Scopri come funzionano lo Sconto in Fattura e la Cessione del Credito per privati o imprese interessati Show Sconto in fatturaÈ una modalità di rimborso che consente di optare per uno sconto, di pari importo, applicato direttamente alla fattura del fornitore invece della detrazione fiscale Cessione del creditoSi tratta di un contratto bilaterale attraverso il quale il creditore cedente trasferisce ad un terzo cessionario il proprio credito nei confronti del debitore ceduto
Scopri come funzionaUn breve tutorial dove spieghiamo lo sconto in fattura: chi può richiederlo, come si richiede, cosa deve contenere la fattura e un breve esempio con il nostro simulatore Sconto in fatturaCos’è e come funziona Lo “sconto in fattura” è una modalità di monetizzazione immediata della detrazione che si concretizza tramite un’opzione da inviare all’Agenzia delle Entrate, per mezzo della quale il fornitore applica lo sconto direttamente sulla fattura per un ammontare fino al valore nominale della detrazione (50%, 65%, 110%, ecc.). Il credito che ne deriva potrà essere a sua volta ceduto dal fornitore. In ogni caso il credito potrà essere utilizzato in quote annuali di pari importo, in 5 o 10 anni, a seconda della tipologia di intervento. L’impresa che applica lo sconto in fattura recupererà la somma come credito d’imposta. Per quali interventi è ammesso? I lavori che possono usufruire dello “sconto in fattura” sono: le ristrutturazioni edilizie (lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, effettuati sulle parti comuni degli edifici condominiali, i lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, sulle singole unità immobiliari), l’efficientamento energetico (lavori di riduzione fabbisogno energetico, miglioramento termico edificio, pannelli solari, sostituzione impianti riscaldamento), i lavori antisismici, il recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti, l’installazione di impianti solari fotovoltaici e l’installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. Come si trasferisce il credito dal beneficiario all’impresa? La cessione deve essere comunicata dal beneficiario della detrazione direttamente in via telematica tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate o tramite i nostri uffici. Per comunicare la cessione del credito dal sito dell’Agenzia delle Entrate è necessario disporre delle credenziali rilasciate dall’Agenzia delle Entrate o tramite Spid. Una volta entrato sul sito, nella propria scrivania dal menu sulla sinistra occorre selezionare “servizi per" e poi “comunicare". A questo punto, dall'elenco che compare selezionare “comunicazione opzione cessione/sconto" per accedere al modello da compilare telematicamente e le relative istruzioni di compilazione. Una volta completata l’operazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate, la stessa renderà visibile il credito sul cassetto fiscale dell’impresa che per disporne dovrà accettarlo. Come può essere utilizzato il credito acquisito tramite sconto? Il fornitore invece può utilizzare la detrazione ottenuta sotto forma di credito d’imposta oppure cederla a sua volta ad altri, anche a intermediari finanziari o istituti di credito. Nel caso gli venga ceduto un credito d’imposta da superbonus, avrà a disposizione anche quel 10% che non ha riconosciuto come sconto in fattura. Ad esempio, per una spesa di 10.000 euro che ha scontato totalmente, ottiene un credito d’imposta di 11.000 da utilizzare in 5 anni, come previsto dalla relativa norma. Come può essere ceduto il credito acquisito tramite sconto? Nel caso l’impresa opti per la cessione del credito, la stessa deve essere comunicata dall’impresa direttamente in via telematica tramite il proprio cassetto fiscale sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Come fare la fattura Intestazione della fattura:
Descrizione della fattura:
Applicazione IVA:
l’Iva ridotta al 10% si applica ai predetti beni soltanto fino a concorrenza del valore della prestazione. Non si può applicare l’Iva agevolata al 10%:
Opzione Sconto in Fattura:
Bonifico Come deve essere fatto il bonifico:
Cessione del creditoQuali detrazioni possono essere cedute Possono essere cedute le detrazioni che dipendono dalla realizzazione dei seguenti interventi:
A chi può essere ceduto il credito? La detrazione può essere ceduta ai fornitori dei beni o servizi necessari alla realizzazione dell’intervento (tramite lo sconto in fattura), a terzi (soggetti privati come altri condomini, società, enti o professionisti) o a istituti di credito o intermediari finanziari. Come cedere la detrazione La cessione deve essere comunicata dal beneficiario della detrazione direttamente in via telematica tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate o tramite i nostri uffici. Per comunicare la cessione del credito dal sito dell’Agenzia delle Entrate è necessario disporre delle credenziali rilasciate dall’Agenzia delle Entrate o tramite Spid. Una volta entrato sul sito, nella propria scrivania dal menu sulla sinistra occorre selezionare “servizi per" e poi “comunicare". A questo punto, dall'elenco che compare selezionare “comunicazione opzione cessione/sconto" per accedere al modello da compilare telematicamente e le relative istruzioni di compilazione. Una volta completata l’operazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate, la stessa renderà visibile il credito sul cassetto fiscale del cessionario che per disporne dovrà accettarlo. Dal 01/01/2022, per la cessione di crediti maturati per interventi rientranti nel bonus facciate e per quelli di importo superiore a 10.000 euro, non rientranti tra gli interventi di edilizia libera, per completare la cessione è necessaria l'apposizione del visto di conformità da parte di un professionista abilitato, oltre che l'asseverazione della congruità dei prezzi da parte di un tecnico abilitato. I nostri uffici sono a disposizione per completare le pratiche di visto di conformità. Cosa scrivere in fattura per Superbonus 110?Cosa scrivere nella fattura del Superbonus? il numero della fattura, la data, il nome della ditta esecutrice dei lavori e la partita iva della ditta stessa; il codice fiscale del beneficiario della detrazione; il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
Come emettere fattura per 110%?In luogo della detrazione al 110%, il committente può optare per uno sconto in fattura di pari importo (quindi al 100%) applicato direttamente dal fornitore e corrispondente al massimo all'importo da pagare.
Cosa scrivere in fattura per ecobonus?Gli elementi contenuti nella fattura per i bonus fiscali sono del tutto analoghi a quelli della fattura tradizionale:. numero e data;. destinatario della fattura;. descrizione dei lavori;. importi;. aliquota IVA applicata.. Come fare la fattura con la cessione del credito?Per esercitare l'opzione della cessione del credito o dello sconto in fattura bisogna trasmettere all'Agenzia delle Entrate l'apposita comunicazione con la quale si rinuncia al bonus fiscale in favore della sua cessione o dello sconto in fattura.
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