Dopo il laser si può fare la ceretta

Perché dovresti evitare la ceretta se ti sei appena sottoposta a un trattamento laser per la rimozione dei peli superflui

Il motivo per cui potrebbe essere utile la ceretta dopo la depilazione laser, si riferisce essenzialmente al fatto che il trattamento laser viene eseguito gradualmente e richiede parecchio tempo per essere completato.  

L’epilazione laser è un metodo oggi molto diffuso, ideale per risolvere il problema dei peli superflui poiché consente di eliminare questo disagio in maniera definitiva. Infatti, come sappiamo, il trattamento laser per la depilazione permanente distrugge i bulbi piliferi, e ne impedisce così la ricrescita.

Già dopo la prima seduta di epilazione laser, si può notare un visibile diradamento dei peli e una ridotta ricrescita, tuttavia è importante tenere conto che per arrivare a liberarsi totalmente dai peli superflui, occorre un certo periodo di tempo, poiché il trattamento viene effettuato su piccole zone, per favorire la rigenerazione dei tessuti. 

Ciò significa che, nel caso in cui l’intenzione fosse quella di liberarsi dai peli superflui, e dal disagio di doversi depilare costantemente, in occasione delle vacanze estive, è necessario pianificare l’epilazione laser con diversi mesi di anticipo, talvolta anche un intero anno. 

Il consiglio è quello di rivolgersi ad un centro di medicina estetica specializzato nei trattamenti di questo tipo, in grado di valutare la tempistica necessaria per l’epilazione completa, che può variare in base alla quantità di peli superflui da rimuovere e al tipo di pelle. 

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Come comportarsi tra una seduta e l’altra di epilazione laser?

Può capitare che, tra una seduta di trattamento laser e l’altra, si verifichi una situazione particolare, ad esempio la possibilità di trascorrere una breve vacanza al mare, la decisione di frequentare un corso di nuoto o di aquagym, un invito ad una serata elegante dove è d’obbligo l’abito da sera o ad un party in piscina.

Nei casi del genere, se il trattamento di epilazione permanente non è ancora stato completato, e i peli superflui risultano in parte ancora visibili, è necessario ricorrere ad una soluzione temporanea e alternativa.

È quindi possibile fare la ceretta successivamente ad una seduta di epilazione laser? La risposta è no. Tuttavia, in caso di effettiva necessità, si può ricorre ad un trattamento alternativo e risolvere il problema.

Perché la ceretta dopo l’epilazione laser è da evitarsi

La ceretta, come sappiamo, consiste nel coprire la zona da trattare con uno strato di apposita cera calda e liquefatta, lasciarla solidificare leggermente per poi strapparla, provocando l’estirpazione dei peli.

Si tratta di un metodo da non utilizzare dopo un trattamento laser, prima di tutto perché la pelle risulta più delicata, con maggiore rischio di provocare irritazioni e arrossamenti, inoltre la ceretta strappa i peli alla radice: questo potrebbe inibire l’azione del laser nei confronti del bulbo pilifero. 

Qualora fosse necessaria una depilazione d’urgenza tra una seduta di epilazione laser e l’altra, si può eventualmente ricorrere ad un rasoio a lametta o elettrico di tipo femminile, evitando qualsiasi trattamento troppo aggressivo o che comunque possa agire sul bulbo: niente ceretta, quindi, ma anche niente epilatore elettrico, creme e saponi depilatori. 

Alcuni centri di estetica non rispettano questa regola e suggeriscono alle clienti la classica ceretta come sistema di mantenimento durante il ciclo di sedute laser. In realtà non è una soluzione favorevole e può compromettere il risultato finale, vanificando l’effetto del laser. 

La ceretta è un ottimo trattamento di depilazione tradizionale, può essere un po’ fastidiosa ma offre un risultato eccellente con una spesa contenuta, anche se, ovviamente, deve essere ripetuta periodicamente in base alla ricrescita. Non è però raccomandabile come soluzione veloce tra le sedute sia di laser che di luce pulsata.

Per maggiore sicurezza, si consiglia di rivolgersi per l’epilazione laser solo ad un centro di medicina estetica professionale. 

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Quante sedute di depilazione laser occorrono per eliminare i peli?

La depilazione laser consiste in un ciclo di sedute, il cui fine è quello di eliminare in maniera totale e permanente i peli superflui dal corpo. Il numero delle sedute è variabile in relazione alla consistenza e alla quantità dei peli, e al tipo di pelle. Per garantire il miglior risultato, un medico specialista esegue una serie di accertamenti per studiare il tipo di pelle, le zone da trattare e le caratteristiche dei peli superflui. 

Le sedute devono essere pianificate alla giusta distanza temporale una dall’altra per consentire ai peli di ricrescere leggermente per poi essere eliminati definitivamente nella seduta successiva. La ceretta potrebbe quindi impedire questo processo, e impedire l’azione del laser. 

La depilazione permanente a luce pulsata

La luce pulsata è l’alternativa più moderna alla depilazione laser, il principio su cui si basa è sempre quello della fototermolisi selettiva, ovvero della trasformazione del raggio di luce in calore perché possa distruggere il bulbo pilifero, tuttavia la tecnologia a luce pulsata (IPL) consente una maggiore precisione.

Inoltre, in commercio è possibile trovare anche piccoli apparecchi che consentono di eseguire l’epilazione a luce pulsata direttamente a casa, anche se è sempre preferibile rivolgersi ad un centro specializzato per evitare qualsiasi problema.

L’epilazione a luce pulsata è meno invasiva del laser, ma richiede trattamenti più frequenti e prolungati poiché la potenza è inferiore. Per ottenere il risultato migliore in tutta sicurezza è quindi molto importante ricorrere alla consulenza di un medico esperto.

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