In turchia si festeggia il natale

Nonostante il Natale sia una festa cristiana, nel mondo molti Paesi con tradizioni religiose diverse hanno adottato la celebrazione. Motivo per il quale, ad esempio, ormai da decenni anche in Giappone, dove la maggior parte della popolazione è buddhista o shintoista, sono arrivate le tradizionali luminarie, gli addobbi, gli alberi e ovviamente Babbo Natale. L’adozione della festività, nella gran parte dei Paesi non a tradizione cristiana, è avvenuta dietro una spinta commerciale, che ha aperto le porte a riti e usanze tipicamente occidentali. Un po’ quello che è successo in Italia con Halloween. Ma vediamo nello specifico gli Stati che hanno resistito a questa tendenza e dove la festività ancora non si celebra ufficialmente.

Marocco, Turchia e gli altri Paesi a maggioranza musulmana

In tutti i Paesi a maggioranza islamica il Natale non è una giornata festiva, quindi i posti di lavoro e le scuole sono regolarmente aperti. Nonostante Gesù compaia nel Corano, il libro sacro non prevede festeggiamenti per la sua nascita. Negli Stati moderati, come molti di quelli nordafricani, tra cui il Marocco, ma anche ad esempio in Turchia, i festeggiamenti delle minoranze cattoliche sono tollerati e chi vuole può prendersi giorni di ferie per celebrare al meglio la ricorrenza. Parzialmente diversa la situazione negli Stati del Golfo Persico (Oman, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Qatar, Bahrain, Kuwait, Iraq e Iran). Mentre in Arabia Saudita la natività di Gesù è contrastata dall'ideologia wahhabita, che vuole impedire ai cittadini di essere "contaminati" dai festeggiamenti altrui, in Iran ci sono chiese cristiane dove le minoranze possono pregare, sebbene il Natale non si festeggi ufficialmente. Discorso diverso per gli Emirati Arabi, dove la ricorrenza è stata spogliata di tutti i significati religiosi diventando un’occasione folcloristica e di divertimento. In questi giorni la capitale Dubai, non a caso, è ricca di addobbi spettacolari e alberi di Natale. In generale, però, in quasi tutti questi Paesi per i fedeli è sempre preferibile festeggiare in privato, evitando eccessive manifestazioni pubbliche.

Il Sud-Est Asiatico

Situazione simile anche nel Sud-Est Asiatico, dove si passa da Stati come la Thailandia che è piuttosto liberale nei confronti dei festeggiamenti natalizi ad altri Paesi dove è vietata qualsiasi manifestazione che richiami la natività di Gesù. Nel 2015, nel Brunei, il sultano Hassanal Bolkiah ha addirittura "vietato" tutte le tipologie di festeggiamento in pubblico, perfino l'invio degli auguri. Per i trasgressori è prevista una condanna fino a 5 anni di carcere.

Cina e Corea del Nord

Nella Repubblica Popolare Democratica di Corea, meglio conosciuta come Corea del Nord, è vietata qualsiasi attività o culto di carattere cristiano, quindi anche il Natale. Inoltre questa minoranza negli ultimi anni è stata perseguitata dalle autorità del regime di Kim Jong-un. Nella vicina Cina, invece, il regime comunista tollera la celebrazione in qualità di evento commerciale, sebbene gli apparati del partito tengano sotto controllo le esagerazioni non vedendo di buon occhio le tradizioni importate dall’occidente.

Il Natale ortodosso

Infine ci sono i Paesi a maggioranza cristiano ortodossa. Questi ultimi utilizzano il calendario giuliano, e non quello gregoriano come i cattolici e i protestanti, motivo per il quale festeggiano il Natale non il 25 dicembre ma il 7 gennaio. Tra questi Paesi c'è la Russia. Con il passare degli anni, però, molti Stati a maggioranza ortodossa hanno comunque spostato la celebrazione al 25 dicembre, mentre altri (come Bielorussia, Eritrea, Libano, Moldavia e Ucraina) hanno adottato entrambe le date.

 

Sebbene sia ufficialmente uno Stato laico con uso del calendario occidentale, la Turchia osserva alcune importanti feste religiose scandite dal calendario lunare islamico che, a differenza dell'Italia; conta solo 354 giorni. In ogni stagione c'� poi un ricco ventaglio di manifestazioni con musica, teatro, danze, folclore e competizioni sportive d'antica tradizione.

Questi sono giorni importanti, perch� danno alla gente l'occasione ritenere ed esibire l'unit� nazionale. Attualmente su tutto il attivit� cerimoniale sono effettuate dalle istituzioni ufficiali come le scuole, le organizzazioni della condizione o le forze militari e la gente unisce queste attivit�. Le preparazioni in scuole o nei posti militari cominciano prima da alcune settimane con le ripetizioni per le prestazioni. Gli allievi ed altri che partecipino alle parate o alle esposizioni astuto e colorati sono vestiti. Le cerimonie seguono le parate in corridoi, in stadi o nei cortili della scuola. Le poesie sono recitati ed i discorsi sono dati, seguito dai fuochi d'artificio o dai colpi del cannone.

Festivita e Manifestazioni

Come in tutti i Paesi del mondo le pi� importanti festivit� nazionali sono di carattere religioso o civile.

Essendo la Turchia un Paese di fede musulmana, il giorno di festa settimanale dovrebbe essere il venerd�, ma per adeguarsi ai ritmi di vita europei � la domenica il giorno di riposo di uffici e altre strutture pubbliche. I negozi, soprattutto nelle pi� movimentate citt� o localit� di grande afflusso turistico, non effettuano chiusure domenicali per facilitare le possibilit� commerciali.

Feste religiose

Le festivit� religiose cadono in modo differente di anno in anno e vengono fissate secondo il calendario islamico che si basa sulle fasi della luna. Gli scarti non sono per� mai molto significativi e le giornata di festa religiosa si possono articolare pi� o meno come segue. Ci sono due principali feste religiose; Ramazan (oppure Şeker) Bayramı e Kurban Bayramı.

Ramazan (Ramadan negli altri paesi islamici), il periodo di digiuno diurno (inizia prima dell'alba) che i musulmani sono tenuti a osservare per la durata di un mese. Oltre al digiuno sono bandite anche le relazioni sessuali, bere e fumare.  Dopo il tramonto ci si pu� rifare ampiamente, anche con gli interessi, delle astinenze praticate durante le ore di luce. Gli stranieri che si trovano in Turchia non si preoccupino, troveranno per loro ristoranti e bar disponibili a servire cibi e bevande. La fine del Ramazan � festeggiata con ŞEKER BAYRAMI (4 giorni), o festa della caramella, perch� si risolve in un tripudio di dolci. Per quattro giorni banche, uffici e alcuni negozi restano chiusi, solo i pasticceri fanno tripli turni di lavoro.

Esse seguono il calendario lunare islamico il che significa che cadono ogni anno in momenti diversi. Le date delle feste religiose vengono pi� presto ogni anno 10 giorni a causa della differenza fra l'anno lunare (354 giorni) e l'anno solare (365 giorni). Anche se non tutta la gente in Turchia � praticante, queste festivit� religiose sono molto tradizionali e sono diventato essenziali. Sono prese seriamente come il natale � nel mondo cristiano. La gente fa i lotti delle preparazioni nella celebrazione di queste festivit� come le case di pulizia, shopping, regali di festivit� di acquisto, nuovi vestiti, trasmettenti le cartoline d'auguri e cos� via.

Il primo giorno della festivit�, molto presto alla mattina, la gente si alza, si lava, porti la fragranza o colonia di limone e metta sopra i loro nuovi vestiti. La maggior parte della popolazione maschio va alle moschee per la preghiera iniziale di mattina che � estremamente importante. Istruisca i bambini invecchiati egualmente sono presi alle moschee dai loro padri o parenti pi� anziani per incitarli ad acquistare l'abitudine di andare alle preghiere. Tanta gente va alle moschee di che non si non adattare all'interno o persino nel cortile. Quando questo � il caso, prende le piccole moquette dalla casa alla moschee, li mette nella via vicino al moschea e si unisce dentro con il servizio. L'Imams guida poich� questa � un'occasione predicare insieme a tanta gente. L'oggetto dominante attualmente � pace e provano sempre a consigliare alla fratellanza ed alla benevolenza generale fra tutti. Dopo le preghiere nella moschea ognuno d� l'un l'altro il saluto di festivit� stringendo le mani. La fase seguente � nel paese dove i saluti di festivit� continuano. Nelle famiglie estese tradizionali questi saluti non occorrono troppo tempo mentre tutti i membri sono allo stesso posto. Ma in famiglie nucleari potrebbe occorrere tempo molto maggiore. Le coppie con i loro bambini visitano i loro genitori o nonni, danno i regali, baciano le loro mani e mangiano le caramelle, il cioccolato o i pasticini preparati da mamma. I bambini sono soddisfatti mentre sono dati i certi soldi di tasca oltre che le caramelle.

Un altro posto che non dovrebbe essere mancato � una visita al cimitero in cui i membri defunti della famiglia sono sepolti e devono essere ricordarsi. I fiori sono presi ed il terreno della tomba � innaffiato. Nel frattempo i membri della famiglia hanno letto o hanno fatto leggere il Korano in nome dei defunti.

La visita del main finito ed ora � il momento per alcuni commercianti ai negozi aperti. I bambini sono desiderosi di spendere i loro soldi di tasca nei negozi di giocattolo o nei parchi di divertimento. Nelle seguenti giorni fra gli amici, i vicini ed altri parenti continueranno nello spirito festive. Per la gente che vive lontano via dalle loro famiglie, le festivit� sono un buon motivo venire insieme cos� divide delle lunghezze della corsa della gente per permettere questo.

KURBAN BAYRAMI � lo stesso come Seker Bayrami tranne il sacrificio supplementare che viene festeggiato 70 giorni dopo Seker Bayrami. Ricorda il sacrificio di Abramo che stava per offrire la vita del figlio Isacco a Dio quando questi lo ferm� mettendo alla prova la sua fede. La sua importanza nel mondo turco, e in tutto quello musulmano, � assimilabile a quella Natale. Negozi e uffici sono chiusi, i giorni di vacanza sono quattro e ogni nucleo familiare sacrifica un agnello o una capra oppure un vitello o una vacca con i amici e parenti.

Il sacrificio viene fatto generalmente nei giardini delle case o se questi allora non esistono � condotto nei posti pubblici specialmente organizzati. La gente pu� anche fare una donazione allo stesso valore di un sacrificio ad una carit� invece di farla essi stessi.

Il carne dell'animale sacro si divide in tre; la prima parte � per coloro che non ha potuto sacrificare un animale (i poveri), la seconda � per offrire agli ospiti o parenti e la terza � per la famiglia.

N.B.: Durante il periodo della Festa di Ramadan e Festa di Sacrificio (Kurban Bayrami) tutti gli uffici statali, tutte le banche, mercati storici e la maggior parte dei negozi sono chiusi, mentre i musei sono aperti regolarmente

 GIORNI FESTIVI - 2022

01 Gennaio

Anno Nuovo (Yeni Yil)

23 Aprile

Festa dei Bambini (ocuk Bayramı)

1 Maggio

Festa dei Lavoratori (Isci Bayramı)

2-3-4 Maggio

Festa (Religiosa) del Ramadan (Ramazan Bayramı)

19 Maggio

Festa della Giovent� (Genlik Bayramı)

9-10-11-12 Luglio

Festa (Religiosa) del Sacrificio (Kurban Bayramı)

15 Luglio

Festa della Democrasia (Demokrasi Bayramı)

30 Agosto

Festa della Vittoria (Zafer Bayramı)

29 Ottobre

Festa della Repubblica (Cumhuriyet Bayramı)

   

Feste civili

Le giornate di riposo non religiose sono le seguenti

1 gennaio: Capodanno.

23 aprile: giorno dell'Indipendenza della Turchia e giornata dedicata ai bambini.

19 maggio: nascita di Atat�rk e giornata dedicata ai giovani e allo sport.

15 Luglio: Festa della Democrasia

30 agosto: Zafer Bayrami, commemorazione della vittoria contro l'esercito greco avvenuta nel 1922.

29 ottobre: festa della proclamazione della Repubblica Turca (1923), denominata Cumhuriyet Bayrami.

YILBAŞI (CAPODANNO) - 1 Gennaio

E' una festa per celebrare la conclusione dell'anno che ha passato e dell'inizio di nuovo anno. Ha niente a che fare con natale con cui � a volte confuso. Questa festa comincia nel pomeriggio del 31 dicembre e continua fino alla conclusione del 1 gennaio. Popoli l'inizio che trasmette prima le cartoline d'auguri per venire di nuovo anno da alcune settimane. L'acquisto dei regali piccoli per la famiglia e gli amici egualmente sta diventando comune. Preparando una variet� di alimenti, di divertimento avere giocando il tombala (bingo) pi� comune del gioco del nuovo anno, ascoltando la musica e guardando la televisione, come radiodiffusione delle scanalature di TV i loro programmi migliori, sono fra le cose godute sopra questa festa. Qualche gente preferisce viaggiare, andando ai ricorsi al pattino o ai posti di intrattenimento sulla vigilia del nuovo anno. Ci � un altro gruppo di persone che, sotto l'influenza del mondo occidentale cristiano, godono essi stessi con le celebrazioni di natale (gli alberi di Natale e generano i costumi di natale, ecc.).

OCUK BAYRAMI (Festa dei Bambini) - 23 Aprile

E' giorno nazionale dei bambini e di indipendenza. In questa data in 1920 la grande Assemblea nazionale turca � stata stabilita a Ankara da Mustafa Kemal. Poich� questo era il ricordo scritto della transizione da una comunit� religiosa ad una nazione, questa data � stata accettata come festa nazionale. Dal 1929 in poi � stata dichiarata come il giorno dei primi bambini nel mondo da Kemal Ataturk, poich� ha riconosciuto l'importanza dei bambini per i futuri delle nazioni. Durante questa settimana ad Ankara si fanno manifestazioni folcloristici, giochi, ect. dei bambini prevenienti da maggiori paesi del mondo.

İS�İ BAYRAMI (Festa dei Lavoratori) - 1 Maggio

GENLİK BAYRAMI (Festa della Giovent�) - 19 Maggio

E' commemorazione di Ataturk e la giovent� e mette in mostra il giorno. In questa data nel 1919, piede stabilito di Mustafa Kemal su Anatolia alla porta del Mar Nero di Samsun che contrassegna l'inizio di suo che organizza le forze nazionaliste prima della guerra di indipendenza.

ZAFER BAYRAMI (Festa della Vittoria) - 30 Agosto

In questa data in 1922, il quinto giorno dell'attacco grande contro i Greci, la battaglia di Dumlupinar sotto il comando di Mustafa Kemal � stata vinta e determinato il risultato della guerra di indipendenza. Questo attacco si � concluso a Smirne con la sconfitta dei Greci il 9 settembre.

CUMHURIYET BAYRAMI (Festa della Repubblica) - 29 Ottobre

La Repubblica Turca � stata affermata tramite la grande Assemblea nazionale turca in 1923.

IL GIORNO DI COMMERAZIONE DI ATATRK - 10 Novembre

Anniversario della morte di Atatrk; non � una festivit� fissata per legge.

LE FESTE TRADIZIONALI:

Feste di vario tipo vengono organizzate in tutti i villaggi del paese e in ogni periodo dell�anno. Tra le pi� famose sono:

La Lotta dei cammelli a Selcuk (gennaio),

La lotta tra cammelli che si svolge a met� gennaio e uno degli eventi piu appassionanti e richiama spettatori da tutta la regione di Izmir. Per due giorni gli animali, accuratamente addestrati e resi ancora pi� aggressivi da generose porzioni di raki, il liquore turco all'anice, si affrontano a spintoni e testate. Agli spettatori, perlopi� maschi, le due giornate del torneo offrono l'occasione di scommettere qualche soldo e banchettare ai bordi dell'arena.

La Festa del Mesir (detto l'afrodisiaco del sultano) un dolce alle spezie e fruttı secchi, che si tiene a Manisa (marzo - aprile),

Il Festival Internazionale a Marmaris (maggio)

Un appuntamento su misura per gli amanti della vela, che qui hanno l'opportunit� di ammirare le barche e le attrezzature pi� belle e organizzare la classica �crociera blu� lungo le coste dell�Egeo. Si tiene a met� maggio e dura una settimana.

Il Festival della Musica e del Folklore a Silifke (maggio)

n calendario nella seconda met� di maggio, � la pi� autentica tra le molte rassegne di folclore e danze popolari della Turchia. Per una settimana ballerini e comparse si esibiscono indossando i coloratissimi costumi tradizionali. Tra le danze pi� curiose spicca il "ballo dei cucchiai".

Il Festival di Pamukkale a Denizli (maggio),

Il Festival della musica, del folklore e degli sport acquatici a Foa (giugno),

Il Festival della musica di Istanbul a Istanbul (giugnio-luglio)

Tra giugno e luglio Istanbul ospita concerti classici e operistici, spettacoli di balletto e serate jazz. Li precedono, rispettivamente ad aprile e maggio, due rassegne dedicate al cinema e al teatro. Al festival, ambientato perlopi� all'aperto, partecipano orchestre e interpreti di fama inteniazionale. Informazioni presso l'Ufficio turistico di Istanbul, tel.0090-1-2456875.

Il Festival di Karagza Bursa (Luglio)

Questo caratteristico personaggio ottomano visse a Bursa nel XIV secolo ed era un popolano dotato di proverbiale scaltrezza.

Diventato famosa come personaggio del teatro delle ombre, � protagonista di un festival folcloristico di grnde richiamo che si svolge nella prima met� di luglio e prevede anche vivaci danze con scudi e spade.

Il Torneo di lotta orientale di Kırkpınar a Edirne (luglio),

Nella prima settimana di luglio questa importante citt� della Tracia ospita il tradizionale torneo di lotta turca che vede impegnati, su un'isoletta nel fiume Tunca, atleti dal corpo cosparso d'olio. Uno spettacolo famoso almeno quanto da noi il calcio, che suscita il tifo incandescente degli spettatori ed � accompagnato da preghiere, musica e libagioni.

La Festa del T a Rize (luglio)

Il migliore t� della Turchia viene dalle piantagioni nei dintorni di Rize, sul Mar Nero. Alla bevanda, la citta dedica agli inizi di luglio una festa con degustazioni e contorno di musica e folclore.

Il Festival internazionale della Danza Popolare a Samsun (luglio),

La Festa di Ihlara ad Aksaray (luglio),

La Festa di Nasreddin Hoca ad Akşehir (luglio),  - Chi � Nasreddin Hoca ? >>>

La Festa di Hacıbektaşa Hacıbektaş (14 agosto)

Chi si trova a passare per l'antica citt� di Hacibektas (venti minuti di macchina a nord di Gulsehir, in Cappadocia), trover� aria di festa e grande folla di fedeli. Si tratta dell'ultima cerimonia superstite in una lunga tradizione. Hacibektas deve il suo nome al grande capo sufita Haci Bektas Veli, fondatore dell'ordine dei Bektashi, che fino a un paio di secoli orsono ebbe numerosissimi seguaci. La comunit�, sostenitrice di un islamismo tollerante e aperto, ha ancor oggi la sua sede qui, dove � sepolto il santo fondatore e dove un convento conserva ancora testimonianze della vita quotidiana delle confraternite.

Il Festival di Troia con concerti e danze popolari a Canakkale (agosto),

La Corsa di Cirit a Erzurum (settembre) 

Per due giorni, a fine settembre, questa citt� anatolica famosa per i tappeti kilim fa da cornice a spettacolari corse ed esibizioni a cavallo, durante le quali i cavalieri al galoppo si cimentano anche nel lancio del giavellotto.

Sagra dell'Uva a rgp (settembre)

Tra le chiese rupestri della Cappadocia si producono ottimi vini, da gustare nelle taverne e dai produttori locali o in occasione di questa festa che si tiene nella prima settimana di settembre. Sempre a Urgup c�� la gara internazionale del vino a met� ottobre.

Il Festival ittita a orum (settembre),

Il Festival dell'Arancia D�oroa Antalya (Ottobre)

� il nome del premio (in turco Altin Porrakal) conferito nell'ambito del pi� importante festival cinematografico della Turchia, in calendano ai primi di ottobre. Oltre a film turchi, vengono proiettate interessanti pellicole indiane e dell'Estremo Oriente.

La Festa di San Nicola a Demre (dicembre)

La Festa di Mevlana, con i dervisci danzanti a Konya (dicembre).

Per commemorare il mistico Mevlana, la loro guida spirituale che visse nel XII secolo, le confraternite dei dervisci danzantori (mevlevi) di Konya e di tutta la Turchia si ritrovano dal 10 al 17 decembre. La cerimonia culmina con le danze al ritmo di antiche musiche, per le quali i dervisci indossano un singolare cappello a cilindro di feltro e abiti bianchi con la gonna a ruota. Assistere alle esibizioni non � facile, i biglietti vanno a ruba e sono da prenotare con largo anticipo.

Altre manifestazioni di folclore si tengono a Izmir (maggio), a Samsun (luglio) e ad Antalya (fine agosto).


Come si festeggia il Natale in Turchia?

Marocco, Turchia e gli altri Paesi a maggioranza musulmana In tutti i Paesi a maggioranza islamica il Natale non è una giornata festiva, quindi i posti di lavoro e le scuole sono regolarmente aperti. Nonostante Gesù compaia nel Corano, il libro sacro non prevede festeggiamenti per la sua nascita.

Quali sono i paesi che non festeggiano il Natale?

Altri paesi dove non si festeggia il Natale sono: Mauritania, Tunisia, Afganistan, Vietnam, Mongolia, dove però si festeggia il nuovo anno lunare, cioè il Capodanno, con l'albero di Capodanno.

Perché i turchi fanno l'albero di Natale?

Inoltre nella mitologia turca, Sole e Luna erano sotto il comando del dio Ülgen, che veniva onorato il 25 dicembre dagli uomini, che per far ascoltare le loro preghiere addobbavano il suo albero preferito con nastri e pezze colorate, circondandolo di regali.

Come festeggiano il Capodanno in Turchia?

Feste in piazza e fuochi d'artificio Se amate le feste di Capodanno in piazza l'appuntamento per voi è a Taksim, dove gli abitanti di Istanbul e i turisti si radunano per attendere la mezzanotte; all'ora fatidica ci si scambia gli auguri e si ammira un coloratissimo spettacolo pirotecnico.