Le 1000 lire che valgono una fortuna

Gli amanti del collezionismo le amano molto e possono pagare fino a mille euro una singola banconota.

Chi non si ricorda delle vecchie mille lire? Se sei tra coloro che le ha collezionate, sappi che oggi possono valere una piccola fortuna. Il valore delle mille lire dipende dall’anno di coniazione, dallo stato di conservazione della banconota e dal materiale... sì perché le banconote da mille lire possono anche essere delle monete d'argento e in questo caso si può raggiungere il valore di mille euro. Ma andiamo con ordine partendo dalle più conosciute, ovvero quelle dedicate a Maria Montessori. La precedente versione delle mille lire ritraeva Marco Polo, quella più vecchia ancora, Giuseppe Verdi. Queste valgono dai 20 ai 200 euro.

La prima banconota da mille lire emessa dalla Banca d’Italia risale al dicembre 1897 ed era stata battezzata la grande Marco Poco. Negli anni Settanta circolavano anche le mille lire in moneta e sono meno rare di quanto tu possa pensare. Sono monete commemorative, messe in circolazione dalla Zecca in occasione dei 100 anni della proclamazione di Roma Capitale. Hanno incisa la testa della Concordia. Se in qualche collezioni trovi uno di questi pezzi, in media vale una ventina di euro.

Attenzione però: in moneta esistono anche le mille lire in argento. Queste sono le più rare e già solo per la preziosità del metallo, valgono parecchio. Questi esemplari sono stati realizzati in tiratura limitata di 2500 pezzi e mediamente sono quotati tra i 500 ed i 700 euro. Ma se le condizioni della moneta sono ottime, il prezzo sale fino mille euro.

(Credits: Getty Images)

Hai ancora a casa qualche banconota da 1000 lire Montessori? Sai che può raggiungere un discreto valore? In questo articolo abbiamo deciso di parlare di questa famosa banconota della Repubblica Italiana, stampata dal 1990 al 1998, che presenta il volto di Maria Montessori, educatrice, pedagogista, neuropsichiatra, medico e filosofa. Una delle donne italiane più importanti e influenti del XX secolo. il metodo Montessori è tra i più seguiti al mondo per l’educazione dei più piccoli. Il suo volto lo troviamo anche su una 200 lire FAO del 1980 e recentemente su una moneta da 2 euro della Repubblica Italiana.

1000 lire Montessori: le caratteristiche

La banconota da 1000 lire Montessori è stata prodotta in 1 milione di pezzi e le sue misure sono 110 mm x 60 mm. Caratterizzata da fibrille luminescenti e da un filo metallico di sicurezza, porta a sinistra del volto la filigrana. In controluce è possibile vedere il viso della Montessori e il monogramma riconoscitivo con la sigla B I (Banca d’Italia).

Sono poi presenti le firme del Governatore della Banca d’Italia e del Cassiere e ancora più in basso troviamo i numeri di serie delle banconote. Il retro presenta il quadro ‘Bambini allo studio’ del pittore Armando Spadini.

Qual è il valore della 1000 lire Montessori?

Qualora tu trovassi a casa alcune banconote da 1000 lire Montessori, le due caratteristiche fondamentali per capire quale possa essere il suo valore sono lo stato di conservazione e il numero di serie. Per quanto riguarda il primo punto, quelle che hanno una quotazione maggiore sono nella categoria ‘Fior di stampa’, vale a dire che lo stato di conservazione deve essere praticamente pari a come se fossero state appena stampate dalla Banca d’Italia.

Per i collezionisti, poi, conta soprattutto il numero di serie.

Le 1000 lire Montessori di maggior valore a seconda del numero di serie

La 1000 lire Montessori è stata stampata in differenti serie. Le banconote della prima serie, il cui codice inizia per AA e finisce per A, possono valere da 2 euro a 35 euro. Lo stato di conservazione è determinante: soltanto quelle in ‘Fior di stampa’ possono raggiungere la valutazione di 35 euro.
Un valore particolarmente alto hanno le banconote con numeri seriali particolari. Ad esempio quelle che presentano 6 numeri uguali (111111) oppure una sequenza esatta di numeri (123456) oppure con cinque numeri 0 e un numero 1 (000001). In stato di conservazione ‘Fior di stampa’ possono valere anche 100 euro.
Il valore maggiore lo si trova nelle cosiddette serie sostitutive come spiega Monetedivalore. Si tratta di banconote stampate per sostituire pezzi difettosi. Essendo in numero molto minore, la loro quotazione è piuttosto alta. Per riconoscerle occorre sempre guardare il numero di serie. Se inizia con la lettera X, in particolare XA, XB, XC, XD, e se sono in ‘Fior di stampa’, allora possono raggiungere la valutazione di 200 euro. Le altre che iniziano con X valgono circa 15 euro.
Tutti gli altri numeri di serie non hanno grande valore. In ‘Fior di stampa’ non valgono più di 1 euro.
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Quali sono le 1000 lire più rare?

RARA MONETA 1000 lire 1997: la moneta è venduta ad un prezzo di 10.000 euro. L'oggetto si trova a Bieno. RARA MONETA 1000 LIRE TURRITA 1998 - CARTINA DELL'EUROPA CON CONFINI CORRETTI: la moneta è in ottimo stato e si trova a Brindisi. Il suo prezzo è di 3.000 euro.

Quali sono le 1000 lire di valore?

La 1000 lire Montessori è stata stampata in differenti serie. Le banconote della prima serie, il cui codice inizia per AA e finisce per A, possono valere da 2 euro a 35 euro. Lo stato di conservazione è determinante: soltanto quelle in 'Fior di stampa' possono raggiungere la valutazione di 35 euro.

Quanto valgono le vecchie monete da 1000 lire?

Sono quelle mille lire che recano una X sul seriale e sono XA E, XA F e XA C. Se in perfetto stato di mantenimento possono avere un valore che si attesta intorno ai 600 euro. Un altro seriale a cui fare attenzione è quello XA M che varia da 50 a 200 euro di valore.

Quanto valgono le 10 lire con la Spiga?

Il loro valore si aggira sui 30 euro. Nel mondo numismatico, hanno particolare valore anche le monete da 10 lire coniate nel 1965. Il valore di questa moneta raggiunge anche i 30 euro. Negli anni, sono stati coniati anche esemplari con errori di conio.