assai difficile che il basilico cresca nel proprio orto anche durante l’inverno; infatti, l’amata salsa verde è una ricetta tipicamente estiva. Ma gli amanti del pesto che non possono proprio farne a meno indipendentemente da clima e stagione non disperino! In questo articolo vi spiegheremo quali sono i metodi
più efficaci per conservare il pesto per l’inverno. Come conservare il pesto: sottovuoto, in congelatore o nel frigoriferoEbbene le modalità di conservazione del pesto fatto in casa sono tre e si differenziano in base a quanto tempo vogliamo preservarne la freschezza. Vediamo subito quali sono tutti i trucchi da mettere in atto. Come conservare il pesto fatto in casa sottovuotoQuesto sistema prevede di conservare il pesto in appositi contenitori precedentemente sterilizzati. Come si procede?
Questo procedimento potrebbe incidere sul sapore del pesto, perché si tratta di cuocere una salsa fredda; ma è una soluzione pensata per chi vuole conservare il pesto fatto in casa senza congelarlo. Come conservare il pesto nel freezerPer chi non vuole rischiare di alterare il sapore unico e inimitabile del pesto genovese proponiamo un altro metodo efficace: il congelamento. Un trucco di cui essere al corrente consiste nel procedere alla conservazione appena terminata la preparazione. Ecco i passaggi da seguire per congelare il pesto fatto in casa:
Grazie a questo procedimento potrete avere il vostro pesto a disposizione per almeno 3 mesi. Ogni volta che vorrete utilizzarlo per le vostre ricette sarà sufficiente scongelarlo lasciandolo a temperatura ambiente. Una volta raggiunta la giusta consistenza si può aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta per scioglierlo e ammorbidirlo ulteriormente. Alcuni consigliano di aggiungere il formaggio solo dopo lo scongelamento e non in fase di preparazione come si farebbe di solito. Come conservare il pesto fatto in casa nel frigoriferoPer conservare i vasetti di pesto nel frigo è importante:
Ricordatevi che un vasetto di pesto conservato in frigo deve essere consumato entro una settimana al massimo. Conservare il pesto di basilico per gustarlo tutto l’annoConservare il pesto fatto in casa è semplice, basta adottare uno dei tre metodi descritti poco sopra. Per chi vuole assaporare il gusto unico e inimitabile della salsa verde per eccellenza un’altra ottima soluzione consiste nell’acquistare il pesto genovese del Frantoio Sommariva. Disponibile tutto l’anno, buono e fresco come sempre! SPEDIZIONE IN 48 ORE GRATIS IN ITALIA(SU ORDINI SUPERIORI AI 100€)CLICCA QUI PER ORDINARE IL NOSTRO PESTO GENOVESE!PAGAMENTO ALLA CONSEGNA DISPONIBILE!← Post precedente Post più recente → Come fare per conservare il pesto fatto in casa?versare il pesto appena preparato nel contenitore scelto e coprire con un filo di olio extravergine di oliva; se si utilizza lo stampino da ghiaccio si consiglia di coprirlo con pellicola trasparente. mettere nel freezer e aspettare almeno 24 ore.
Come conservare il pesto nel barattolo di vetro?Potete conservare il pesto:
Potete fare il sottovuoto prendendo dei vasetti da 20cl e sterilizzando li facendoli bollire qualche secondo in acqua. Una volta sterilizzati li asciughiamo e li riempiamo con il pesto fermandoci poco prima del bordo. Aggiungiamo un goccio di olio e chiudiamo bene.
Quanto tempo si può conservare il pesto fatto in casa?Il pesto fatto in casa può essere conservato in frigorifero ovviamente, scelta ideale nel caso in cui ne sia avanzata una grande quantità o se ne sia preparato molto. Quanto tempo si può conservare il pesto in frigo? Vi consigliamo di consumare il pesto conservato in frigo in una settimana circa.
Quanto dura il pesto in congelatore?Puoi mettere il pesto nel congelatore fino a un massimo di 3 mesi. Puoi scegliere di creare dei vasetti di vetro, che devi ovviamente etichettare, o di usare gli stampi per il ghiaccio (quelli in silicone).
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