I cani possono essere allergici al polline

  • Pubblicato il:  07/10/2020

I cani possono essere allergici al polline

Come per gli esseri umani, anche i cani possono anche soffrire di diversi tipi di allergie, tra cui l'allergia al polline che spesso si verifica nella stagione primaverile. In questo articolo spiegheremo cos'è questo tipo di allergia, quali sono i sintomi più evidenti che dovrebbero metterci in guardia e, naturalmente, come curarla.

Un cane allergico al polline, come succede nelle persone, di solito non guarirà mai del tutto, ma con alcune semplici misure possiamo ridurne il disagio.

Indice

  1. Che cos'è l'allergia ai pollini nel cane?
  2. Quali sono i sintomi del cane allergico al polline?
  3. Come si cura l'allergia al polline nel Cane

Che cos'è l'allergia ai pollini nel cane?

Il polline dei fuori raggiunge il suo picco in primavera e in estate, quando la maggior parte delle piante fioriscono e si riproducono.

Non si può fare molto per evitare tutto ciò, poiché il polline si diffonde nell'aria e invade il nostro ambiente. Tuttavia, ci sono alcuni suggerimenti per impedire al cane di soffrire dei sintomi allergici.

I cani con allergie ai pollini hanno difficoltà in queste stagioni, e mostrano sintomi quali prurito, starnuti e malessere generale. Come detto, possiamo aiutarli a ridurre i sintomi e, nei casi più gravi, andare dal veterinario per farsi prescrivere i farmaci adeguati.

Quali sono i sintomi del cane allergico al polline?

I principali sintomi di un'allergia al polline nei cani sono molto simili a quelli di altre allergie, tra cui quelle alimentari. Il cane inizierà a mostrare questa sintomatologia in modo progressivo, e peggiorerà con l'avanzare della stagione primaverile.

In linea generale, questi sono i sintomi che un cane può manifestare quando è allergico al polline:


  • Starnuti e tosse, a volte anche gravi a causa di irritazioni nel sistema respiratorio.
  • Arrossamento del muso, delle gambe, delle orecchie e della pelle in diverse zone, compresa la formazione di piccole eruzioni cutanee.
  • Il cane inizierà a grattarsi spesso, causandosi spesso ferite sulla pelle.
  • Occhi rossi, con sintomi simili a quelli della congiuntivite canina.
  • A volte il cane può soffrire di diarrea, causata dalle allergie stesse come sintomo secondario.

Come si cura l'allergia al polline nel Cane

Ci sono due modi per curare l'allergia ai pollini e bisogna seguirli entrambi in modo che il cane non abbia episodi acuti che possano metterlo gravemente a disagio.

Il primo è il buon senso, e ci aiuterà a ridurre i sintomi di questa allergia:


  • Evitate di far uscire il cane nelle zone boschive, dove le concentrazioni di pollini sono molto più alti rispetto alle città.

  • Non permettete al cane di giocare tra i giardini o nelle zone con piante, facendo particolare attenzione a non fargli annusare piante e arbusti.

  • Ogni volta che fate una passeggiata, al ritorno ricordate di pulire le zampe al cane con un asciugamano umido, in modo da rimuovere eventuali tracce di polline.

  • Spazzolare ogni giorno il cane per rimuovere eventuale polline che potrebbe essersi depositato sul pelo.

È importante che i cani siano ben monitorati durante la stagione dei pollini. Nei negozi potete trovare shampoo che possono essere usati a seconda della gravità dell'allergia, ma devono essere raccomandati dal veterinario. Infine, è importante che la cesta o il materassino in cui il cane dorme venga pulito frequentemente.

Sono consigli molto semplici da seguire ma che vi aiuteranno ad evitare che i sintomi allergici aumentino. Ovviamente, è sempre bene combinare questi suggerimenti con un trattamento farmacologico adeguato e una visita dal veterinario.

Bisogna sempre far visitare il cane e, in base alla gravità della sua allergia, gli verrà prescritto un trattamento appropriato che di solito consiste in Prednisone o Apoquel.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

Membro del Comitato Scientifico di kodami

Medico Veterinario

I cani possono essere allergici al polline

Anche i cani durante la primavera possono soffrire di allergia. Pollini, erba e nuove fioriture provocano in alcuni soggetti reazioni allergiche più o meno severe, come starnuti, congiuntivite, prurito e dermatite. Anche gli ectoparassiti come pulci, zecche, zanzare e flebotomi, che in questa stagione iniziano ad attivarsi alla ricerca di un pasto di sangue, possono causare allergie, con danni cutanei e problemi sistemici, in quanto vettori di innumerevoli patologie.

Come capire se un cane è allergico?

L'allergia è una condizione per cui il sistema immunitario reagisce in modo esagerato, creando anticorpi verso le sostanze con cui viene a contatto nell’ambiente. I sintomi di allergia più frequenti nei cani sono l’infiammazione e il prurito, localizzato maggiormente a livello di zampe anteriori, pancia e zona inguinale, muso ed orecchie. Spesso il cane può manifestare il prurito non solo grattandosi, ma anche leccando o mordicchiando in continuazione la zona, strusciando la schiena, il muso o il sedere e scuotendo le orecchie.

La cute risulta arrossata, in alcuni casi possono essere presenti pustole o croste, quest’ultime spesso provocate da autotraumatismi per il fastidio intenso. Quando la patologia persiste da più giorni la pelle appare ispessita, priva di pelo, di colore più scuro e infetta. Un altro sintomo può essere l'arrossamento oculare, con lacrimazione accentuata, che può esitare in congiuntivite. In alcuni soggetti possono manifestarsi eccessi di starnuti, episodi di starnuto inverso, più raramente problemi respiratori come asma e bronchiti.

Infine, alcuni cani allergici possono avere anche disturbi gastrointestinali, come diarrea ed episodi di vomito. È bene ricordare poi che alcuni cani allergici hanno come unico sintomo otiti ricorrenti o problemi cronici alle zampe.

Particolare attenzione va posta alle reazioni da morso o puntura di ectoparassiti: pulci, zecche, zanzare e pappataci creano un danno cutaneo mentre effettuano il pasto di sangue, con un'immediata reazione locale, che in alcuni soggetti particolarmente sensibili provoca una vera reazione allergica. Esiste anche una particolare forma di allergia legata al morso di pulce, in cui basta anche solo questo per creare una reazione allergica generalizzata.

Esistono cani predisposti alle allergie?

I cani possono essere allergici al polline
in foto: Sharpei

Per le allergie, esistono un'individualità soggettiva e una predisposizione familiare, ma un gran ruolo lo svolgono anche l’ambiente in cui il cane vive ed eventuali patologie pregresse o concomitanti, che possono favorirne lo sviluppo.

Esistono inoltre alcune razze particolarmente predisposte a intolleranze ed allergie, come il West Highland White Terrier, il Bull Terrier, il Bouledogue française, lo Sharpei, il Bulldog inglese e in generale tutti i soggetti a mantello chiaro, che sono più delicati dal punto di vista dermatologico.

Come prevenire e curare l’allergia nel cane

Una volta individuata con il veterinario la causa dell'allergia nel cane, è possibile effettuare non solo una terapia mirata per curare la patologia allo stato attuale, ma soprattutto effettuare un'efficace prevenzione. È per questo fondamentale riuscire sempre a effettuare una diagnosi dell'allergene responsabile.

Per la cura dell’allergia esistono diverse terapie, che si possono somministrare nell’immediato e che variano a seconda della gravità della patologia e del soggetto. Si possono usare antistaminici, corticosteroidi, immunomodulanti e, in alcuni casi gravi, si può associare una terapia antibiotica nel caso in cui dovessero esserci delle lesioni cutanee complicate.

Tutto ciò ha però il solo scopo di curare il sintomo immediato, non l’allergia. Per la prevenzione e spesso anche per la cura dell'allergia nel cane esistono diverse immunoterapie e vaccinoterapie, il cui ruolo è desensibilizzare l’organismo da quell’allergene. In questo caso il miglioramento si vede sul lungo termine, soprattutto nei soggetti che annualmente combattono con prurito e dermatite.

La terapia e la prevenzione vanno poi sempre associate a integratori orali e trattamenti locali, come shampoo medicati e lozioni, che aiutano a idratare, lenire la cute e ricostituire la barriera cutanea e il microbioma.

Un ultimo consiglio che vale per tutti: applicate regolarmente un antiparassitario efficace e ben tollerato dal cane, per proteggerlo da pruriti e danni provocati da pulci, zecche, flebotomi e zanzare.

Come capire se il cane è allergico al polline?

I sintomi di un cane allergico ai pollini sono:.
INFEZIONI ALLE ORECCHIE..
CUTE IRRITATA..
PERDITA DEL PELO..
ARROSSAMENTO DI NASO E MUCOSE..
ZEMPRE GONFIE..
PRURITO..
CUTE INFIAMMATA ED ARROSSATA..
LACRIMAZIONE E NASO CHE COLA..

Come capire se il mio cane ha un allergia?

Se non è possibile determinare la presenza di un'allergia alimentare, il passo successivo è effettuare un cosiddetto prick test oppure un esame del sangue per le allergie. Questi test stabiliscono la reattività a diverse sostanze, come acari, polline, muffe o pelo animale.

A cosa può essere allergico un cane?

Le sostanze che più comunemente provocano forme allergiche nei cani sono: lattosio, glutine, grano, mais, soia, alcune carni (ad esempio pollo, agnello o vitello), pesce e additivi alimentari. Tutti ingredienti quasi sempre presenti nei cibi per cani industriali.

Cosa dare al cane per l'allergia?

Allergia al pelo del cane e del gatto: rimedi naturali.
Acqua salata. Pulire le cavità nasali è efficace quando hai a che fare con i sintomi di un'allergia agli animali domestici: puoi usare uno spray nasale o delle soluzioni disponibili in farmacia. ... .
Tè all'ortica. ... .
Spray nasali. ... .
Collirio idratante..