Differenza tra carta di debito e bancomat

Che cos'è?

La carta di debito è uno strumento con cui puoi effettuare acquisti presso esercizi commerciali dotati di POS (Point Of Sales) e operazioni, come prelievi o ricariche, presso gli sportelli ATM aderenti a un circuito. Il più noto è il circuito Bancomat, da cui deriva il nome con cui viene comunemente indicata. Se la carta è collegata a circuiti internazionali, è possibile utilizzare la stessa all’estero sia per prelievi di valuta locale e per effettuare pagamenti, digitando lo stesso codice segreto (PIN) utilizzato a livello nazionale sia per i prelievi su ATM sia sui POS degli esercizi commerciali.

La carta di debito è collegata a un conto corrente. È costituita da una tessera di plastica contenente i dispositivi per l’identificazione del titolare e alcuni elementi di sicurezza.

Ogni volta che utilizzi una carta di debito dovrai identificarti. Dovrai inserire nel terminale POS o nell’ATM il tuo codice di sicurezza o PIN (Personal Identification Number); ti sarà rilasciata una ricevuta che attesta l'avvenuta transazione. È importante conservare questa ricevuta per tenere traccia delle operazioni effettuate.

Esistono anche carte dotate di tecnologia Contactless e "card not present". Le prime ti consentono, per spese fino a 25€, di non inserire il PIN. Le seconde ti consentono gli acquisti su internet e in questo caso verrà richiesta una password usa e getta.

Per ragioni di sicurezza, sono previsti dei massimali di utilizzo giornalieri e mensili, sia sulle spese, sia sui prelievi. Gli importi spesi sono addebitati sul conto al momento dell’utilizzo. Se non ci sono fondi sufficienti sul conto o sono già stati raggiunti i massimali di utilizzo, la transazione non può essere autorizzata.

Per ottenere una carta di debito è necessario fare richiesta al proprio intermediario. Al momento del rilascio l’ente emittente ha facoltà di verificare le veridicità dei documenti di chi la richiede tramite un particolare sistema di prevenzione delle frodi gestito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

I principali costi di una carta di debito sono:

  • il canone annuo, spesso compreso nel canone per i conti corrente a pacchetto;
  • le commissioni per prelievi effettuati tramite sportello ATM: di solito non sono applicate commissioni per le operazioni che effettui presso gli ATM della tua banca; possono, invece, essere previste per prelievi effettuati presso gli ATM delle altre banche;
  • i costi di conversione di prelievi e pagamenti effettuati in valute diverse dall’euro.

La carta di debito si rinnova automaticamente, ma puoi recedere in ogni momento senza spese.

I principali rischi connessi alla carta di debito sono legati all'uso indebito della carta da parte di terzi. Questo può avvenire a seguito di clonazione della carta, oppure di smarrimento e furto. Non appena ci si accorge del furto o dello smarrimento della carta occorre effettuare il blocco della stessa telefonando, sia dall’Italia che dall’estero, al numero telefonico (verde, gratuito) fornito dall’emittente. Dal momento in cui viene effettuata la comunicazione si attivano le procedure di blocco che consentono di evitare rischi e danni economici. Per le operazioni non autorizzate effettuate prima della comunicazione all’emittente puoi essere tenuto a pagare solo una franchigia, qualora tu abbia correttamente detenuto lo strumento e i relativi codici autorizzativi (ad esempio il PIN). Per questo è importante custodire con cura la tua carta e i relativi codici, in particolare tieni PIN e carta separati.

Se utilizzi la carta di debito su internet, utilizza solo siti sicuri: verifica sul browser che, prima dell’indirizzo “https”, compaia l’icona di un lucchetto. Cliccando sull’icona, potrai verificare le informazioni del sito e visualizzarne il certificato.

Gli emittenti per legge devono adottare le misure necessarie per garantire un uso sicuro delle carte; tra questi sistemi, alcuni prevedono l’invio di SMS al titolare della carta ogni volta che viene effettuata un’operazione.

Tieni sempre sotto controllo l'estratto conto. In caso riscontrassi anomalie o frodi, è importante segnalare prontamente la problematica seguendo le procedure indicate dall'intermediario.

Fai attenzione quando prelevi contanti. Se puoi, scegli un ATM in un luogo sicuro e accertati che nessuno ti osservi; scherma la tastiera con la mano mentre digiti il PIN e metti via rapidamente le banconote.

Qualora la banca si accorgesse che utilizzi in modo irregolare o fraudolento la carta, provvederà al ritiro e, ai sensi di legge, segnalerà i tuoi dati nella Centrale d'allarme interbancaria, istituita presso la Banca d'Italia.

A maggiore tutela tua e degli intermediari è attivo da 10 anni un sistema informatizzato per la prevenzione delle frodi a mezzo delle carte di pagamento. Il sistema gestito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze individua casi di sospette frodi ed è accessibile alle Forze dell’ordine a supporto dell’azione investigativa.

Quando utilizzi una carta di debito, è utile tenere presente che:

  • non va usata con leggerezza: anche se non c’è uno scambio tangibile di denaro, stai spendendo soldi;
  • è utile tenere una contabilità  delle spese effettuate e dei fondi sul conto corrente (e dei massimali): prima di spendere, meglio accertarsi di avere fondi disponibili sul conto corrente, o l’operazione non sarà autorizzata;
  • è importante essere in grado di distribuire le spese considerando i massimali di spesa mensili, evitando di acquistare beni e servizi non necessari;
  • è importante valutare periodicamente quanto ci costa utilizzare la carta di debito in base alle nostre abitudini e, eventualmente, cambiare carta o emittente;
  • è importante conoscere i diritti, termini e condizioni in capo all’utilizzatore in caso di frode.

I crimini di furto d’identità, in Europa e nel territorio nazionale, sono in continuo aumento. Ciò dipende anche dal crescente uso di Internet e, in particolare, dalla migrazione verso il digitale dei processi, dei sistemi di pagamento e delle comunicazioni. Al fine di arginare il fenomeno, Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ideato un Sistema pubblico di prevenzione amministrativa delle frodi che impedisce il furto della tua identità quando fai acquisti e operazioni varie online. Nel momento in cui richiedi servizi finanziari, assicurativi, di telefonia o altro il sistema verifica i documenti di identità e di reddito, attraverso un’interconnessione di diverse banche dati pubbliche.

Anche tu puoi cautelarti in prima persona seguendo queste norme preventive:

  • Non fornire il consenso al trattamento dei dati per fini promozionali da parte di altre società diverse da quella da cui stai acquistando.
  • Verifica sempre, nel caso di un acquisto on line, le recensioni degli altri utenti che hanno già avuto rapporti con il commerciante e, se è il caso, contattalo direttamente via telefono per ulteriori richieste di informazioni.
  • Diffida di email pervenute da indirizzi sconosciuti o da indirizzi conosciuti ma con contenuto insolito o sospetto, soprattutto in presenza di allegati, spesso contenenti virus che si attivano all’apertura.
  • Naviga esclusivamente su siti sicuri. I moderni browser segnalano i siti sospetti.
  • Non installare software al di fuori dei canali ufficiali e degli “store” disponibili sui vari sistemi operativi.
  • Blocca i popup e non cliccare mai sopra queste finestre o banner pubblicitari. Spesso capita che la pagina web ti indirizzi, in modo ingannevole, verso banner mettendo in secondo piano i pulsanti su cui devi realmente cliccare per continuare la navigazione.
  • Tieni sempre aggiornato il software del tuo dispositivo, nonché le applicazioni installate.
  • Utilizza un buon antivirus ed un firewall. Solitamente entrambi sono inclusi nei moderni sistemi operativi.
  • Verifica l’autenticità del sito internet che richiede dati personali.
  • Non immettere dati nei campi la cui compilazione è facoltativa.
  • Non inviare mai copie digitali dei tuoi documenti di identità o di reddito, se prima non si è verificata la finalità della richiesta e la sicurezza della pagina web o indirizzo email del richiedente.
  • Se un fornitore o la società che ha emesso la carta di credito, ti richiede i tuoi dati, non indicarli se prima non hai verificato l’attendibilità della fonte tramite contatto telefonico diretto.
  • Utilizza password sicure che includano maiuscole, minuscole, caratteri numerici, caratteri speciali e differenti per ogni sito presso cui ci si registra.
  • Cambia periodicamente le password e conservarle su supporto informatico sicuro o servizi software affidabili di memorizzazione con crittografia dei dati.
  • Formatta, qualora possibile, il tuo dispositivo prima di inviarlo in assistenza per guasto.
  • Conserva i documenti di identità in luoghi sicuri, possibilmente mai tutti insieme nello stesso posto.
  • Elimina, se necessario, documenti che non servono come vecchie bollette, estratti conto, fotocopie, ricevute di bonifici bancari, distruggendoli in modo da rendere irrecuperabile il contenuto.
  • Spedisci, quando possibile, i documenti personali. È meglio scegliere una modalità più sicura piuttosto che economica.
  • Conserva i documenti elettronici su un supporto sicuro, possibilmente crittografando i dati.
  • Non lasciare mai incustoditi borse e altri oggetti contenenti i documenti o il portafoglio.

Che differenza c'è tra bancomat e carta di debito?

Sorpresa: la carta di debito e il bancomat sono la stessa cosa! O quasi. La carta di debito è tutti gli effetti la classica carta di pagamento che prevede l'immediato addebito delle cifre spese sul conto del titolare.

Perché si chiama carta di debito?

Si chiama di debito perché gli importi spesi vengono addebitati immediatamente sul conto corrente sul quale la carta è appoggiata.

Cosa si intende per carte di debito?

La carta di debito è uno strumento con cui puoi effettuare acquisti presso esercizi commerciali dotati di POS (Point Of Sales) e operazioni, come prelievi o ricariche, presso gli sportelli ATM aderenti a un circuito. Il più noto è il circuito Bancomat, da cui deriva il nome con cui viene comunemente indicata.

Cosa si fa con la carta di debito?

Cos'è una carta di debito? Una carta di debito è collegata al tuo conto corrente e ti permette di accedere al tuo saldo. Puoi utilizzarla per fare acquisti nei negozi o online o per prelevare dagli ATM. È facile da usare e ti evita di portarti dietro denaro contante.