Lettera per la nascita di un nipotino

Lettera per la nascita di un nipotino
Dopo la testimonianza di Paola e Piero, i nonni di Asti che ci hanno raccontato i sentimenti che hanno provato nell’apprendere che sarebbero diventati di nuovo nonni, ecco quella di un’altra nonna, Giovanna Ventimiglia.
Giovanna ci ha mandato la prima delle lettere che ha scritto a “Fagiolino”, il tenero nome con cui ha chiamato il nipotino che sarebbe arrivato, quando ancora non sapeva che si trattava di una bimba, Sara.
Una lettera commovente e piena di poesia, come commovente è la mail con cui l’ha accompagnata: “Le ho scritto nel tempo delle brevi lettere raccontandole tante cose, piccole e grandi: avvenimenti, mie riflessioni, commenti, perle di saggezza ecc… Poi quando è arrivata Alessia l’ho fatto anche per lei e così per Matteo.” Un modo meraviglioso per iniziare un rapporto d’amore tra i più forti della vita, non trovate?

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Ciao nonna!

 5-11-2003

È cominciato così il mio rapporto con te.
Vale, la tua mamma, ha suonato al cancelletto esterno del giardino. Io stavo preparando la pasta con i broccoli in tegame perché so che piace al tuo papà e li stavo aspettando per cena. È arrivata da sola, papà era di turno e non sarebbe venuto.
È passata davanti la finestra e io l’ho guardata da dietro i vetri carezzandola con lo sguardo, poi quando è entrata l’ho baciata come faccio sempre quando arriva (mi manca tanto non averla a casa con me) e lei…
“Ciao nonna!”
L’ho staccata da me e l’ho guardata incredula, lei ha fatto sì con la testa, con la gioia negli occhi e con l’aria da bambina che si mette spesso. Io non ci credevo. Le ho chiesto se era sicura e lei sempre sì con la testa, aveva già fatto il test più sicuro che c’è e già le prime lacrime hanno fatto nodo nella mia gola e poi altre e altre ancora, mentre lei mi raccontava.
Il nonno, forse preoccupato nel sentirmi piangere, è arrivato dal soggiorno. Credo che abbia capito subito perché ci ha stretto entrambe in un abbraccio. Vedrai che abbracci stupendi sa dare il nonno!
Non dimenticherò mai come sei entrato nella mia vita, né la gioia immensa che ho sentito dilagare subito dentro di me.
Ci voleva una gioia così perché negli ultimi tempi mi sentivo spesso triste, delusa, smarrita. Quando i figli vanno via di casa lasciano un vuoto che ci vuol tempo a colmare!
Sul Venerdì di Repubblica di questa settimana c’è un bimbo che ride e mi spinge a farlo con lui. Ha un visetto accattivante, impossibile resistergli. So che sei tu che mi chiami da quel foglio e io sono qua stra-ultra-bi-tri-felice di accoglierti. Bisogna inventare un suffisso adatto per la mia felicità. Facciamo così sono * felice. È un’unità di misura convenzionale nostra da usare da questo momento in poi.
Ciao fagiolino, non so se sei un bimbo o una bimba, ma per ora sei un fagiolino che cresce dentro la tua mamma: di questo sono sicura.

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Amore di zia
benvenuto in questo strano posto che è il mondo,spero ti piaccia e che tu passo dopo passo riesca a trovare la tua giusta collocazione in questa strana scacchiera dove si gioca la vita.
Ieri,mentre ti ho visto a poche ore dalla nascita,ho provato un’emozione indescribile,è bellissimo vederti dormire,ed è bellissimo sapere che sei entrato a far parte del mondo.
Normalmente ignoro cosa si faccia,se si regala una tutina ai cuccioli appena nati,ma caro Flavio,abituati…niente tutina, o fiocco celeste o cose simili,solo una lettera di benvenuto,la sento più mia,ed è giusto così!
In testa ho tantissimi pensieri,che si affollano da ieri mattina e mica sono riuscita a mettere tanto ordine!
Allora vado a caso…il primo augurio, è quello di avere sulla tua strada adulti autorevoli,che riescano ad accompagnarti ma che non scelgano per te.
Vorrei davvero che ti lasciassero sbagliare,provare strade, esplorare il mondo.
Esplorare il mondo, con la certezza di avere sempre e comunque un riferimento su cui contare, una casa dove riposarti,per poi ripartire.
Ti auguro di non avere paura a far valere le tue idee,perchè nessun uomo ha il diritto di giudicarti per le idee che avrai, qualunque esse siano,ma tu cerca di essere sempre pronto al dialogo, al confronto, anche con chi non la pensa come te!
Ti auguro, adesso che sei al mondo di vivere la tua infanzia, nel miglior modo possibile e che si arrivi ad un momento in cui davvero tu possa avere ali e piume per spiccare il volo.Nessuno te le dovrà toccare, e sono sicura che il volo sarà bellissimo.
Ti auguro un’ infanzia piena di musica e di storie,che ti accompagnino anche oltre l’infanzia, e che ci sia sempre qualcuno pronto a raccontarti una favola.
Ti diranno che la vita non è una favola, che non serve…tutte balle non ci credere, sforzati di crederci sempre, sarai senz’altro più felice.
Ti auguro di non avere paura di sbagliare,solo cadendo e facendosi male si cresce,però che accanto a te ci sia sempre qualcuno o un riparo dopo la caduta…io ci sarò sempre.
Ti auguro l’inquietudine e tu dirai che sono impazzita..forse…caro Flavio spero davvero tu non ti senta mai arrivato,o incanalato in un sentiero,perchè non c’è cosa più terribile che accontentarsi,che il pensare ad una strada certa!
Ti auguro di percorrere dodicimila strade,solo allora di trovare quella giusta ma non ti accontentare!
Spero che in questo viaggio,tu abbia accanto dei validi compagni di viaggio, con cui scambiare una parola,con cui fare pezzi di strada insieme.
E spero tu riesca a viaggiare da solo,a guardare il mare,scoprire il mondo,a perderti in una città sconosciuta e magari a farla diventare casa.
Vorrei per te il dono dell’Arte,che in fondo vuol dire vivere la vita in maniera sensibile,emozionandoti,arrabbiandoti,ridendo, essendo persona…è difficile sai?ma sono sicuro che ci arriverai! Ti auguro poi di avere amici,pochi o tanti secondo me è indifferente, ma che ti siano accanto nei momenti di bisogno, e che ti sorreggano quando stai per cadere…ti auguro pero’ di essere amico prima di tutto….infine ti auguro che tu possa avere un cuore colmo d’amore,l’amore che ti fa battere il cuore, l’amore per la vita..l’amore che ti riempie di gioia per ogni cosa che fai..perchè una vita senza amore non è degna di essere vissuta.

Lettera per la nascita di un nipotino

Cosa dire quando nasce un nipote?

Frasi per i nonni per la nascita di un nipote "Abbiamo saputo la lieta novella: il nipotino è arrivato, tantissimi auguri!" "Siete dei genitori fantastici, di certo sarete dei nonni super!" "Tanti auguri, fare i nonni si rivelerà un'esperienza splendida!" "Esagerate pure con le coccole, tanto non si consuma!"

Come si scrive a mio nipote?

· Quando il nome nipote è accompagnato da un aggettivo possessivo l'articolo determinativo è facoltativo; infatti si può dire mia/mio nipote o la mia/il mio nipote, ma nel secondo caso si accentua la sfumatura affettiva o familiare.

Cosa scrivere ai neo genitori?

Auguri di nascita semplici.
“Benvenuto tra noi! ... .
“Nulla è più bello di una nuova vita che sboccia!”.
“Questo neonato è il simbolo più vero e concreto dell'amore”.
“Quando nasce un bambino, nasce anche una mamma”.
“Avete ricevuto un prezioso dono dal cielo a riempire di gioia e di amore i vostri cuori”.

Quando nasce un bambino si fanno gli auguri agli zii?

La vostra gioia con la nascita di questo bimbo toccherà il cielo ma anche la nostra, come nonni (o zii o cugini o…), non è da meno. Un piccolo pensiero per ringraziarvi del grande regalo che ci avete fatto. Un grande augurio per il nuovo arrivato in famiglia! Abbiamo appena appreso della nascita di XX, complimenti!