Come conservare le olive con acqua e sale

L'ulivo è il re del Mediterraneo e i suoi frutti, le olive e l'olio che se ne ricava, sono punti fermi della nostra alimentazione.

In generale si trovano sul mercato olive verdi o nere e la differenza è semplice: le olive verdi sono le olive acerbe, mentre quelle nere sono state lasciate a maturare sull'albero. Se le prime sono pià amarognole, le seconde sono più dolci e ricche di olio.

Come togliere il sapore amaro dalle olive

Per eliminare il sapore amaro e pungente dalle olive verdi e fresche potete metterle in acqua pulita.

Prima di tutto si controlla che i frutti siano sani e senza ammaccature e poi si spaccano o si fanno due incisioni con un coltellino in modo che l'acqua possa penetrare all'interno. Si trasferiscono in un contenitore capiente di plastica, si ricoprono con acqua fredda e si chiude con un coperchio. Si lascia in un luogo fresco e asciutto. 

L'acqua va cambiata due volte al giorno, mattina e sera, per circa 20 giorni. A questo punto fate la prova dell'assaggio: se le olive avranno perso il loro sapore amaro sono pronte, altrimenti continuate il cambio dell'acqua per qualche giorno. Più le olive sono piccole e mature e più il procedimento sarà rapido.

Come conservare le olive

In salamoia

Come conservare le olive con acqua e sale

Foto Bruskme - Flickr

La salamoia è una soluzione concentrata di sale che permette la conservazione di alcuni alimenti. Il modo più tipico per conservare le olive è proprio questo: si scelgono accuratamente i frutti, eliminando quelli danneggiati o ammaccati.

  • Immergete le olive in acqua salata (per mezzo chilo di olive verdi bisogna calcolare 50 grammi di sale fino e l'acqua necessaria a ricoprirle) per circa 40 giorni e cambiando l'acqua salata ogni 5-7 giorni.
  • A questo punto preparate la salamoia, facendo bollire un litro d'acqua e 100 grammi di sale.
  • Mettete le olive nei barattoli sanificati e sterilizzati e aggiungete rosmarino, timo o alloro.
  • Ricoprite con la salamoia bollente e chiudete i contenitori facendo attenzione che si crei il sottovuoto.
  • Vanno conservate per circa un mese in un luogo buio e asciutto prima del consumo. Ricordate di seguire sempre le linee guida del Ministero della Salute per la sanificazione dei barattoli e la creazione del sottovuoto. 

Sotto sale

Si tratta di un procedimento antico usato soprattutto per le olive nere (anche se, volendo, va bene anche per quelle verdi).

  • Sciacquate e asciugate bene le olive. 
  • Mettetele in barattoli di vetro alternando uno strato di olive a uno di sale grosso, fino a riempire tutto il contenitore. L'ultimo strato deve essere a base di sale.
  • Chiudete ermeticamente i barattoli e lasciate riposare le olive al buio in un luogo fresco e asciutto per circa 20 giorni. 
  • Abbiate cura di scolare il liquido che si formerà sul fondo.
  • Quando saranno grinzose, sciacquatele e asciugatele con cura, conditele con olio, con aglio e peperoncino, e mettetele in barattoli sterilizzati e sanificati.

Sott'olio

Se cercate un gusto più ricco, la conserva che fa per voi sono le olive sott'olio. Il procedimento è lo stesso delle olive sotto sale, ma sarà possibile ridurre a una decina di giorni il tempo di riposo, perché l'olio isolerà le olive dall'aria favorendone la conservazione.

  • Una volta effettuato il primo passaggio sotto sale, dopo averle sciacquate e asciugate, trasferite poi le olive in barattoli sanificati e ricopritele di olio in modo che non vi sia contatto con l'aria e con gli agenti esterni. 
  • Potete aromatizzarle con aglio, peperoncino, origano, semi di finocchio, timo e le erbe aromatiche che preferite (possibilmente secche). C'è chi aggiunge scorze di arancia o di limone (ben asciutte e pulite) per dare un tono fresco e particolare.
  • Curatevi che le olive siano sempre ben ricoperte di olio. 

Al forno

Come conservare le olive con acqua e sale

Foto Bubba's Bag of Photos - Flickr

Le olive al forno sono un altro metodo di conservazione semplice ed efficace che, solitamente, si utilizza per le olive nere.

  • Incidete le olive facendo due tagli con un coltellino e mettetele in una bacinella d'acqua per 10 giorni per eliminare l'amaro, cambiando l'acqua due volte al giorno. L'ultimo risciacquo va fatto con l'aceto freddo.
  • Disponete le olive su una placca da forno unta con olio, avendo cura di tenerle ben separate, e infornate a 150°C per circa 20 minuti. Le olive saranno pronte quando la superficie sarà raggrinzita.

Sono un ottimo aperitivo e si possono condire con olio extravergine, aglio e peperoncino a pezzetti e origano.

L'oliva infornata di Ferrandina

Tra le specialità del nostro Paese c'è l'oliva infornata di Ferrandina, una preparazione tipica della Basilicata che è anche Presidio Slow Food. Le olive vengono “infornate” secondo un procedimento tradizionale molto particolare: prima vengono scottate in acqua a 90°C per pochi minuti e poi subiscono una salagione a secco per un breve periodo.

Vengono poi sistemate su graticci e avviate “all’infornata” negli essiccatoi, dove la temperatura arriva a circa 50°C. Si tratta di una lavorazione che accentua la naturale sapidità dei frutti, ma mantiene al tempo stesso la dolcezza caratteristica della varietà majatica

L'abbinamento perfetto è con i salumi lucani, i pecorini stagionati ma anche con preparazioni come l’insalata di arance, la zuppa di zucca gialla oppure il baccalà in umido

La ricetta delle olive schiacciate

Tipica del Sud Italia, questa ricetta va bene per tutte le stagioni. Si prendono le olive, si schiacciano con un batticarne avendo cura di togliere il nocciolo interno senza danneggiarlo.

Si mettono in acqua fredda, che andrà cambiata due volte al giorno, mattina e sera, per 6 o 7 giorni. Man mano vi accorgerete che le olive diventeranno più scure. Una volta pronte, rovesciatele su un canovaccio pulito, asciugatele e conditele con olio, aglio e le erbe aromatiche che preferite.

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Come conservare a lungo le olive sotto sale?

Sotto sale.
Sciacquate e asciugate bene le olive..
Mettetele in barattoli di vetro alternando uno strato di olive a uno di sale grosso, fino a riempire tutto il contenitore. ... .
Chiudete ermeticamente i barattoli e lasciate riposare le olive al buio in un luogo fresco e asciutto per circa 20 giorni..

Come conservare le olive per tutto l'anno?

sciacquare ed asciugare bene le olive; versarle in barattoli di vetro alternandole con strati di sale grosso, fino a riempire tutto il vasetto (l'ultimo strato deve essere a base di sale); chiudere ermeticamente i barattoli e lasciare riposare le olive al buio e in un luogo fresco.

Come si conservano le olive nere per l'inverno?

Le olive nere sotto sale sono il modo ideale per conservarle in quanto il sale disidrata l'oliva che, privata del suo liquido, diventa meno deperibile e si può conservare per più tempo. Inoltre l'uso del sale favorisce la perdita del sapore amaro tipico delle olive.

Come conservare le olive fatto in casa da Benedetta?

Per la prima salamoia, per ogni kg di olive occorrono 1 litro di acqua e 80 grammi di sale. Mettiamo l'acqua a scaldare sul fuoco e facciamo sciogliere dentro il sale mescolando. Dopo che la salamoia si sarà completamente raffreddata, possiamo mettere le olive nei barattoli e ricoprirle con la salamoia.