La commovente lettera di una figlia alla mamma

Quante volte avete pensato di scrivere una lettera alla mamma ma avete rinunciato perché non vi venivano le parole e non sapevate neanche da dove iniziare? Ora questo problema non lo avrete più grazie alla nostra guida che non solo vi darà utili consigli su come impostare una dedica ma vi fornirà anche degli esempi concreti da cui trarre spunto.

Una madre è una figura centrale all’interno di una famiglia, il collante della stessa, il punto di riferimento essenziale per figli e marito. Anche se spesso e volentieri non ci rendiamo conto della sua importanza, dando erroneamente per scontato tutto ciò che fa per noi, nelle varie occasioni del quotidiano, soprattutto nelle ricorrenze come un compleanno, si può sentire l’esigenza di comunicarle tutto il proprio affetto. Di farle capire che le vogliamo bene.

È in queste circostanze che entra in scena la scrittura perché ciò che viene riportato sui fogli, resta più facilmente impresso nella memoria dell’altro, resistendo al tempo che scorre. Un’idea carina è inoltre quella di consegnare la lettera all’interno di una scatola accompagnata da alcune foto. Una confezione il cui contenuto potrà essere arricchito via via da nuovi ricordi di carta.

Prima di lasciarvi agli esempi delle missive da dedicare a una madre, vi diamo dei consigli per chiarirvi i punti salienti da tenere in considerazione nel momento in cui si decide di scriverle.

Cosa scrivere nella lettera alla mamma?

Quando siete di fronte a un foglio bianco con l’intento di scrivere un pensiero a vostra madre, non dovete farvi prendere dall’ansia da prestazione. Non importa se lo stile non sarà perfetto, ciò che conta sono i sentimenti che riuscirete a riversare in quel breve scritto, la vostra gratitudine per tutto quello che fa per voi.

Nella lettera quindi potete inserire i ricordi di qualche bel momento ritenuto particolarmente speciale, gli anni dell’infanzia, gli insegnamenti che vi ha dato e che vi sono serviti per fronteggiare le difficoltà della vita e qualche simpatico aneddoto di cui siete stati protagonisti insieme.

Infine, concludete lo scritto con un bel ti voglio bene, mamma, un pensiero che vale più di qualsiasi altra cosa.

La commovente lettera di una figlia alla mamma

Non tutti riescono a dire apertamente alla propria madre che le vogliono bene. La maggioranza delle persone tende a tenerselo dentro per timidezza o incapacità di dare voce ai propri sentimenti.

La scrittura in tali situazioni può essere di grande aiuto. Alle parole riportate sulla carta si possono infatti affidare le proprie emozioni, portarle alla luce e riuscire finalmente a comunicarle alla diretta interessata.

Se anche voi appartenente alla categoria sopracitata e vorreste tanto dedicare a vostra madre tenere e dolci parole, qui di seguito trovate l’esempio di una commovente lettera di una figlia alla mamma.

Ciao mamma,

lo so, ti starai già chiedendo per quale strano e improbabile motivo abbia deciso di scriverti questa lettera. Be’ la ragione è solo una: voglio farti capire che anche se ho la testa di un carciofo e spesso sono taciturna e ti rispondo a mezza bocca, ti voglio un universo di bene e penso che senza di te, sarei proprio perduta.

Se non ci fossi stata tu a insegnarmi come andare in bicicletta con una gonna, ad andare sui pattini senza paura di sfracellarmi, a tenere testa ai bulli che a scuola volevano sempre mangiare con la mia merenda, a curare le ferite del mio cuore spezzato per un’infinità di volte dal ragazzo sbagliato, oggi non sarei la donna che sono.

È solo per merito tuo che sono cresciuta forte e determinata imparando a riconoscere, apprezzare e valorizzare le mie qualità. A capire che sono una bella persona e che se ogni tanto cado e faccio degli errori, poi posso comunque rialzarmi e riprendere a camminare a testa alta, senza vergognarmi del passo falso. Capita a tutti di sbagliare e gli sbagli ci insegnano a non commetterli di nuovo. A riconoscere i nostri limiti.

Mi piace pensarti come la luce dei miei giorni più bui e l’arcobaleno in quelli più luminosi. Sono molto fortunata ad averti vicino e a poter contare su di te in ogni aspetto della vita, persino in quelli più futili come abbinare un paio di scarpe con il tacco al vestito giusto! Sarei una vera sciattona se non ti preoccupassi d’insegnarmi ancora il buon gusto e l’eleganza.

E anche se mi vergogno un po’ ad ammetterlo, amo stare abbracciata a te, come un koala, mentre guardiamo un film trash. In fondo sono e sarò sempre la tua bambina.

Ti voglio bene, mamma.

Grazie per esserci.

Lettera alla mamma per ringraziarla di tutto

Si può scrivere una lettera alla propria madre anche senza che ci sia un’occasione particolare da festeggiare ma semplicemente per ringraziarla del suo affetto, delle sue attenzioni e di come si prende cura di noi.

In questo caso, potete donarle la lettera insieme a un mazzo di fiori oppure a qualcosa che sapete voleva comprare da tempo. Sarà un modo per rendere un giorno qualunque, un giorno da ricordare.

Ciao mamma,

ti scrivo per dirti grazie.

Grazie per prenderti cura di me, per sopportare i miei giorni “no”, per consolarmi dalle delusioni della vita, per insegnarmi a non farmi abbattere dalle difficoltà, per prepararmi il mio piatto preferito, per farmi sorridere anche quando vorrei solo piangere o urlare contro un mondo che certe volte si diverte a prendermi a calci.

Grazie per avermi fatta crescere con un alto senso civile e per avermi permesso di essere me stessa, rispettando ogni mia scelta, anche quelle più infelici. C’è voluto tempo per capire che non mi stavi assecondando ma insegnando ad assumermi le responsabilità delle decisioni prese e a farci i conti quando si rivelavano platealmente sbagliate.

Grazie per avermi fatto capire cosa significa amare qualcuno e per avermi fatto comprendere che una relazione sana deve avere alla base la fiducia e il rispetto reciproco. Questa consapevolezza mi ha tenuta alla larga da uomini che erano tali solo per definizione antropologica perché per il resto erano bestie senza nome.

Grazie di tutto e anche per tutto ciò che continuerai a fare per me.

Ti voglio bene.

Lettera per la mamma di buon compleanno

Come rendere speciale il compleanno della propria mamma? Ovviamente dedicandole una lettera piena d’affetto e con la quale celebrare il suo giorno di nascita. In questo tipo di scritto, potete rievocare alcuni eventi del passato e sottolineare l’importanza che lei ha nella vostra vita.

Infine, per rendere davvero speciale la giornata, potreste portarle la colazione a letto e farle trovare la missiva sotto il piattino della tazza. In alternativa, fatele recapitare un bel mazzo di fiori freschi.

Buongiorno mamma,

come ci si sente ad avere un anno in più? Oh via, non fare quella faccia depressa, lo sai meglio di me che le rughe non sanno neanche dove sei e che se ne vedi qualcuna, sono solo d’espressione o quelle che ti faccio venire io per i miei colpi di testa.

Oggi insomma è il giorno della tua nascita, quello che ha regalato al mondo e soprattutto a me e a papà, una donna sensibile, altruista, forte e ironica. Sei la mia roccia e sappiamo entrambe che senza di te, dimenticherei persino dove ho messo le chiavi di casa.

Ti voglio bene e farò in modo o almeno ci proverò a rendere il tuo compleanno, indimenticabile. Se però sarà meno perfetto di quanto vorrei, perdonami, sai che sono la tua figlia pasticciona.

Tanti auguri!

Lettera compleanno mamma 50 anni

Il cinquantesimo compleanno è una data importante per tutti, in particolare per una madre che deve fare i conti con il timore d’invecchiare e di perdere la propria freschezza fisica e mentale. Scriverle allora una lettera per tale ricorrenza, l’aiuterà ad affrontarla con il giusto spirito, senza lasciarsi cogliere dalla tristezza. Ecco per voi l’esempio di una missiva da dedicarle in quest’occasione.

Mamma,

i 50 anni sono solo una data, non definiscono una persona, non definiscono soprattutto te che non li dimostri affatto. E no, non te lo sto dicendo per farti sentire meglio. Te lo sto dicendo perché è proprio vero, i miei amici pensavano fossi mia sorella!

E poi… non ti lascerai spaventare da due numeri, tu che metti a posto chiunque?! Sei una donna meravigliosa, capace, coraggiosa e gentile. Vorrei avere un granello delle tue qualità ma è davvero complicato starti dietro.

Niente deve abbatterti, piuttosto goditi questo giorno per quello che è: la celebrazione della tua nascita di cui io, papà, le tue sorelle e fratelli e gli amici siamo grati perché senza di te, io tanto per cominciare non ci sarei e tutti gli altri sarebbero individui scoloriti.

Quindi… preparati a scartare i regali e a mangiare la gigantesca torta che ho fatto fare per te. Buon compleanno!

Addio, mamma: lettera per la mamma che fa piangere

La perdita di una madre è uno degli eventi più traumatici e dolorosi che si possano vivere. Di fronte alla sua scomparsa, si diventa all’improvviso adulti, si cessa di essere dei figli e si è obbligati a fare i conti con la vita, con le sue difficoltà, le sue incertezze e la consapevolezza di non avere più lei pronta a rimboccarci le coperte e a sostenerci.

Dirle addio, congedarsi, è un passo colmo di sofferenza ma dal quale non ci si può sottrarre. Scriverle allora una lettera, può essere d’aiuto ad elaborare il lutto, ad accettare l’accaduto e ad affrontarlo un giorno dopo l’altro.

Per tutti coloro che stanno vivendo un momento del genere e sentono il bisogno di mettere per iscritto le proprie emozioni, abbiamo preparato l’esempio di una lettera da cui trarre spunto.

Mamma,

tutto ciò che sapevo, tutto ciò che conoscevo, io stessa, è cessato insieme al tuo ultimo respiro. Ho tenuto la tua mano per quanto più ho potuto, ti ho sussurrato di non avere paura, di aspettarmi perché un giorno ci saremmo riabbracciate e di considerare la fine sono l’inizio per un nuovo mondo, una vita altrove.

Però vorrei dirti anche che ti voglio bene e che non ho abbastanza lacrime per esprimere il mio dolore. E poi vorrei dirti che cercherò di renderti orgogliosa di me, di non deluderti mai e di prendere le decisioni giuste e se non sempre ci riuscirò, mi impegnerò a correggere gli errori, a non farmi spezzare troppo dalle avversità.

La vita passata con te fino ad oggi è stata meravigliosa pur con i suoi alti e bassi. Mi hai fatta sentire amata, mi hai fatta sentire speciale, un dono per te senza sapere che tu lo eri altrettanto per me. Sei e sarai sempre la persona più importante, la mia stella, il soffio del mio cuore.

Non sarà semplice fare a meno della tua presenza ma proverò a cercarti nei ritagli della mia anima, nei fruscii dei miei ricordi, consapevole che il nostro è solo un arrivederci e che tu non cesserai mai di camminare al mio fianco.

Ti voglio bene, mamma.