Si può versare sul conto di un altro

Discussione:

Versamento di terzi su c/c?

(troppo vecchio per rispondere)

Un mio parente ha bisogno di versare ogni mese
un assegno circolare sul mio c/c (lui non lo ha).

E' possibile che ogni volta il cassiere fa
le storie?
Poi lo fanno se minaccio di cambiare banca.

Mi dicono sempre che non si potrebbe
fare. Perchè?

--
Ma vai a fan...GOOGLE!!! :D

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Post by digitus
Un mio parente ha bisogno di versare ogni mese
un assegno circolare sul mio c/c (lui non lo ha).

Non può farlo.

Post by digitus
E' possibile che ogni volta il cassiere fa
le storie?
Poi lo fanno se minaccio di cambiare banca.

Banca con poche palle.
Io, in casi, simili, dico:
"Non si può fare. Punto. Vieni qua, ne discutiamo e troviamo la
soluzione.
Se non hai tempo/voglia/volontà di trovare la soluzione che tuteli sia i
tuoi che i miei interessi, e dici che la banca concorrente qui davanti
ti viene anche a fare le pulizie in casa, vai pure da loro".
Poi, guarda caso, la concorrente qui davanti *non è vero* che fa tutto
quello che il cliente dice, perchè la legge bancaria è la stessa in
tutta Italia ... Quindi, ti ritroveresti a dover spostare tutto il conto
(per far un favore al parente...), la nuova banca magari "per farsi
bella" con il nuovo cliente non ti fa storie *evidenti* le prime due
volte, e poi ricomincia... e sei punto e accapo.

Post by digitus
Mi dicono sempre che non si potrebbe
fare. Perchè?

L'unico che può operare sul conto corrente è il titolare del conto.
I terzi possono solo fare bonifici, e quindi non possono versare assegni
intestati a loro.
Non so come sia quell'assegno circolare di cui parli (se sia libero o
Non Trasferibile, per esempio), non so perchè il tuo parente ce l'abbia
ogni mese, non so perchè il tuo parente non abbia conti...
ma la soluzione per rendere l'operazione regolare si può cercare.

Se racconti meglio i fatti, posso provare a suggerirtene una.

Ciao ciao

Vinicio Loncagni

--
Vinicius_LoncanisAThotmailPUNTOcom
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/cwf4r
... tratta di soldi e spero vi interessi ...

Post by Vinicio Loncagni
L'unico che può operare sul conto corrente è il titolare del conto.
I terzi possono solo fare bonifici, e quindi non possono versare assegni
intestati a loro.

Ma per esempio, perché una banca permette di fare bonifici a terzi (anche
in contanti, con un costo maggiore del bonifico da c/c) e non di eseguire
un versamento sul conto corrente? Non è che per caso è perché la prima
operazione in genere si paga e l'altra no? Mi pare non ci sia nessuna
differenza fra le due modalità.

--
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Post by contro corrente
[cut]
Ma per esempio, perché una banca permette di fare bonifici a terzi (anche
in contanti, con un costo maggiore del bonifico da c/c) e non di eseguire
un versamento sul conto corrente? Non è che per caso è perché la prima
operazione in genere si paga e l'altra no? Mi pare non ci sia nessuna
differenza fra le due modalità.

Solo tu (o un delegato, o un procuratore) puoi versare sul tuo cc, cosi'
come solo tu puoi prelevare. L'operazione di versamneto risulta "anonima"
perche' si presuppone che il versante sia il titolare.
Il Bonifico e' completamente un'altra cosa.
Tu a tuo nome versi dei soldi (e non assegni, ad esempio) tramite un
intermediario abilitato, su un c/c intestato diversamente.
Sul cc del beneficiario appare bonifico eseguito da Pinco Pallino e la
causale....e' tutto molto trasparente.
A me e' capitato di andare in banca e fare un versamento sul cc di mio
fratello su cui non sono delegato....abbiamo fatto un bonifico per cassa con
zero spese.....tutti contenti e soddisfatti e nessuna norma frodata.

--
aldebran

Post by Vinicio Loncagni

Post by digitus
Un mio parente ha bisogno di versare ogni mese
un assegno circolare sul mio c/c (lui non lo ha).

Non può farlo.

NON SI VUOLE che si faccia, è diverso, poche palle! :)
Diciamo come stanno le cose, se io verso contante sul conto di un
altro, non pago il prezzo da strozzino del bonifico che dovrei fare
all'interno della stessa filiale, con lo stesso risultato.
La legge bancaria che si violerebbe è appunto BANCARIA, cioè fatta
dalla banca esattamente per il motivo di cui sopra.
Quindi non si fa solo per evitare un mancato guadagno alla banca.
Punto.

--
Danielem

Post by Danielem

Post by Vinicio Loncagni

Post by digitus
Un mio parente ha bisogno di versare ogni mese
un assegno circolare sul mio c/c (lui non lo ha).

Non può farlo.

NON SI VUOLE che si faccia, è diverso, poche palle! :)

Non non si può fare. Prova ad andare alla posta a pagare un conto corrente
ad esempio la classica bolletta telecom (che altro non è che un versamento
in un conto corrente postale) e dagli un assegno invece del contante. Vedi
cosa ti dicono...

Post by Danielem
Diciamo come stanno le cose, se io verso contante sul conto di un altro,
non pago il prezzo da strozzino del bonifico che dovrei fare all'interno
della stessa filiale, con lo stesso risultato.
La legge bancaria che si violerebbe è appunto BANCARIA, cioè fatta dalla
banca esattamente per il motivo di cui sopra.

Non c'è nessuna legge bancaria. E' giusto che si versino assegni su un
determinato conto solo gli assegni dell'intestatario di quel conto.

Post by Danielem
Quindi non si fa solo per evitare un mancato guadagno alla banca.

Non si fa per evitare un costo per la banca!!! perchè, per perfezionare
legalmente l'operazione, la banca dovrebbe cambiare il titolo alla persona
che lo presenta, rendere liquido immediatamente l'assegno, che in realtà
diventerà liquido solo quando verrà compensato (o a stanza o in check
truncatio) con l'altra banca.

perchè, per perfezionare legalmente l'operazione, la banca dovrebbe
cambiare il titolo alla persona che lo presenta, rendere liquido
immediatamente l'assegno, che in realtà diventerà liquido solo quando
verrà compensato (o a stanza o in check truncatio) con l'altra banca.

Tutto ciò non è necessario. L'operazione può essere sempre effettuata salvo
buon fine o, se si vuole maggiore garanzia, al dopo incasso.

Max max

Post by Max max

perchè, per perfezionare legalmente l'operazione, la banca dovrebbe
cambiare il titolo alla persona che lo presenta, rendere liquido
immediatamente l'assegno, che in realtà diventerà liquido solo quando
verrà compensato (o a stanza o in check truncatio) con l'altra banca.

Tutto ciò non è necessario. L'operazione può essere sempre effettuata
salvo buon fine o, se si vuole maggiore garanzia, al dopo incasso.
Max max

Depositando una somma in contanti per le eventuali spese d'insoluto... Il
salvo buon fine presuppone l'indisponibilità delle somme fino a quando non
si ha l'esito del titolo...

Post by Vinicio Loncagni
L'unico che può operare sul conto corrente è il titolare del conto.
I terzi possono solo fare bonifici, e quindi non possono versare assegni
intestati a loro.

Domanda: vale lo stesso discorso per un versamento su c/c, da parte di
persona diversa dal titolare SENZA delega, in contanti?

Se sì, ma anche se no, qual'è la motivazione formale che vieta i
versamenti da parte di un terzo su un c/c?

Post by Osid

Post by Vinicio Loncagni
L'unico che può operare sul conto corrente è il titolare del conto.
I terzi possono solo fare bonifici, e quindi non possono versare assegni
intestati a loro.

Domanda: vale lo stesso discorso per un versamento su c/c, da parte di
persona diversa dal titolare SENZA delega, in contanti?

Non è un versamento diretto in conto corrente ma assume la forma di un
bonifico anche perchè, nel caso d'importo superiore ai 12.500 euro, ai fini
della legge 197/91 (antiriciclaggio) la causale da segnalare sul registro
unico informatico è quella del bonifico con i dati dell'ordinante ed i dati
del beneficiario...

Post by Osid
Se sì, ma anche se no, qual'è la motivazione formale che vieta i
versamenti da parte di un terzo su un c/c?

Non c'è una motivazione formale.

Post by Garrone Miseno
Non c'è una motivazione formale.

per cortesia, non ci prendiamo in giro :))
il motivo è che il titolare versa gratuitamente mentre una terza
persona deve fare un bonifico e PAGARE SALATO.
Dai non prendiamoci in giro vi prego, diciamo le cose come stanno molto
chiaramente anche nel rispetto di quelle persone che magari di
operazioni bancarie non ne capiscono proprio tantissimo...

--
Danielem

Post by Danielem

Post by Garrone Miseno
Non c'è una motivazione formale.

per cortesia, non ci prendiamo in giro :))
il motivo è che il titolare versa gratuitamente mentre una terza persona
deve fare un bonifico e PAGARE SALATO.
Dai non prendiamoci in giro vi prego, diciamo le cose come stanno molto
chiaramente anche nel rispetto di quelle persone che magari di operazioni
bancarie non ne capiscono proprio tantissimo...

Nella mia banca si versa contanti sui conti della filiale non pagando
commissioni e rimettendoci un giorno divaluta.
Scusa ma quando alla posta paghi una bolletta non fai un versamento di
contanti su un c/c ? e non paghi un euro? Possibile che in questo paese
nessuno vuole pagare i servizi???
Poi per una schifosa ricarica del telefonino ti fanno pagare una marea di
soldi (che tu la faccia dal tabaccaio, al bancomat, su internet, dal
giornalaio etc.) ed è una cosa che succede solo in italia!!! e nessuno dice
niente!

Post by Danielem
il motivo è che il titolare versa gratuitamente mentre una terza
persona deve fare un bonifico e PAGARE SALATO.

Piu' di una volta sono andato a versare dei soldi per conto di mio fratello
sul suo c/c dove non sono delegato.
Mi hanno fatto fare un bonifico per cassa senza addebitarmi spese.
Non so se tutte le banche facciano cosi', forse e' solo la sua; o forse e'
solo la tua che ti faceva delle storie....
ma mi sembra che tu voglia vedere a tutti i costi cose che non esistono,
almeno nella mia esperienza.
Ciao
--
Aldebran

Post by Osid
Domanda: vale lo stesso discorso per un versamento su c/c, da parte di
persona diversa dal titolare SENZA delega, in contanti?
Se sì, ma anche se no, qual'è la motivazione formale che vieta i
versamenti da parte di un terzo su un c/c?

Il contratto di conto corrente.
Con questo contratto, il signor Rossi e la banca si mettono d'accordo
perchè la banca tenga a disposizione del signor Rossi un "cassetto",
dove Rossi potrà versare o ritirare contanti.
Da questo basilare contratto, poi, seguono tutti gli altri,
dall'affidamento, all'assegno, al bancomat, ai RID e tutto il resto.

La "chiave" per aprire il cassetto ce l'ha solo il signor Rossi.
Volendo, può cedere una copia di tale chiave ad altri, ma l'unica che
può fornire copia delle chiavi è la banca stessa, che quindi deve essere
informata.
Il "cedere copia della chiave" si chiamao delega.

Magari il signor Rossi può volere che il sig. Bianchi abbia delle chiavi
speciali, che aprano solo alcuni scomparti del cassetto, o che
permettano di aprirlo solo per metteci qualcosa dentro, e non per
impossessarsi di quello che c'è dentro.
La chiave "parziale" si chiama delega limitata.

Il versamento di terzi, o bonifico, vuol dire:
Banca tieni questi soldi e mettili nel cassetto di Rossi.
La banca esegue, e dice a Rossi. "Ho aperto il tuo cassetto e ci ho
messo dentro i soldi che mi ha dato il sig. X per questo motivo".

Eccetera.

Ciao ciao

VL

--
Vinicius_LoncanisAThotmailPUNTOcom
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/cwf4r
... tratta di soldi e spero vi interessi ...

anche qui stesso discorso, ammettiamo per cortesia che tutti questi
giri di parole sono solo per puri motivi economici, perchè da che mondo
e mondo se un terzo VERSA sul mio conto, quest'ultimo rimane al sicuro
esattamente quanto prima...
Quindi tutti questi contratti scritti in questo modo è solo per evitare
di perdere commissioni...
Dai, dico davvero, capisco che il mio sia uno sfogo, ma mi da fastidio
quando la gente non dice come stanno le cose realmente!!!
Il versamento da terzi non si fa perchè altrimenti la banca ci perde
soldi!!!!
Ammettiamolo!

--
Danielem

Post by Osid
Domanda: vale lo stesso discorso per un versamento su c/c, da parte di
persona diversa dal titolare SENZA delega, in contanti?
Se sì, ma anche se no, qual'è la motivazione formale che vieta i versamenti
da parte di un terzo su un c/c?

No, non te la fanno fare lo stesso.
Sempre per il motivo di cui sopra, la banca perde in commissioni.. è
per quello che controllano spesso il documento prima di farti fare il
versamento, non per sicurezza.... ma perchè se non sei il titolare loro
non fanno un'operazione senza guadagnarci.
"ha un documento per favore? no perchè è strano che lei sappia a
memoria il numero del suo conto corrente" mi dicevano in banca sella. E
io replicavo "mi prende in giro vero? me lo dice ogni volta che vengo a
versare.. dovrebbe ricordarsi, oppure lo dite a tutti??" "eh ma per
sicurezza.." e io "no è perchè altrimenti non fate un'operazione
gratis.." e lei mi guarda sorridendo.... più chiara di così...
Poi ora con questa legge che devono fotocopiare documenti ogni volta
che entri in un'altra banca per fare un'operazione è l'apoteosi, uno
dei motivi per cui ho abbandonato banca sella è che ogni volta che
dovevo fare un versamento in contanti nella MIA banca ma in una filiale
diversa, via di fotocopia di documenti "ma scusi io sono cliente di
questa banca..." e loro "eh ma la legge...".
Siccome 2-3 versamenti alla settimana non potevo perdere 1 ora in
banca, ho chiuso tutto e ora sono stra felice con i versamenti
automatizzati di unicredit. 20 secondi e via.

--
Danielem

Con l'autorizzazione del titolare del conto (unitamente al beneficiario
dell'assegno) può farlo del tutto legittimamente.
E ciò anche se l'assegno fosse non trasferibile.
Ovviamente non è obbligata a farlo (a meno che non ci sia già un accordo in
tal senso).

Max max

Post by Max max
Con l'autorizzazione del titolare del conto (unitamente al
beneficiario dell'assegno) può farlo del tutto legittimamente.

Domanda:
"Uno può spaccare il vetro ad una macchina e fregarsi l'autoradio?"

Tutti:
"No!!!"

Max max:
"Con l'autorizzazione del proprietario della macchina può farlo del
tutto legittimamente, perchè se il proprietario ha la radio che non
funziona e si è perso le chiavi, può aver autorizzato uno a rompere il
vetro, prelevare la radio e portarla da un tecnico per la
riparazione..."

^___^

Ciao ciao.

VL

Post by Vinicio Loncagni
"Uno può spaccare il vetro ad una macchina e fregarsi l'autoradio?"
"No!!!"
"Con l'autorizzazione del proprietario della macchina può farlo del
tutto legittimamente, perchè se il proprietario ha la radio che non
funziona e si è perso le chiavi, può aver autorizzato uno a rompere il
vetro, prelevare la radio e portarla da un tecnico per la riparazione..."

ma cosa dici!!!
Ma scusa, perdona la mia franchezza, ma prendi in giro???
Si perla di VERSARE!!!!!! non di prelevare!!! cosa rubi versando
scusa?? Dai per favore, ho capito che lavori in banca, ma prenderne le
difese così spudoratamente mi sembra una cosa quanto meno eccessiva!!
Stiamo parlando di VERSARE una quantità di denaro, ora spiegami (a
parte le commissioni da strozzinaggio della banca) cosa rubi al
titolare del conto corrente effettuando un versamento, sentiamo, sono
proprio curioso....

--
Danielem

Si perla di VERSARE!!!!!! non di prelevare!!! cosa rubi versando scusa??

Anche da un versamento ci possono essere conseguenze pregiudievoli per il
titolare: ti versano un assegno che rimane insoluto, ci paghi le relative
spese; qualcuno ti fa un ingente versamento in contanti per inguaiarti .....
rischi di finire con le manette ai polsi.
Poi simili operazioni non sono facili da gestire in automatico, a meno di
fare deleghe particolari.
Ipotizzare una possibilità di versamento generalizzato da parte di chiunque
(tipo conto corrente postale) non è al momento possibile.

Max mxa

Post by Vinicio Loncagni
"Con l'autorizzazione del proprietario della macchina può farlo del
tutto legittimamente ....

Infatti è così ;-)
E dalla domanda principale con i chiarimenti che sono stati forniti dopo
sembrerebbe proprio un caso del genere.

Max max

Post by Max max

Post by Vinicio Loncagni
"Con l'autorizzazione del proprietario della macchina può farlo del
tutto legittimamente ....

Infatti è così ;-)
E dalla domanda principale con i chiarimenti che sono stati forniti dopo
sembrerebbe proprio un caso del genere.

Sul conto corrente si possono versare titoli di credito solo se intestati ai correntisti.
Se l'assegno è trasferibile basta girarlo.
Se non è trasferibile non è possibile versarlo. La banca è responsabile di aver pagato ad
una persona diversa dall'intestatario. Non lo può fare neppure con il consenso del cliente
(me lo ha insegnato Vinicio in un post di tanto tempo fa).
Non è vero che versando si fa un favore al correntista. E' vero invece che il correntista
fa un favore al portatore dell'assegno utilizzando il proprio conto corrente per la
procedura di incasso.
Soluzioni:
- Cointestare il parente sul conto.
- Il parente apre un proprio conto.
- Il parente va nella banca che ha emesso l'assegno (se circolare) e dandogli qualche
giorno per fare i dovuti controlli, incassa in contanti il controvalore. Poi può versare
sul conto corrente usando la delega.
- Il parente si fa pagare in contanti o con bonifico su qualsiasi c/c.

Se invece l'assegno è intestato al correntista, il terzo versante figura solo sulla
distinta di versamento ed è legittimato ad eseguire l'operazione.

Giovanni.

--
Giovanni Cenati (Aosta, Italy)
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Post by Max max

Post by Reventlov (see signature)
Non lo può fare neppure con il consenso del cliente

Se c'è il consenso del cliente e del beneficiario dell'assegno non ci sono
problemi per il fatto dell'intrasferibiltà dell'assegno (cd. mandato
extracartolare all'incasso).

Scusa, ma non sono d'accordo: posto che l'assegno non trasferibile è già
(cartolarmente) girato per l'incasso ad un banchiere al momento della
negoziazione, un secondo mandato all'incasso - sebbene extracartolare -
violerebbe di fatto la non trasferibilità del titolo.

L'ipotesi migliore, in questo caso, è il cambio per cassa e il successivo
versamento sul c/c.

posto che l'assegno non trasferibile è già (cartolarmente) girato per
l'incasso ad un banchiere al momento della negoziazione

Infatti cartolarmente è così: girata per l'incasso del beneficiario e basta.
Ma questo non ti preclude di fare l'accredito dell'assegno salvo buon fine
sul conto di un terzo (con il consenso di entrambi e questo è appunto il
mandato extracartolare).

L'ipotesi migliore, in questo caso, è il cambio per cassa e il successivo
versamento sul c/c.

No in quanto perderesti il salvo buon fine.

Max max

Post by Max max
Se c'è il consenso del cliente e del beneficiario dell'assegno non ci sono
problemi per il fatto dell'intrasferibiltà dell'assegno (cd. mandato
extracartolare all'incasso).

Mi puoi dare qualche informazione su questo mandato extracartolare all'incasso?
La banca può essere obbligata ad accettarlo?
Non contrasta con l'art 43 della legge sull'assegno? (vedi altro mio post nello stesso
thread)
Grazie.
Giovanni.

--
Giovanni Cenati (Aosta, Italy)
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--

Post by Reventlov (see signature)
Mi puoi dare qualche informazione su questo mandato extracartolare all'incasso?

Cass., sez. I, 02-05-1997, n. 3804.
È liberatorio per la banca il pagamento di un assegno bancario non
trasferibile a persona diversa dal prenditore, qualora essa abbia ricevuto
da quest'ultimo un mandato extracartolare al pagamento e all'incasso del
titolo.

Post by Reventlov (see signature)
La banca può essere obbligata ad accettarlo ?

No (a meno che non ci siano preesistenti accordi di natura contrattuale in
tal senso).

Post by Reventlov (see signature)
Non contrasta con l'art 43 della legge sull'assegno? (vedi altro mio post nello stesso
thread)

No (in tale caso il pagamento a quei fini si considera comunque fatto al
prenditore dato che questo ha rilasciato al terzo un mandato, extracartolare
in quanto non può consistere in un negozio cambiario, ad esempio una girata,
ma in un negozio esterno al titolo di credito)

Max max

Non lo può fare neppure con il consenso del cliente (me lo ha
insegnato Vinicio in un post di tanto tempo fa).

Non mi ricordo, o non ho capito quello che avevo scritto.
O se ho capito giusto ora, non avevo capito niente tanto tempo fa.
O forse il caso era particolare, e non si prestava a generalizzazioni.

Com'era il discorso ... ?

Ciao ciao

VL

--
Vinicius_LoncanisAThotmailPUNTOcom
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... tratta di soldi e spero vi interessi ...

Il giorno Wed, 17 May 2006 23:16:31 +0200, "Vinicio Loncagni"

Post by Vinicio Loncagni

Non lo può fare neppure con il consenso del cliente (me lo ha
insegnato Vinicio in un post di tanto tempo fa).

Non mi ricordo, o non ho capito quello che avevo scritto.
O se ho capito giusto ora, non avevo capito niente tanto tempo fa.
O forse il caso era particolare, e non si prestava a generalizzazioni.
Com'era il discorso ... ?

Era il 28/4/04, ma si parlava anche del discusso timbro "per conoscenza e garanzia". La
discussione era più articolata e ne riporto una parte qui sotto.
In ogni caso l'art.43 della legge sull'assegno dice che un assegno (anche circolare, cfr
art.82) non trasferibile può essere pagato solo al prenditore o accreditato NEL SUO conto
corrente.
Il fatto che la responsabilità di chi paga a persona diversa si evidenzi solo in caso di
contestazione non rende, secondo me, lecita l'operazione. Chi paga a persona diversa o
accredita in un conto diverso viola la legge ma nessuno se ne accorge. E nel caso di
contestazioni si ribalta la responsabilità sul correntista che ha garantito l'intestatario
dell'assegno. L'operazione non è lecita ma la banca è salva.

Post by Vinicio Loncagni
E' corretto secondo la legge che un assegno non trasferibile sia
versato su un conto non intestato al creditore?

No.
Chi paga (ed estensivamente negozia) un assegno recante il vincolo di
intrasferibilità a un terzo risponde del pagamento.
Notare che la legge dice "colui che" paga l'assegno...: alcune banche hanno
inteso il "colui" come "persona fisica che", non "banca che", e in caso di
problemi
hanno addebitato al cassiere l'importo dell'assegno incriminato.

Post by Vinicio Loncagni
Cioè posso farmi
presentare da un cliente e versare il mio assegno non trasferibile
sul conto di quel cliente?
Oppure qualche altra forma agevolativa per
riscuotere l'assegno e agganciare l'eventuale impagato al conto del
cliente garante?

Se la banca vuole fare un favore sia al portatore dell'assegno NT che al
cliente presentatore, può solo pagare l'assegno al beneficiario, facendo
firmare al presentatore sotto il celebre timbro "per conoscenza e garanzia".
Il presentatore risponde solo nel caso in cui la presentazione sia fasulla
( il tuo notaio che ti aveva presentato Rossi per Verdi, per intenderci).
Ma dal punto di vista "impagato" ufficialmente non sono ammesse deroghe.

--
Giovanni Cenati (Aosta, Italy)
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--

Post by digitus
Un mio parente ha bisogno di versare ogni mese
un assegno circolare sul mio c/c (lui non lo ha).
E' possibile che ogni volta il cassiere fa
le storie?

Fa bene!!!

Post by digitus
Poi lo fanno se minaccio di cambiare banca.

Pensa tu come sono ridotti: devono fare un'irregolarità per non perdere un
cliente per i budget...
Complimenti per il comportamento: mi piacciono i clienti che vogliono
passare dalla parte della ragione, avendo torto, minacciando di chiudere i
conti...

Post by digitus
Mi dicono sempre che non si potrebbe
fare. Perchè?

Perchè ad esempio:
l'assegno è rubato e torna indietro impagato con le spese: a chi le
addebitano il titolo e le spese? che gli dicono al magistrato che vuole
sapere chi ha negoziato il titolo?

P.s. perchè non provi a fare una delega per i soli versamenti a quel tuo
parente? Non risolvi tutti i problemi però potresti agevolare il lavoro del
cassiere...

Post by Garrone Miseno
P.s. perchè non provi a fare una delega per i soli versamenti a quel tuo
parente? Non risolvi tutti i problemi però potresti agevolare il lavoro del
cassiere...

La delega l'ho fatta già. Per questo mi incavolo che
fanno storie.

Poi se l'assegno se lo fa cambiare
(e poi versa i contanti sul c.c.)
non è la stessa cosa?

--
Ma vai a fan...GOOGLE!!! :D

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Post by digitus

Post by Garrone Miseno
P.s. perchè non provi a fare una delega per i soli versamenti a quel tuo
parente? Non risolvi tutti i problemi però potresti agevolare il lavoro del
cassiere...

La delega l'ho fatta già. Per questo mi incavolo che
fanno storie.

La delega in realtà dice che il delegato può agire in nome e per conto del
delegante (ci sono anche deleghe che prevedono procure più limitate) per cui
non potrebbe versare assegni propri sul conto corrente del delegante... però
buona parte dei cassieri, una volta che verifica che la delega esiste, versa
senza starci a pensarci troppo...

Post by digitus
Poi se l'assegno se lo fa cambiare
(e poi versa i contanti sul c.c.)
non è la stessa cosa?

Se io vengo da te tutti i mesi me lo cambi un assegno gratis???

Post by digitus
Un mio parente ha bisogno di versare ogni mese
un assegno circolare sul mio c/c (lui non lo ha).
E' possibile che ogni volta il cassiere fa
le storie?
Poi lo fanno se minaccio di cambiare banca.
Mi dicono sempre che non si potrebbe
fare. Perchè?

Le ipotesi da prendere in considerazione sono due:

1) L'assegno a cui ti riferisci è NON TRASFERIBILE. In questo caso non
potresti versarlo sul tuo conto nemmeno tu.
Non si tratta di nessuna ragione convenienza della banca ma di una legge
che può portare a pagare sia te che il cassiere che effettua
l'operazione.

2) L'assegno è libero.
In questo caso puoi girarlo e versarlo direttamente tu. Il tuo parente
invece
non è autorizzato ad effettuare sul tuo conto nessuna operazione (è una
cosa che a molti non entra in testa).
Puoi bypassare il problema facendogli una delega.

Vi ricordo che oltretutto la legge sull' antiriciclaggio impone
l'identificazione della persona
che effettua le operazioni (compreso il versamento) a sportello ,
quindi chiedere al
cassiere di "fare finta" che a versare sia il titolare equivale a
chiedergli di infrangere la legge.

--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG

Post by Marco Boh
Vi ricordo che oltretutto la legge sull' antiriciclaggio impone
l'identificazione della persona
che effettua le operazioni (compreso il versamento) a sportello

Cosa che non ha nulla a che vedere con la possibilità di versare l'assegno
in conto con mandato extracartolare (l'identificazione la fai comunque).

Max max

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Come versare sul conto di un altro?

Versamento in contanti su conto corrente bancario altrui procedura completa.
Dirigersi al bancomat con la somma da versare..
portare con se la tessera di versamento..
farsi dare eventuali codici della carta per eseguire il versamento..

Chi può versare su un conto corrente?

Teoricamente, non c'è limite a quanto si può versare in contanti in banca: chiunque, con una certa quantità di denaro liquido a disposizione, può accreditarlo sul proprio conto corrente senza che ci sia una disposizione di legge che impedisce di fare ciò.

Quando scatta l'obbligo di segnalazione antiriciclaggio?

Tuttavia al superamento dei 10.000 euro prelevati scattano le norme antiriciclaggio che impongono alla banca di segnalare l'operazione alla UIF. N.B: Gli imprenditori hanno l'obbligo di giustificare in contabilità tutti i prelievi superiori a 1.000 euro al giorno o a 5.000 euro al mese.

Quanto si può versare in banca senza essere segnalati?

Tutte le transazioni superiori all'importo soglia di 999,99 euro dovranno essere effettuate con metodi tracciabili. Il tetto massimo per i contanti riguarda tutti i tipi di pagamento (acquisti, prestazioni di professionisti, ecc.) e dovranno essere effettuati con un metodo tracciabile come il bonifico.