La sostituzione della valvola aortica è un delicato intervento cardiochirurgico, realizzato per rimpiazzare o riparare la valvola aortica. Le valvole cardiache sono le piccole strutture interne del cuore che controllano
il passaggio unidirezionale del sangue tra atri e ventricoli, e tra ventricoli e vasi efferenti. La valvola aortica è la valvola cardiaca situata tra ventricolo sinistro e
aorta, e che regola la fuoriuscita dal cuore del sangue destinato a raggiungere organi e tessuti del corpo. La sostituzione della valvola aortica è l'intervento di cardiochirurgia, che comporta l'innesto di una nuova valvola aortica (protesi) al posto di quella originaria oppure la riparazione di
quest'ultima. Chiaramente, la sostituzione o riparazione della valvola aortica è una procedura di cardiochirurgica indicata quando la valvola aortica è difettosa e non funziona in modo corretto. I motivi che rendono necessario l'intervento di sostituzione o riparazione della valvola aortica sono sostanzialmente due: Stenosi aortica e insufficienza aortica sono il risultato di difetti anatomici a carico della valvola aortica. In genere, i sintomi di un difetto valvolare come la stenosi aortica o l'insufficienza aortica compaiono soltanto quando
queste condizioni sono a uno stadio avanzato. Tale caratteristica rende difficile la loro diagnosi precoce e riduce, di conseguenza, la possibilità di attuare un trattamento tempestivo. Stenosi aortica e insufficienza aortica tendono a provocare una sintomatologia molto simile, che comprende solitamente: La scelta tra sostituire o riparare la valvola aortica dipende, fondamentalmente, da tre fattori:
In genere, la riparazione della valvola aortica è la procedura di prima scelta, perché presenta un rischio minore di effetti collaterali e un decorso post-operatorio più semplice. Nello scegliere tra sostituzione o riparazione, i cardiochirurghi valutano le caratteristiche individuali del paziente, e i rischi e i benefici delle singole tecniche. PreparazioneSostituzione della Valvola Aortica: come prepararsi all’interventoL'intervento di sostituzione della valvola aortica così come quello di riparazione richiede una preparazione specifica, in quanto si tratta di una procedura alquanto delicata, che prevede il ricorso all'anestesia generale, la realizzazione di incisioni ecc. Esami PreoperatoriIn genere una/due settimane prima dell'intervento di sostituzione o riparazione della valvola aortica, sono previsti alcuni controlli diagnostici, tra cui:
I controlli preoperatori sopra indicati sono importanti per almeno due ragioni:
Digiuno PreoperatorioNel giorno dell'intervento di sostituzione/riparazione della valvola aortica, il paziente deve presentarsi a digiuno da almeno 8 ore; questo vuol dire che se l'operazione è prevista al mattino, l'ultimo pasto consentito è la cena del giorno precedente. Tale digiuno riguarda il cibo e anche i liquidi (N.B: potrebbe essere consentito bere acqua a due/tre ore dall'intervento; tuttavia, è bene informarsi di tale possibilità con il medico curante). Cosa portare in ospedaleA seguito dell'intervento di sostituzione/riparazione della valvola aortica, è previsto qualche giorno di ricovero ospedaliero; alla luce di ciò, è bene che il paziente porti con sé vari cambi di vestiario e biancheria intima, e, se ne fa uso, i dispositivi medici come l'apparecchio acustico ecc. Smettere di FumareIn vista di una procedura come la sostituzione/riparazione della valvola aortica, i pazienti fumatori dovrebbero smettere di fumare; l'assunzione di tale comportamento, infatti, riduce il rischio di complicanze durante l'intervento e permette che la cicatrizzazione di eventuali incisioni chirurgiche proceda per il meglio. Come si EsegueL'intervento di sostituzione/riparazione della valvola aortica comprende tre momenti fondamentali:
Il secondo momento – l'operazione vera e propria – è, ovviamente, la fase più importante dell'intera procedura. Anestesia GeneraleL'anestesia generale addormenta il paziente e permette a quest'ultimo di non percepire alcun dolore nel corso dell'operazione. Tecniche ChirurgicheAttualmente, le tecniche chirurgiche per eseguire l'intervento di sostituzione/riparazione della valvola aortica sono due: la tecnica chirurgica classica e la tecnica chirurgica mininvasiva. Occorre precisare da subito che, mentre l'intervento di sostituzione si presta ottimamente sia alla tecnica chirurgica classica che a quella mininvasiva, quello di riparazione si adatta meglio alla tecnica chirurgica classica. Sostituzione/Riparazione Valvola Aortica con Tecnica Chirurgica Classica
Sostituzione/Riparazione Valvola Aortica MininvasivaLa sostituzione/riparazione della valvola aortica con tecnica mininvasiva comprende due modalità d'intervento:
Di recente ideazione, la prima procedura evita qualsiasi tipo di incisione: il chirurgo, infatti, esegue l'opera di sostituzione/riparazione per mezzo di un catetere su cui ha installato l'elemento sostitutivo e che conduce al cuore dopo averlo introdotto in un'arteria periferica (in genere della gamba). La seconda procedura, invece,
prevede l'accesso al cuore attraverso un'incisione di 5 centimetri che il chirurgo operante esegue a livello intercostale. Per ovvie ragioni, le modalità d'intervento mininvasive stanno prendendo sempre più piede, in quanto comportano operazioni meno lunghe, ridotte perdite di sangue, tempi di recupero più brevi e cicatrici post-operatorie meno evidenti se non addirittura assenti. Sostituzione della Valvola Aortica: Tipi di Valvole ProtesicheEsistono due grandi categorie di valvole cardiache protesiche, valide per l'intervento di sostituzione della valvola aortica; queste sono:
Le valvole cardiache protesiche sono circondate da un anello di tessuto; tale anello di tessuto è la sede su cui il chirurgo applica i punti di sutura che collegano la nuova valvola cardiaca al cuore. Riparazione della Valvola Aortica: Tipi di InterventoA seconda delle esigenze, la riparazione di una valvola aortica danneggiata può consistere in:
Riparazione con Tecnica di OzakiRecentemente, in Europa, Italia compresa, sono sempre più diffusi gli interventi di
riparazione con tecnica Ozaki. Sostituzione/Riparazione della Valvola Aortica: Quanto Dura?La sostituzione della valvola aortica o la sua riparazione è un intervento che può durare dalle 3 alle 5 ore, quindi molto lungo. Fase Post-OperatoriaDopo gli interventi di sostituzione/riparazione della valvola aortica, è previsto un periodo di ricovero ospedaliero di circa una settimana (ma può allungarsi in caso di procedure particolarmente complesse e invasive). Durante tale periodo, il chirurgo curante e il suo staff si occupano di assistere e monitorare periodicamente le condizioni del paziente, al fine di assicurarsi che l'operazione sia andata a buon fine. In genere, i primi giorni di ricovero hanno luogo nel reparto di terapia intensiva; qui, tipicamente, il paziente è sottoposto a ventilazione meccanica, riceve fluidi, nutrimento ed eventuali farmaci per via endovenosa, e deve far uso del catetere vescicale. Trascorsi i giorni più critici della fase post-operatoria, il paziente è pronto per il suo trasferimento in un normale reparto di degenza, dove, ovviamente, continua il monitoraggio delle sue condizioni di salute. Sostituzione della Valvola Aortica: Tempi di RecuperoIn occasione di un intervento di sostituzione o riparazione della valvola aortica eseguito con tecnica chirurgica classica, occorrono:
Come già anticipato, i tempi di recupero dopo operazioni con tecniche meno invasive sono decisamente più ridotti. Sostituzione della Valvola Aortica e Ritorno alla QuotidianitàDopo un intervento di sostituzione/riparazione della valvola aortica, la ripresa delle attività quotidiane più classiche deve avvenire in maniera graduale, senza fretta:
RischiL'intervento di sostituzione/riparazione della valvola aortica non è esente da rischi e da possibili complicanze a breve e lungo termine. Secondo alcune stime, circa 1 persona operata ogni 50 muore per una complicanza più o meno tardiva dell'intervento di sostituzione /riparazione della valvola aortica. Sostituzione della Valvola Aortica: Complicanze Post-OperatoriePossibili complicanze associate all'intervento di sostituzione/riparazione della valvola aortica sono:
Lo sapevi che…Dopo gli interventi di sostituzione della valvola aortica, il rischio di complicanze è maggiore nelle persone anziane. AlternativeEsistono delle alternative alle tecniche di sostituzione/riparazione della valvola aortica sopra riportate; queste alternative sono le procedure di valvuloplastica aortica e la sostituzione aortica senza punti di sutura. Valvuloplastica AorticaConosciuta anche come valvuloplastica con catetere a
palloncino, la valvuloplastica aortica è un intervento che trova impiego esclusivamente in presenza di stenosi aortica. Sostituzione della Valvola Aortica senza Punti di SuturaLa sostituzione della valvola aortica senza punti di sutura è una procedura molto simile a quelle tradizionali, con la sola differenza che la protesi impiantata non necessita di suture per il fissaggio. Quali aspettative di vita dopo la sostituzione della valvola aortica?Non solo è emerso anche che i pazienti operati con tecnica di Ross hanno una aspettativa di vita di 35 anni e aspettativa di vita senza eventi cardiaci futuri di 26 anni.
Cosa fare dopo Sostituzione valvola aortica?Dopo un'operazione di sostituzione valvolare aortica, superata la fase della convalescenza, è consigliato sottoporsi ad un programma di riabilitazione cardiaca, fisica e respiratoria per ridurre i tempi di recupero e tornare in breve tempo alle attività quotidiane.
Quando si deve sostituire la valvola aortica?Si rende necessaria quando la valvola aortica, che si trova tra il ventricolo sinistro e l'Aorta, non controlla il passaggio del sangue a causa di patologie come: Insufficienza Aortica. Stenosi Aortica. Dissezione acuta dell'aorta.
Cosa succede se non si sostituisce la valvola aortica?Quando la valvola aortica non si chiude correttamente parte del sangue pompato dal ventricolo sinistro ritorna indietro. Il risultato è la comparsa di sintomi quali affaticamento e fiato corto, ma possono esserci anche conseguenze più gravi, come l'endocardite o lo scompenso cardiaco.
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