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Vuoi partecipare ai Corsi online con uno sconto del 30%? In ogni caso, come capire cosa ha provocato un peggioramento dei brufoli?Ecco un elenco dei 12 errori da evitare quando si curano i brufoli. 1) CREME IDRATANTI La pelle grassa e acneica non ha bisogno di essere idratata anche quando sembra secca in alcune zone (vedi la pelle asfittica: è solo lo strato corneo che si ispessisce e si stratifica) o diventa lievemente secca come effetto delle terapie (come capita con i retinoidi o gli esfolianti). Idratarla significa far rigonfiare le cellule dei pori e causare una maggiore ostruzione e quindi maggiore formazione di punti neri e bianchi. 2) TRUCCO CON CREME COLORATE Quando si ha l’acne si vuole a tutti i costi mascherare e rendere invisibili i maledetti brufoli, ed è perfettamente comprensibile. Purtroppo applicare fondotinta e creme colorate (quindi ad azione idratante…) sul momento fa sparire i brufoli ma chiude inevitabilmente i pori. Ti potrebbe interessare anche l’articolo come coprire i brufoli senza fare danni. IL METODO DEI 7 PASSIper curare acne e brufoli 3) DETERGENTI A BASE DI CLOREXIDINA E ALTRI ANTISETTICI Si pensa che l’acne sia un’infezione ma non è così. Certo i batteri presenti sulla cute, in particolare il Propionibacterium acnes, giocano un ruolo nel provocare ed aggravare l’infiammazione acneica ma non è necessario utilizzare detergenti antisettici o battericidi, magari più volte al giorno. È uno degli errori da evitare quando si curano i brufoli perché si va ad alterare l’ecosistema cutaneo: si eliminano in maniera eccessiva anche i batteri “buoni” presenti normalmente sulla pelle e si favorisce l’impianto e la moltiplicazione di batteri o funghi potenzialmente più aggressivi, che rendono più intensa l’infiammazione cutanea. Ti potrebbe interessare anche l’articolo su Come detergere la pelle grassa. 4) SAPONE ALLO ZOLFO Lo zolfo ha un’azione essiccante ed esfoliante per cui nei primi giorni di utilizzo di un sapone allo zolfo la pelle ci appare meno unta e lucida e i brufoli migliorano. Ma, in genere, dopo una decina di giorni la pelle tende ad irritarsi, i brufoli appaiono più infiammati o, nel migliore dei casi, la pelle diventa eccessivamente secca. Lo zolfo nel breve termine purifica e migliora la pelle grassa ed acneica ma nel medio termine la fa peggiorare provocandone un ispessimento. PROBLEMI DI ACNE E BRUFOLI?
5) DETERGENTI E COSMETICI A BASE DI ACIDO GLICOLIDO E IDROSSIACIDI Acido glicolico e altri acidi appartenenti al gruppo degli idrossiacidi possono essere incorporati, a basse concentrazioni, in detergenti e prodotti antiacne per la loro azione esfoliante ed acidificante ma, purtroppo, spesso hanno un’azione irritante sulle pelli acneiche delicate peggiorando l’infiammazione acneica. Inoltre, a causa della loro azione iperidratante, possono favorire l’occlusione dei pori ed un peggioramento dei brufoli. 6) SAPONE NEUTRO Un errore classico é l’utilizzo del sapone neutro: si pensa che neutro significhi delicato e rispettoso della cute ma così non è. Il sapone neutro a contatto con l’acqua assume un pH alcalino e ciò provoca la perdita della normale lieve acidità della pelle. E’ proprio questa lieve acidità che garantisce una migliore difesa dagli agenti batterici e fungini, e dagli agenti chimici: l’equilibrio della pelle viene meno e i brufoli si formano e si infiammano maggiormente. Vuoi ricevere informazioni e sconti in anteprima sui nostri Corsi?ENTRA NELLA LISTA D'ATTESAArgomenti:
7) SCRUB NELL’ACNE PAPULO-PUSTOLOSA I detergenti granulari o scrub, se usati delicatamente, possono essere utili nell’acne comedonica non infiammata ma possono provocare microabrasioni a livello di papule e pustole peggiorandone il grado di infiammazione e favorendo la proliferazione batterica. Ti potrebbe interessare anche l’articolo come fare correttamente lo scrub 8) CREME O LOZIONI CORTISONICHE I cortisonici sono potenti antinfiammatori che, in alcuni casi, possono essere utilizzati dal dermatologo per infiltrazioni in cicatrici e brufoli profondi ( acne nodulo-cistica ). Usare creme o lozioni cortisoniche può dare rapidamente un grande beneficio nell’acne… MA é davvero un grande errore per 2 motivi: a) appena sospenderai si verificherá un grave peggioramento dell’acne b) e se continuerai o riprenderai l’applicazione del cortisonico noterai la comparsa di nuovi e tanti punti neri e bianchi ( comedoni ) che si trasformeranno poi in brufoli. 9) SPREMERE I PUNTI BIANCHI Quando si sente e si vede la pelle piena di tante “piccole cisti sotto pelle” é forte la tentazione di spremerle per farle sparire e pulire la pelle. I punti bianchi o comedoni chiusi a differenza dei punti neri o comedoni aperti però sono profondi. Mentre togliere i punti neri con una certa procedura può essere utile, spremere i punti bianchi provoca solo danni: a) il punto bianco “scoppia” sotto pelle e si forma un brufolo profondo b) si traumatizza tanto la pelle da provocare la formazione di una macchia persistente o addirittura di una cicatrice…permanente.
Meglio avere pazienza e dare tempo alle cure con retinoidi o esfolianti di svolgere la loro azione, oppure sottoporsi a sedute di peeling chimico o radiofrequenza frazionata esfoliante se si vogliono risultati più rapidi. SFOGLIA I MIEI LIBRI10) OLII SOLARI Si sa, d’estate bisogna proteggere la pelle dal sole con prodotti adeguati. Le creme solari spesso sono grasse ed ungono la pelle, a volte gli olii in spray sembrano più comodi ed essendo liquidi sembrano più spalmabili e magari ungere meno. Molto spesso però sono comedogenici, provocano la formazione di comedoni. Non subito, ma dopo l’estate o al rientro potrai infatti notare un improvviso peggioramento ed un aumento dei brufoli! Ti potrebbe interessare anche l’articolo i brufoli peggiorano dopo l’estate 11) LAMPADE SOLARI Con il sole, ma anche con le lampade solari, l’acne apparentemente migliora: con l’abbronzatura i brufoli si vedono meno e, in una certa misura si riduce l’infiammazione. La pelle però reagisce ai raggi UV difendendosi: si ispessisce lo strato corneo e l’occlusione dei pori tende a peggiorare. Per cui anche in questo caso vi può essere un miglioramento nel breve termine a cui segue però un peggioramento dei brufoli. ISCRIVITI E SCARICA L'EBOOK GRATUITO Le nostre mail non saranno frequenti. Anche noi odiamo lo spam e siamo per il rispetto della privacy. Argomenti:
Vuoi partecipare ai Corsi online con uno sconto del 30%? 12) GEL O LOZIONI CONTENENTI ALCOOL L’alcool sgrassa molto bene la pelle, troppo. In passato si usavano tonici o salviette contenenti anche alcool per pulire la pelle e rimuovere l’untuosità. Asportando gran parte del film idrolipidico si verifica il cosiddetto effetto rebound: dopo poche ore la secrezione sebacea aumenta e la pelle risulta più unta e lucida di prima e anche l’acne poi peggiora. Anche adesso esistono prodotti che contengono tracce di alcool ( anche gel e lozioni antibiotiche per l’acne ) che spesso provocano irritazione ed un peggioramento dell’infiammazione dei brufoli. Quando hai notato un peggioramento dei brufoli?Secondo te quali possono essere state le cause? UN VERO E PROPRIO PROGRAMMA ANTIACNE in 7 passi |