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Vorrei iniziare questo post parlando di povertà energetica, perché se ne sa ancora poco. Possiamo definire la povertà energetica come la condizione di mancanza di risorse in cui si trovano molte persone in Italia e in Europa. Si parla di famiglie che non riescono a permettersi le spese delle tariffe di elettricità, gas e acqua per diversi motivi: mancanza di infrastrutture, povertà o necessità di un piano energetico molto caro. Soprattutto nel caso dell’energia elettrica, ciò è assurdo perchè l’energia prodotta dai fornitori è spesso superiore a quella necessaria per la popolazione. Ridurre gli sprechi energetici può aiutare? Io credo di sì. Certamente il mio piccolo blog non può fare molto per le infrastrutture o la povertà, ma può dare una mano a quelle persone che hanno una bolletta salata a capire come ridurla. In questo post vediamo come ridurre gli sprechi enegretici a livello elettrico. Stai usando bene la tua energia?Proprio come le nostre energie fisiche e mentali, anche l’energia domestica non è infinita e va usata nel modo giusto. Per ridurre gli sprechi energetici hai bisogno di scoprire se stai facendo “stancare” troppo la tua casa. Nella nostra sfida di marzo, abbiamo deciso di cenare a lume di candela per tutto il mese come gesto simbolico del nostro impegno ecologico, ma le lampadine sono solo una parte dello spreco di energia elettrica in casa che in un anno può costarci fino a 200 euro in più (secondo uno studio del Politecnico di Milano). Ad incidere negativamente sulla bolletta della luce sono anche gli apparecchi in standby, cioè tutti quegli elettrodomestici che in parte restano accesi anche quando non li usi: la TV, il PC, il cellulare, il modem, il router. Lo studio universitario prendeva in considerazione solo questi, ma ce ne sarebbero molti altri, per esempio i grandi elettrodomestici. Ognuno di noi potrebbe avere in casa delle fonti di spreco di cui non è consapevole e che incidono negativamente sulle bollette. L’esperimento della casa smartAssieme a Leroy Merlin, il Politecnico di Milano ha fatto un esperimento: hanno analizzato i consumi di una casa che utilizzava lampade alogene ed elettrodomestici in standby ed hanno ripetuto le analisi dopo aver sostituito tutte le lampade alogene con tre diversi “kit” per ridurre gli sprechi energetici. Ciò ha anche un impatto nella riduzione di CO2 immessa nell’ambiente, quindi il risparmio è anche ecologico. Hanno analizzato il risparmio conseguito installando questi kit in abitazioni che, in precedenza, adottavano lampade alogene (che chiameremo Abitazione A) o fluorescenti (che chiameremo abitazione F). Queste lampade immettono nell’ambiente molta più CO2 dei led e consumano di più. Le case partivano da queste condizioni iniziali: Kit baseDopo la sostituzione delle lampade alogene e fluorescenti con il kit base con lampade LED. Questo kit costa circa 300 euro e ha una buona incidenza sul risparmio economico.
Kit intermedioQuesti sono i risultati con il kit intermedio passando da lampade alogene e fluorescenti a LED. Ha una buona resa in termini economici e riduce notevolmente l’immissione di CO2 nell’ambiente. Questa soluzione è un ottimo investimneto per ridurre gli sprechi energetici. Il costo iniziale è di 450 euro. In base alla situazione iniale, per ammortizzare i costi ci possono volere da 1 anno e mezzo fino a 5 anni (nella tabella è indicato come Simple Payback Period). Kit avanzatoSembra essere il migliore in termini di immissioni, riesce a coprire da sé l’energia che gli serve per alimentarsi e
alimentare la casa. Questo è solo un esempio di soluzione che potresti adottare, sta a te scegliere il metodo per ridurre gli sprechi energetici che meglio si adatta tue esigenze e possibilità economiche. Per esempio, una persona che abita in affitto potrebbe installare delle luci LED ma non le prese smart, mentre una persona che ha una casa di proprietà potrebbe adottare un sistema più complesso di gestione dell’energia domestica Ricorda, comunque, che dal 1° settembre 2018 le lampade alogene e quelle fluorescenti sono state bandite dal mercato, quindi se compri una lampadina oggi sarà quasi
sicuramente LED. Risparmierai anche involontariamente! Inoltre, ogni anno lo stato prevede degli “ecoincentivi” per chi decide di installare sistemi domestici che riducono le immissioni di CO2. Ciò aumenta anche il valore dell’abitazione perché contribuisce ad elevare la classe energetica dell’immobile, nel caso il proprietario volesse rivenderla. Per ridurre gli sprechi energetici a livello elettrico, devo per forza installare i pannelli solari?Quando ho iniziato il mio percorso mi spaventavo tantissimo quando mi consigliavano di installare pannelli solari o cambiare tutte le lampadine di casa. Passare ad una casa “smart” può sembrare un investimento un po’ elevato per chi si avvicina a questi argomenti per la prima volta. Il mio consiglio è di iniziare a ridurre gli sprechi energetici dove possibile e mettere da parte il necessario per fare “il grande passo” verso l’indipendenza
energetica. L’installazione di pannelli solari può essere anche un modo per vendere l’energia in eccesso alle società elettriche e quindi guadagnare qualche soldino in più sotto forma di risparmio in bolletta. Un consiglio per ridurre gli sprechi energetici se abiti in affitto: non rimandare. Magari non potrai decidere da te di installare dei pannelli solari o cambiare gestore, ma puoi installare delle luci LED o LED smart che portai portate con te anche se
cambierai casa. Stare in affitto non è un buon motivo per spendere di più. Essere smart nel quotidiano“Smart” letteralmente significa “intelligente” e se può esserlo una casa possiamo esserlo anche noi. Ci sono dei comportamenti semplici che possiamo adottare per ridurre lo spreco di elettricità in casa.
Queste
sono solo alcune delle buone abitudini che ho adottato, ma per te ho creato una piccola guida in PDF che raccoglie tutti i consigli per utilizzare al meglio gli elettrodomestici di casa e tagliare la bolletta luce. Per usarne una parte contattare
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Surprise 0 % Quali di questi dispositivi compongono il kit avanzato per il risparmio di casa applicato all edificio monofamiliare di riferimento?5 dispositivi per risparmiare energia elettrica in casa. Misuratori di corrente wireless.. Prese intelligenti.. Valvole termostatiche.. Ottimizzatori e stabilizzatori di corrente.. Luci LED wireless.. Come consumare meno gas per il riscaldamento?Risparmio gas: 10 soluzioni a portata di mano. ANALIZZA A FONDO LE ESIGENZE DELLA TUA CASA. ... . REGOLA LA TEMPERATURA DELLA CALDAIA. ... . INSTALLA VALVOLE TERMOSTATICHE SUI TERMOSIFONI. ... . SOSTITUISCI I VECCHI INFISSI O TUTELA QUELLI PRESENTI IN CASA. ... . UTILIZZA LE POMPE DI CALORE. ... . DOTARSI DI UN IMPIANTO SOLARE TERMICO.. Cosa usare al posto del gas?Alcune delle classiche alternative al riscaldamento a gas sono rappresentate da Gpl, stufe elettriche, caldaie a biomasse, cisterna di gasolio e pannelli di riscaldamento a infrarossi.
In che modo è possibile ridurre il consumo di energia elettrica in ambito domestico Leroy?Come risparmiare energia con gli elettrodomestici
Quindi se ti chiedi come sprecare meno energia, spegni completamente i tuoi elettrodomestici oppure collegali a una ciabatta. Con una semplice multi presa con interruttore riuscirai a ridurre i costi in bolletta.
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