Quanti acari ci sono in un materasso

Quanti acari ci sono in un materasso
A volte, quando si parla di materassi e di pulizia, si sente parlare, inevitabilmente, di acari, cimici e altre creaturine che trovano alloggio nel nostro letto. Ma cosa sono effettivamente questi ospiti? Quali pericoli rappresentano per la nostra salute? Soprattutto come possiamo difenderci da loro? Oggi cercheremo di parlare in concreto degli acari, descrivendoli per capire meglio con cosa abbiamo a che fare.

Cosa sono gli acari?

Per acari comunemente si fa riferimento a quella che tecnicamente è una sottoclasse di invertebrati che sono imparentati con i ragni. Si tratta di animali di dimensioni microscopiche (si parla di decimi di millimetro), praticamente invisibili ad occhio nudo.
Molte specie, hanno un ciclo vitale assai breve e sono infestanti; in particolare, quando si parla di materassi, il termine acaro fa riferimento ad una specie in particolare: l’acaro della polvere (Dermatophagoides pteronyssinus), che si trova praticamente ovunque.

Dove vivono gli acari?

L’acaro della polvere si nutre principalmente di quelli che sono i residui prodotti naturalmente
dal nostro corpo, come la forfora e le cellule morte. Il suo habitat usuale sono i punti dove si accumulano queste sostanze, come i tappeti o i materassi. Qui può trovare grandi quantità di nutrimento, oltre ad ambienti bui e caldi dove potersi riprodurre. Un materasso, se le condizioni sono ottimali per loro, può contenere fino a 2 milioni di acari.

Quali pericoli rappresentano?

Nel suo breve ciclo vitale, che può durare fino a 70 giorni, una femmina di acaro può accoppiarsi e generare dalle 60 alle 100 uova. Inoltre, in questo lasso temporale, produrrà approssimativamente 2000 particelle residuali e un innumerevole quantitativo di altri scarti parzialmente digeriti.
Questi sono i principali responsabili dell’allergia alla polvere, la quale può svilupparsi in tutti noi, manifestandosi con i sintomi tipici, quali: rinite, asma e irritazione cutanea, più o meno gravi, a seconda della quantità di acari che si trovano in casa nostra.

Quanti acari ci sono in un materasso

In ogni casa e su ognuno di noi, a dispetto del nostro livello di igiene, si possono probabilmente trovare gli acari, come si può vedere in questo video.

Non esiste una difesa universale e perfetta, anche se possiamo adottare una serie di accorgimenti per ridurre il considerevolmente il loro numero:

    • Temperatura:

      la temperatura ottimale che permette la proliferazione di questi aracnidi si aggira attorno ai 20 °C, che permette loro di avere un’aspettativa vitale maggiore.
      In un ambiente più freddo la durata della loro esistenza, quindi anche la quantità di residui e di uova prodotte, si riduce sensibilmente.
      Va detto che gli acari della polvere possono sopravvivere fino a 0°C; ma comunque abbassare il riscaldamento dovrebbe essere proprio la prima mossa da fare.

    • Umidità:

      gli acari respirano attraverso la pelle e per farlo in modo efficace necessitano di un tasso di umidità che sia superiore al 50%. Tenere le finestre aperte e garantire un ricambio di aria fresca riduce la percentuale di umidità, rendendo loro più problematico respirare.
      D’inverno potrebbe essere utile utilizzare un deumidificatore, per mantenere questo livello ottimale, mentre in estate è consigliabile avvalersi di un condizionatore o, come abbiamo detto prima, mantenere un costante ricambio d’aria.

    • Polvere:

      gli acari si nutrono di residui cutanei, forfora e cellule morte, cioè di tutti quegli elementi che costituiscono la polvere. Per ridurre il loro numero sarebbe opportuno, oltre a pulire con una certa regolarità la nostra stanza da letto, scegliere un tipo di arredamento in cui non ci siano punti in cui questa possa accumularsi, quali librerie o scaffali ricolmi di oggetti e, soprattutto, i tappeti, le tende ingombranti e i peluches, sono luoghi in cui la polvere si può depositare facilmente.

      Quanti acari ci sono in un materasso

  • Luce:

    gli acari sono fotofobici, ossia non tollerano in alcun modo la luce solare, che rappresenta il miglior acaricida in assoluto. Infatti è naturale, economica e immediata, senza alcuna controindicazione. Lasciare che le lenzuola siano esposte per qualche tempo alla luce del Sole ogni giorno ucciderà sicuramente buona parte degli ospiti indesiderati che vi si annidano.

  • Lavaggio:

    lavare e sostituire ad intervalli regolari lenzuola, coperte, federe e cuscini ad almeno 90 °C in lavatrice garantisce un eccellente sistema per mantenere un adeguato livello di igiene del nostro letto. È necessario oltre alle lenzuola, lavare anche il materasso, di solito è consigliabile farlo una volta ogni 6 mesi, ad alte temperature.
    Alcuni consigliano di utilizzare pulitrici a vapore, perché le alte temperature prodotte permettono un ottimo livello di igiene; altri invece suggeriscono di utilizzare prodotti acaricidi in commercio o soluzioni naturali. La scelta dipende da come si vuole procedere, l’importante è che la pulizia sia effettuata a fondo e ad intervalli regolari.
    In caso contrario, data la durata del loro ciclo vitale, in circa 4 settimane la situazione ritornerà ai livelli originari.

  • Materasso:

    Quanti acari ci sono in un materasso
    scegliere un materasso antiacaro e facilmente lavabile è il consiglio logicamente successivo a quello precedente. Ovviamente se avremo un materasso non
    sfoderabile e che non sia antiacaro, dovremo necessariamente pulirlo più spesso, avendo probabilmente un livello di igiene inferiore ad uno che invece abbia le caratteristiche che sono appena state dette poiché in questi casi il processo di pulizia più difficoltoso e meno efficace. Inoltre è opportuno che anche il cuscino sia antiacaro, infatti in alcuni casi dopo soli 2 anni, quasi il 10% del peso nostro cuscino è formato da acari morti e dai
    loro residui corporei.

In conclusione è utile ripetere che non esiste un rimedio assolutamente valido per sconfiggere gli acari, ma piuttosto è necessario adottare tutti i suggerimenti che sono stati raccolti in questo articolo, in particolare l’ultimo.

Infatti queste creaturine tendono a passare dalle lenzuola al materasso con facilità estrema, quindi la migliore cosa da fare, per rendere più difficoltosa la loro esistenza, è scegliere un materasso che sia stato concepito per offrire loro un ambiente inospitale.
Sul nostro sito ci sono diversi modelli che presentano questa caratteristica, per dare un riposo più confortevole e più salutare.

Ricordiamo sempre e comunque che, liberarsi del tutto degli acari è impossibile. Ragion per cui anche ricorrere a rimedi drastici spesso e volentieri argina solo il problema, ma non lo risolve del tutto.

Quanti acari ci sono in un materasso

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Come si fa a capire se il letto acari?

I principali sintomi riconoscibili di allergia da acaro della polvere legati alla fase del sonno sono:.
Faccia / Occhi Arrossati O Gonfi / Lacrimazione..
Tosse Secca / Congestione Nasale / Starnuti / Naso Che Cola..
Eczema Atopico / Eruzioni Cutanee (Punture, Arrossamenti Sulla Pelle).

Quanti acari ci sono?

Gli Acarina o più comunemente conosciuti come Acari fanno parte della specie dei parassiti permanenti o temporanei di vegetali e animali. Le specie di Acari o Acarina conosciute sono circa 30.000 , non superano i mm3 di lunghezza. Gli Acari li troviamo in ogni ambiente antropizzati o naturale.

Quanti acari ci sono nella polvere?

Secondo gli studi, in ogni grammo di polvere, si possono nascondere fino a 100.000 particelle di feci di acari della polvere! Sempre sulla base di studi scientifici, i sintomi dell'allergia si cominciano a manifestare quando si hanno più di 100 acari per ogni grammo di polvere.

Cosa odiano gli acari?

Abbiamo parlato del sole perché la luce è una delle vostre armi migliori, visto che gli acari la odiano. Il nostro consiglio è sfoderare tutti i cuscini e anche la fodera del divano (se possibile) e lavare il tutto con un detersivo igienizzante o con bicarbonato.