Le 7 spiagge più belle di San Teodoro: vacanza tra divertimento e relax
È uno dei luoghi dove divertirsi in Sardegna. Ma, oltre alla vita notturna, San Teodoro è diventata famosa anche per un atro motivo: le sue meravigliose spiagge. Come queste sette, le più belle che possiate trovare qui.
- Cala Brandinchi. Sabbia bianca e finissima, con dune e pinete che circondano un mare dalle acque turchesi: benvenuti a cala Brandinchi. Il fondale resta basso per molti metri, la spiaggia è dotata di moltissimi servizi ed è presente un ampio parcheggio: è ideale per una vacanza con i bambini e per chi vuole concedersi una giornata dedicata unicamente al relax.
- La Cinta. Si tratta di una delle spiagge più note e frequentate di San Teodoro. È un lungo arenile di cinque chilometri. Il mare è di un intenso colore turchese. Dune di sabbia bianca e ginepri separano La Cinta dalla laguna retrostante. È una spiaggia adatta sia ai giovani, visto che si trova a pochissima distanza dal centro abitato di San Teodoro, sia a chi sta trascorrendo una vacanza con la famiglia.
- Capo Coda Cavallo. Spiaggia relativamente piccola, la sabbia bianchissima si affaccia su un mare dai colori spettacolari, che variano dallo smeraldo intenso al turchese brillante. Non è dotata di alcun tipo di servizio ed è proprio la sua atmosfera selvaggia ad affascinare ogni anno centinaia di visitatori.
- Baia Salinedda. A rendere questa spiaggia unica è, soprattutto, il colore della sua sabbia: molto chiara e molto fine, presenta sfumature tendenti al grigio. La vista che è possibile godere da questa spiaggia è arricchita da un mare incantevole e dall’isola Ruia, a poca distanza dalla costa. Baia Salinedda è dotata di parcheggio.
- Punta Molara. In località Monte Petrosu, vicino a San Teodoro, c’è un arenile dove piccoli tratti sabbiosi si alternato a basse scogliere. In un luogo del genere, il mare regala riflessi e tonalità semplicemente indimenticabili. I fondali sono molto belli e molto ricchi di vita: per questo motivo, punta Molara è consigliata per gli appassionati di snorkeling e di immesioni.
- Lu Impostu. Anche questa spiaggia si trova in località Capo Coda Cavallo, vicino alla già citata cala Brandinchi. Il fondale è sabbioso e molto basso. Lu Impostu è cinta da dune coperte di ginepri, gigli selvatici e cardi marini. Alle spalle della spiaggia è presente uno stagno dal grande valore naturalistico. Ricca di servizi e dotata di parcheggio, è consigliata anche per una vacanza con i bambini.
- Cala Suaraccia. La caletta, di sabbia finissima, è immersa in una fitta vegetazione che contrasta con il candore della sabbia e l’azzurro del mare, inoltre offre ombra durante le ore più calde della giornata. Il fondale è basso e sono presenti molti servizi.
Come raggiungere San Teodoro
Queste sono le sette spiagge più belle da vedere a San Teodoro, ma come si raggiunge questo piccolo paradiso sulla costa settentrionale dell’isola? La soluzione più veloce e diretta è sicuramente partire dal porto turistico più vicino, ossia quello di Olbia. Una volta arrivati con il nave per la Sardegna al porto di Olbia, per arrivare a San Teodoro vi basterà prendere la strada statale 131dcn verso sud: il viaggio in auto dura circa mezz’ora.
Escursioni indimenticabili: la laguna di San Teodoro
Oltre al divertimento e alla vita notturna, oltre alle spiagge meravigliose e al mare cristallino, San Teodoro vi offrirà anche tante altre emozioni. Una di queste è senza dubbio l’escursione verso la laguna di San Teodoro, un’esperienza indimenticabile e unica. Stiamo parlando di un inestimabile scrigno di flora e fauna, habitat ideale di numerose specie, affacciato su un mare incantevole e su una spiaggia di sabbia bianca che è proprio la sopracitata La Cinta. La laguna, inoltre, è un vero paradiso per il birdwatching: è possibile infatti ammirare gabbiani, cormorani, aironi e tante altre specie di uccelli, tra cui soprattutto i bellissimi fenicotteri rosa.
Cosa mangiare in Sardegna
Ovviamente le sorprese non finiscono qui! Quando si organizza un viaggio in Sardegna non si può non parlare anche della cucina locale: particolare, caratteristica e unica. Le specialità tipiche sono davvero tante e tra quelle che dovete assolutamente assaggiare spiccano il porchetto, il pecorino sardo, i culurgioni, le cozze del golfo, il pane carasau e la bottarga.