Le spiagge bianche di rosignano sono pericolose

Bastano poche ore di viaggio per ritrovarsi a prendere il sole in totale relax sulle spiagge bianchissime dei Caraibi incorniciate dal mare cristallino senza uscire dai confini nazionali.

Non è una battuta ma realtà: basta raggiungere la località di Rosignano, a sud di Livorno, per rimanere abbagliati dalle famose spiagge bianche che, ogni giorno d’estate, accolgono centinaia di bagnanti entusiasti dello scenario da sogno e mozzafiato regalato dal bianco quasi irreale del lido e dall’acqua del mare che, riflettendo la luce, si tinge dei colori dello smeraldo.

I “Caraibi d’Italia”, in terra toscana, si estendono per circa quattro chilometri nel nord della Maremma con affaccio sul Mar Ligure e sono a libero accesso. Il particolare colore della sabbia fa sì che siano sufficienti poche ore per abbronzarsi, un motivo in più per rimanere stupefatti – è il caso di dirlo – da questa paradisiaca striscia di sabbia.

Il tratto sabbioso va da Rosignano Marittino a Vada, ed è perfetto per un bagno di sole distesi sul lettino o sull’asciugamano senza pensieri o per un vero e proprio bagno tra tuffi e nuotate nel mare limpido che ricorda l’oceano caraibico.

Per la bellezza che riporta alla mente i lidi immacolati dei Paesi affacciati e bagnati dal Mare dei Caraibi, le spiagge di Rosignano sono spesso molto affollate e non è semplice trovare un posticino se non si arriva all’inizio della mattinata.

Nessun problema, però, per gli amici a quattro zampe: sono sempre i benvenuti a patto che, ovvio, i padroni vigilino su di loro per una vacanza di divertimento e svago per tutti.

Non mancano, inoltre, numerosi bar e ristoranti dove recarsi per una piacevole e rinfrescante sosta durante le ore più calde della giornata. Insomma, un vero e proprio paradiso di mare e di sabbia bianca e finissima a poca distanza da Livorno o Cecina.

Eppure, un detto ci ricorda che “non è tutto oro quello che luccica”. Infatti, parlando delle bianche spiagge di Rosignano Marittimo, non si può non ricordare che la loro origine non è opera della natura, bensì di uno stabilimento industriale che produce carbonato e bicarbonato di sodio, i cui scarichi arrivano in prossimità della costa. Ed è così che, nel corso degli anni, per via della lavorazione di materiali calcarei, hanno portato alla comparsa di questa particolare colorazione bianca abbagliante della sabbia.

Castiglioncello e Rosignano sono due dei luoghi che, per ragioni differenti, mi hanno più colpita durante il nostro viaggio in Toscana. Mi hanno colpita e fatta riflettere, per il fatto di essere molto diversi da ciò che mi aspettavo di trovare in questa regione ma anche per alcune contraddizioni che vi ho trovato.

Si tratta di due località che mi hanno lasciato una strana sensazione. La sensazione di non trovarmi in Toscana bensì in un altro luogo, un luogo modificato – più o meno volontariamente – dall’uomo. I motivi sono certamente diversi ma la sensazione di straniamento per me è stata la stessa e per questo ho deciso di scriverne.

Il primo, Castiglioncello, è arroccato su un promontorio di roccia poco lontano dall’antica via Aurelia.  Il secondo invece sono le “spiagge bianche” di Rosignano talmente soffici e candide da non sembrare vere. E infatti non lo sono. Non del tutto almeno..

Le spiagge bianche di rosignano sono pericolose
Le piccole spiagge ricavate nel porto di Castiglioncello

Castiglioncello, un pezzo di (quasi) Liguria e un porto

Castiglioncello, con le sue scale che scendono dal borgo fino al mare, la “spiaggia non spiaggia” e la passeggiata lungo la riva, tra ombrelloni e baretti mi ha ricordato per molti versi alcune zone della Liguria.

Qui si trovano scogli alti da cui i ragazzini si tuffano sfidandosi l’un l’altro in una gara di coraggio tipica dell’adolescenza. Ma anche i lettini “a sbalzo” tra cemento e acqua cristallina con i bimbi impegnati a giocare con la poca sabbia riportata in attesa dell’orario giusto per potersi tuffare nell’acqua trasparente. Tutto questo mi ha dato la sensazione di un luogo “in attesa”, quasi d’altri tempi.

A guardar meglio però la spiaggia di Castiglioncello è in realtà appare per larga parte un vecchio porto scavato negli scogli. Questo perché – forse quando la capienza non è stata più sufficiente – è stato costruito il nuovo porto fuori dal paese e quello vecchio è stato trasformato in arenile. Così dove prima venivano ormeggiate le barche oggi gli stabilimenti balneari mettono i lettini e le sdraio e mentre i ragazzini fanno il bagno il “piscine” d’acqua di mare ricavate nel cemento.

Non fraintendetemi: la marina di Castiglioncello ha il suo fascino. Tra l’altro, oltre a questa parte più “antropizzata”, ci sono altre calette fatte di acqua cristallina e di scogli che hanno reso famosa questa località in passato molto conosciuta anche per essere meta di VIP dello spettacolo. Castiglioncello però mi ha sorpresa, anche perché l’ho trovato molto diverso da quello che mi aspettavo in Toscana!

Le spiagge bianche di rosignano sono pericolose
Relax sugli scogli sulla spiaggia libera di Castiglioncello

Le spiagge bianche di Rosignano, il “bianco più bianco”

Il secondo di questi luoghi “sospesi” invece si trova poco lontano, giusto qualche minuto di auto da Castiglioncello. Si tratta di Rosignano Solvay che prende il nome dalla storica fabbrica Solvay che da queste parti ha dato lavoro a centinaia di persone dai primi del ‘900.

Oltre al nome però quest’azienda che produce – tra gli altri – bicarbonato lasciato il suo marchio nel territorio anche trasformando la fisionomia del paesaggio e rendendolo completamente diverso dal resto della Toscana.

Qui infatti, nel tratto di costa vicina alla Solvay la sabbia è talmente candida da far sembrare di essere ai Caraibi.
L’effetto è incredibile e – a essere onesti – bellissimo: il mare turchino spumeggia su una sabbia bianca e soffice che contrasta con le dune verdi ricoperte di vegetazione. Qui i turisti accorrono a frotte ma questo panorama anche se stupendo è completamente artificiale. Sono infatti stati gli scarichi della lavorazione del bicarbonato a cambiare aspetto – e forse un po’ anche l’anima – a questo tratto di costa, trasformandola in una cartolina caraibica.

Per me andare a Rosignano Solvay in un giorno ventoso ha significato scattare fotografie cercando di districare i pensieri, perché a volte le domande vorticano più degli aquiloni nel vento. Ma sono convinta che anche certe contraddizioni siano da conoscere e per questo vi ho riportato la nostra esperienza.

Le spiagge bianche di Rosignano anche se bellissime non esisterebbero in natura, sono state create dall’uomo incurante di quanto le sue azioni potessero impattare sull’ambiente. Lo stesso uomo che oggi ne viene attratto dal punto di vista turistico. Ai miei occhi una contraddizione e un luogo “sospeso” fuori dal tempo e dalla realtà. Un luogo che pone molti interrogativi, ambientali e non solo.

Le spiagge bianche di rosignano sono pericolose
Il mare azzurro e la spiaggia bianca di Rosignano

Informazioni per visitare Rosignano Solvey e Castiglioncello

Qui sotto come al solito riporto qualche informazione utile per chi volesse trascorrere un giorno al mare con i bambini a Rosignano e Castiglioncello. Come ho detto infatti sono molti i turisti che come noi ci vanno per trascorrere la giornata o solo per scattare qualche fotografia mossi dalla curiosità.

Le spiagge bianche di rosignano sono pericolose
La strana sabbia bianca di Rosignano

Il mare di Castiglioncello

A Castiglioncello oltre alle calette il lungomare del centro è caratterizzato da alcuni tratti di spiaggia libera che si alternano agli stabilimenti balneari e agli scogli.

All’estremità del lungomare più vicina al porto – accanto ai bagni “la Caletta” – troverete un tratto di arenile libero con acqua calma e bassa adatta anche ai bimbi piccoli e anche una doccia. La passeggiata sul lungomare è tutta praticabile col passeggino e ci troverete bar e ristoranti, l’acqua è trasparente ma digrada abbastanza velocemente.

Le spiagge bianche di rosignano sono pericolose
mare di Castiglioncello

Le spiagge bianche di Rosignano

I cartelli che segnalano le spiagge bianche di Rosignano Solvey sono ben visibili lungo la strada e sono presenti parcheggi a pagamento dove c’è anche un chiosco. L’acqua è bassa e calma nonostante il vento, dove siamo andati noi non c’erano servizi né bar ma c’era il personale del servizio di salvataggio.

La lunga spiaggia è accessibile anche ai cani. Se decidete di andarci ricordatevi di portare una protezione solare molto alta per i bambini perché la sabbia è talmente bianca da rischiare scottature!

Le spiagge bianche di rosignano sono pericolose
La spiaggia di sabbia bianca di Rosignano

Inquinamento a Rosignano Solvay

Per vi state chiedendo se la spiaggia di Rosignano è pericolosa io non ho la risposta. La verità è ci sono andata per curiosità, per vedere di persona ciò di cui avevo solo sentito parlare. Nonostante la polemica, i dati che ho trovato in internet parlano di una zona “sicura” per i bagnanti, anche se gli scarichi della Solvay continuano e la qualità delle acque non è al livello di altre zone della Toscana.

Il mare è quindi balneabile, al di fuori di una zona recintata. Ovviamente sono in tanti a pensarla diversamente e, purtroppo, io non ho le competenze per capirci davvero qualcosa quindi preferisco non entrare nei dettagli! Sta di fatto che le spiagge bianche di Rosignano sono ben segnalate, piene di turisti e con tanto di servizio di salvataggio.

Le spiagge bianche di rosignano sono pericolose
Le barche ormeggiate poco lontano da Castiglioncello

Il racconto della nostra esperienza Rosignano e Castiglioncello termina qui. Se vi è piaciuto questo articolo condividetelo perché… sharing is caring! 😉 Se avete dubbi o domande contattateci su Facebook, Instagram o YouTube saremo felici di risponderv

Cosa scarica la Solvay in mare?

Secondo il Cnr di Pisa nella spiaggia bianca la Solvay avrebbe scaricato 337 tonnellate di mercurio e altri veleni tra cui cadmio nichel, piombo, zinco.

Quanto inquina la Solvay?

Secondo le stime per difetto realizzate dal Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Pisa nella sabbia bianca la Solvay avrebbe scaricato 337 tonnellate di mercurio ed altri veleni tra i quali figurano arsenico, cadmio, nickel, piombo, zinco, dicloroetano.

Cosa ce nell'acqua di Rosignano?

A Rosignano Marittimo ci sono delle spiagge di sabbia bianca, apparentemente pulite e quasi caraibiche. Ma non c'è niente di naturale e puro, purtroppo, si tratta della conseguenza degli scarichi effettuati dalla vicina fabbrica del bicarbonato Solvay.

Perché a Rosignano ci sono le spiagge bianche?

L'insolito colore della sabbia, motivo per cui la spiaggia viene paragonata alle coste tropicali, è conseguenza di anni di lavorazione e degli scarichi di carbonato di calcio da parte di un impianto del gruppo Solvay, situato a Rosignano Solvay, a circa un chilometro dalla costa.