Per tutti i fedeli musulmani il Ramadan è un mese sacro, la tradizione vuole che proprio durante questo periodo Maometto ricevette la rivelazione del Corano. La celebrazione di questa tradizione avviene il nono mese del calendario Islamico, varia perché è un calendario Lunare è ha una durata inferiore di 10 giorni rispetto all’anno solare. Show
Il Ramadam per essere seguito in maniera corretta deve rispettare delle regole importanti che vi elenchiamo a seguire. Il Corano indica di seguire alla lettera diverse regole per tutti i musulmani alcune delle quali sono fisse nel Ramadam e sono: 1) La preghiera in più notturna il TaraweehDurante il Ramadan ogni musulmano deve recarsi ogni giorno, lasciando le sue abituali faccende quotidiane a pregare in moschea. In questo periodo oltre alle consuete cinque preghiere giornaliere si deve recitare una preghiera speciale, il Taraweeh, la preghiera notturna. 2) Divieti e tempi delle pratiche a cui astenersi durante il RamadanIl digiuno è il primo divieto, prima dell’alba e termina dopo il tramonto. Non bisogna mangiare o bere nulla nelle ore di luce. Tra gli altri divieti del Ramadan prevedono che ci si astenga dall’ avere rapporti sessuali, mentire, fumare, usare un linguaggio scurrile e fare la guerra. 3) Chi è esentato dal digiuno durante il ramadanIl Corano prevede che siano esentati dal digiuno i bambini, i malati, le donne incinte e coloro che il nono mese devono intraprendere lunghi viaggi. 4) Cosa succede se non si rispetta il digiuno?Se una persona non è in grado di digiunare può decidere se recuperare i digiuni durante l’anno, prima dell’arrivo del prossimo Ramadan, o se dare un pasto a un povero per ogni giorno di digiuno che salta. 5) Come viene recitato il Corano nelle preghiere collettiveIl Corano è diviso in 30 parti uguali chiamate juz’, e molti fedeli ne leggono una al giorno durante il Ramadam periodo in cui bisogna essere più devoti possibile, fare beneficenza e passare molto tempo a leggere il Corano e meditare. 6) Cosa mangiare al temine del digiuno?Dopo aver recitato una brevissima preghiera, si è soliti mangiare datteri o bere acqua per aprire il digiuno, come faceva il profeta Maometto. Segue poi un pasto abbondante da consumare durante le ore notturne. 7) Cosa si fa alla fine del Ramadan?Alla conclusione del mese sacro il Ramadan, viene indetta una festa chiamata Eid ul Fitr, durante la festa i musulmani, partecipano alle processioni, si scambiano regali augurandosi Eid mubarak, ovvero “buon Eid”, e la maggiori parte dei fedeli fa delle donazioni per i poveri. 8) Cosa succede se non si rispetta qualche regola?Se qualcuno di propria volontà, contravviene a qualche regola, ha l’obbligo di atti di carità verso i bisognosi, o continuare l’astinenza dai divieti carnali dall’alba al tramonto per altri 60 giorni dopo Il Ramadan. © Riproduzione riservata Next Article:Art Verona highlight: Amazon’s cabinet of curiosities di Emilio Vavarella15 Novembre 2019 by Lorenzo Sabatini Atti permessi durante il digiuno Non vi è dubbio alcuno che ogni servo che comprenda il Corano e la Sunnah realizzi che Allah (Che sia Glorificato) null’altro vuole che facilitare i Suoi servi. Dunque Egli (Che sia Glorificato) ha reso alcuni atti permessi anche durante il digiuno. Il digiuno è valido anche per l’individuo che si sveglia in stato di impurità maggiore dopo un rapporto
sessuale (janaba). Pulire la bocca col siwak o miswak Sciacquare la
bocca e il naso Baciare e indugiare in preliminari con la propria moglie (per colui che può controllare il desiderio) Analisi del sangue e vaccinazioni che non siano a scopo nutritivo Al-Hijamah (fuoriuscita di sangue dalla testa e da altre parti del corpo come pratica
medica) Assaggiare il cibo fintantochè non raggiunga la gola Versare
acqua fredda sulla testa oppure fare un bagno completo (ghusl) Applicare il Kohl o gocce oculari anche se il gusto dovesse raggiungere la gola Cose che invalidano il digiuno Domanda: In quali situazioni il digiuno è involontariamente interrotto? L’individuo che commetta uno di questi atti dall’1 al 3, dovrà ripetere i giorni (Qada) per ogni giorno invalidato. Domanda: Quali atti non invalidano il digiuno, anche se è pregiudizio comune che lo facciano? tradotto da The Rulings of Ramadaan Per approfondire: Cosa non rompe il digiuno inshaa’Allah Stando al punto di vista più corretto, le supposte, le gocce oculari e quelle per le orecchie, l’estrazione di un dente, e il trattamento di ferite non interrompono il digiuno. (Majmu’ Fatawa Shaykh al-Islam, 25/233, 25/245). Gli inalatori adoperati per l’asma non rompono il digiuno, in quanto si tratta di aria compressa che va direttamente nei polmoni, non è cibo, e se ne ha bisogno in ogni momento anche durante il Ramadan. Le analisi del sangue non rompono il digiuno e sono permesse perché necessarie (Fatawa alDawah: Ibn Baaz, Numero 979). Le medicine adoperate per gargarismi non rompono il digiuno fintantochè non vengano ingoiate. Se una persona subisce un’otturazione ad un dente e sente il gusto in gola della stessa, il suo digiuno non è comunque invalidato (dalla fatawa di Shaykh ‘Abd al’Aziz Ibn Baaz divulgata oralmente. Gocce nasali, spray nasali fintantochè si eviti di ingerire quello che raggiunge la gola. Pillole/compresse posizionate sotto la lingua per trattare angina ed altre malattie, fintantochè si eviti di ingoiare quello che raggiunge la gola. Ogni cosa inserita nella vagina, come ovuli, lavande, speculo o dita a scopo di ispezione medica. Inserimento di apparecchio intrauterino (o spirale) o nell’utero. Inserimento di un catetere uretrale (sia nel caso maschile che femminile), […], soluzioni per pulire la vescica. Materiale per otturazioni dentarie, estrazione dentarie, pulizia dei denti, utilizzo del siwak o di uno spazzolino, fintantochè si eviti di ingoiare ciò che raggiunga la gola. Sciacqui, gargarismi, applicazione topica di spray per la bocca, fintantochè si eviti di ingoiare ciò che raggiunga la gola. Iniezioni sottocutanee, intramuscolari oppure intravenose, tranne quelle a scopo nutritivo. Ossigeno Medicine assorbite attraverso la pelle, come creme e cerotti adoperati per somministrare medicine e agenti chimici. Inserimento di catetere nelle vene a scopo diagnostic oppure per il trattamento dei vsi sanguigni nel cuore o altri organi. Uso di un laparoscopio (strumento inserito attraverso una piccola incisione all’addome) per esaminare la cavità addominale o per eseguire degli interventi chirurgici. Biopsie (estrazioni di campioni) del fegato o altri organi, ammesso che
ciò non sia accompagnato da somministrazione di soluzioni. Introduzione di qualsiasi strumento al cervello o alla colonna vertebrale. Chiunque mangi e beva deliberatamente durante le giornate del Ramadan con alcuna scusa valida si macchia di uno dei peccati maggiori (kabirah) e deve pentirsi e rifare i giorni invalidati successivamente. Cosa è vietato fare durante il Ramadan?Nel corso del mese di Ramadan infatti i musulmani debbono astenersi dal bere, mangiare, fumare e dal praticare attività sessuali.
Cosa succede se si salta un giorno di Ramadan?Hai diritto a pagare la fidya se hai saltato giorni di digiuno (o ne sei esente) a causa di malattia, vecchiaia o qualsiasi altro motivo, che ti impedisce di recuperare i giorni di digiuno persi in seguito.
Cosa si può fare durante il Ramadan?È il mese sacro del digiuno, dedicato alla preghiera, alla meditazione e all'autodisciplina. Il digiuno è un obbligo per tutti i musulmani praticanti adulti e sani che, dalle prime luci dell'alba fino al tramonto, non possono mangiare, bere, fumare e praticare sesso.
Quanti anni devi avere per fare il Ramadan?I bambini iniziano a partecipare al Ramadan a partire dall'età della pubertà. Le famiglie islamiche però tendenzialmente coinvolgono i bambini sin dalla tenera età in questa pratica sociale e religiosa, rendendo partecipe il piccolo di un rituale famigliare, educandolo attraverso la pratica e la partecipazione attiva.
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