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Lo sconto in fattura è una modalità di utilizzo delle agevolazioni fiscali alternativa alla detrazione sulle imposte sul reddito che permette al contribuente, avente diritto, di ottenere subito uno sconto del 50% sull’importo totale di fornitura. I lavori agevolabili vanno dalla ristrutturazione edilizia vera e propria a lavori volti a migliorare l’efficienza energetica di un appartamento o di un edificio, tra i quali rientra anche la sostituzione degli infissi. In questo articolo vediamo i requisiti e come usufruire di uno sconto immediato in fattura. In questo articolo analizziamo:
Come funziona lo sconto in fatturaFacciamo un esempio di sconto in fattura: l’importo totale della fornitura per la sostituzione dei serramenti rientrante nella detrazione Ecobonus (risparmio energetico) è pari a 10.000 e mi dà diritto a una detrazione del 50% in 10 anni. Con lo sconto in fattura la detrazione si trasforma in uno sconto immediato e potrò pagare al mio fornitore solo 5.000 euro. La spesa così sostenuta non dà diritto a nessun altro tipo di detrazione. Fiscalmente, questo è possibile grazie al meccanismo della cessione del credito: è l’impresa che esegue i lavori che di fatto anticipa al proprio cliente – che può essere una persona fisica oppure un condominio – l’importo della detrazione fiscale spettante, relativa all’agevolazione di cui si sta usufruendo, ottenendo in cambio un credito di imposta pari alla somma scontata in fattura nei confronti dell’erario. Entrambi i soggetti hanno così un beneficio: da un lato il cliente usufruisce subito del contributo statale che gli spetta, dall’altro lato la ditta ottiene un credito di imposta pari alla somma scontata in fattura, che può negoziare con le banche. Come accedere allo sconto in fatturaPer accedere allo sconto in fattura, la prima cosa da fare è quindi scegliere l’impresa che dovrà effettuare gli interventi e che sia disponibile a concedere lo sconto in fattura. Fatto l’accordo, si procederà a valutare il progetto, i requisiti e tutti i documenti necessari. Requisiti per accedere allo sconto in fatturaPer poter accedere a questa modalità ci sono dei requisiti indispensabili
In questo articolo trovi l’elenco dei documenti indispensabili per accedere allo sconto in fattura. Comunicazione sconto in fattura all’Agenzia delle EntrateVerificati i requisiti e definito l’accordo con l’impresa effettuerà gli interventi e che sia disponibile a concedere lo sconto in fattura, sarà necessario produrre la documentazione richiesta dalla legge e si dovrà comunicare all’Agenzia delle Entrate come si intende usufruire dell’agevolazione. Punto Sicurezza Casa si occuperà direttamente e indirettamente sia della compilazione e invio del documento all’Agenzia delle Entrate, che della pratica Enea. Il cliente si impegna a fornire tutti i dati necessari successivamente elencati nel prossimo paragrafo. Fatta questa comunicazione, il contribuente è in regola con gli adempimenti richiesti e la ditta potrà concedere lo sconto in fattura. ATTENZIONE! Senza la comunicazione all’Agenzia delle Entrate decade la possibilità di usufruire dell’opzione sconto 50% in fattura e il cliente dovrà rimborsare la restante parte 50% della fornitura maggiorata di interessi. Una volta presentata tale comunicazione all’Agenzia delle Entrate il cliente ha scelto di ottenere lo sconto diretto del 50% in fattura e da questo momento non si potrà esercitare una scelta differente ovvero tornare al recupero fiscale in 10 anni. Esempio di applicazione sconto in fattura per sostituzione infissiSupponiamo che il signor Rossi Mario si rivolga a Punto Sicurezza Casa perché intende sostituire tutti gli infissi della sua villetta e vuole usufruire del bonus sul risparmio energetico (Ecobonus) per questa spesa. Dopo il sopralluogo, il preventivo è pari a 15.000 euro. L’agevolazione prevista dallo Stato pari al 50% della spesa si può usufruire o come detrazione nel 730 in 10 anni oppure immediatamente tramite uno sconto in fattura pari a 7.500 euro. Se il signor Rossi ha tutti i requisiti richiesti, potrà sostenere una spesa di 7.500 euro per il cambio di tutti gli infissi della sua abitazione. In questo articolo trovi un esempio di fattura con sconto in fattura. Punto Sicurezza Casa offre un servizio completo e semplifica tutti i passaggi burocratici. Contattaci per saperne di più. CHIEDICI SUBITO PIÙ INFORMAZIONIContattaci subito per chiederci più informazioni, un consiglio o un sopralluogo gratuito 27 Giugno 2022 © Riproduzione riservata
Potrebbero interessartiCome funziona il bonus infissi 2022?In parole più semplici, la detrazione sui serramenti permette di usufruire di “sconti” che diminuiscono l'importo totale dell'Irpef su cui pagare le tasse. Anche per il 2022, per la sostituzione infissi detrazione equivale al 50% del costo sostenuto.
Come ottenere lo sconto in fattura per gli infissi?L'ottenimento dello “sconto immediato in fattura infissi” avverrà tramite la cessione alla nostra azienda del credito Ecobonus. Si tratta di un'opzione vantaggiosa per il cliente, perché non dovrà attendere dieci anni per ottenere il 50% di rimborso delle spese effettuate.
Quando gli infissi vanno al 65 %?Fino al 31 dicembre, puoi farlo, anzi anche oltre! Questa opportunità arriva dalle detrazioni fiscali possibili per chi desidera migliorare l'efficienza energetica della propria casa, tramite il cambi infissi. L'Agenzia delle Entrate, infatti, supporta queste spese con una detrazione 65% per infissi e serramenti.
Chi ha diritto al bonus infissi 2022?quando decidi di sfruttare il Bonus Ristrutturazioni e l'intervento di sostituzione dei tuoi vecchi infissi supera l'importo di 10.000 euro e vuoi beneficiare dello sconto in fattura o della cessione del credito; per tutti gli interventi che rientrano nel perimetro del Superbonus al 110% e anche del Bonus Facciate.
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