Addetto alla prevenzione incendi si puo rifiutare

Addetto alla prevenzione incendi si puo rifiutare
Prevenzione incendi

Addetti alla gestione delle emergenze


Lavoratori incaricati, ai sensi dell'art. 18 e 43 del D.Lgs n. 81/08,  dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza, mediante nomina da parte del datore di lavoro.

Per ogni struttura devono essere individuati gli addetti locali alla gestione delle emergenze per:

  • antincendio ed evacuazione
  • primo soccorso
  • evacuazione disabili

Gli addetti si dovranno occupare delle primissime operazioni per la gestione dell'emergenza e della richiesta di aiuto ai servizi di soccorso, secondo le procedure loro impartite.

Gli addetti sono designati dal responsabile della struttura, e non possono rifiutare l'incarico se non per gravi e giustificati motivi. La figura diventa per� effettiva solo al momento della conclusione del percorso di formazione.

L'elenco degli addetti deve essere pubblicizzato mediante affissione  di segnaletica, che riporta i nominativi e il recapito telefonico interno di tutti gli addetti e responsabili della struttura.

EMERGENZA: qualsiasi situazione imprevista di grave o imminente pericolo per le persone, l'ambiente ed i beni;

PERICOLO DI INCENDIO: propriet� o qualit� intrinseca di determinati materiali o attrezzature, oppure di metodologie e pratiche di lavoro o di utilizzo di un ambiente di lavoro, che presentano il potenziale di causare un incendio;

RISCHIO DI INCENDIO: probabilit� che sia raggiunto il livello potenziale di accadimento di un incendio e che si verifichino conseguenze dell'incendio sulle persone presenti.

VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INCENDIO: procedimento di valutazione dei rischi di incendio in un luogo di lavoro, derivante dalle circostanze del verificarsi di un pericolo di incendio.

Addetto alla prevenzione incendi si puo rifiutare
Prevenzioneincendi - Sistemi gestione per la sicurezza

Destinatari degli obblighi
Il datore di lavoro, ai fini degli adempimenti di cui all' art.18, comma1, lett.t) del D.lgs. 81/08:


a) organizza i necessari rapporti con i servizi pubblici competenti in materia di primo soccorso, salvataggio, lotta antincendio e gestione dell'emergenza;
b) designa preventivamente i lavoratori di cui all' art. 18, comma 1, lettera b) del D.Lgs. 81/08;
c) informa tutti i lavoratori che possono essere esposti a un pericolo grave e immediato circa le misure predisposte e i comportamenti da adottare;
d) programma gli interventi, prende i provvedimenti e da' istruzioni affinche' i lavoratori, in caso di pericolo grave e immediato che non puo' essere evitato, possano cessare la loro attivita', o mettersi al sicuro, abbandonando immediatamente il luogo di lavoro;
e) adotta i provvedimenti necessari affinche' qualsiasi lavoratore, in caso di pericolo grave ed immediato per la propria sicurezza o per quella di altre persone e nell'impossibilita' di contattare il competente superiore gerarchico, possa prendere le misure adeguate per evitare le conseguenze di tale pericolo, tenendo conto delle sue conoscenze e dei mezzi tecnici disponibili.
e-bis) garantisce la presenza di mezzi di estinzione idonei alla classe di incendio ed al livello di rischio presenti sul luogo di lavoro, tenendo anche conto delle particolari condizioni in cui possono essere usati. L’obbligo si applica anche agli impianti di estinzione fissi, manuali o automatici, individuati in relazione alla valutazione dei rischi.

2. Ai fini delle designazioni di cui al comma 1, lettera b), il datore di lavoro tiene conto delle dimensioni dell'azienda e dei rischi specifici dell'azienda o della unita' produttiva secondo i criteri previsti nei decreti di cui all'articolo 46.

3. I lavoratori non possono, se non per giustificato motivo, rifiutare la designazione. Essi devono essere formati, essere in numero sufficiente e disporre di attrezzature adeguate, tenendo conto delle dimensioni e dei rischi specifici dell'azienda o dell'unita' produttiva.

4. Il datore di lavoro deve, salvo eccezioni debitamente motivate, astenersi dal chiedere ai lavoratori di riprendere la loro attivita' in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave ed immediato.
Ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione, alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro.


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Informativa

Quale incarico non possono rifiutare i lavoratori?

43, primo periodo, del D. Lgs. 81/08, dispone che: “i lavoratori NON POSSONO, se non per giustificato motivo, rifiutare la designazione” di Addetto al Primo Soccorso e/o di Addetto Antincendio; - l'art.

Quando i lavoratori possono rifiutare la designazione ad addetto all emergenza?

Gli addetti non si possono rifiutare alla nomina se non per giustificato motivo. Così come previsto dal D.M. 10/03/1998, gli addetti della squadra devono seguire idoneo corso di formazione della durata di 4, 8, 16 ore in funzione del livello di rischio incendio (basso, medio, elevato).

Chi è obbligato a fare il corso antincendio?

Corso antincendio: scopri chi deve farlo e perché. Tutte le aziende hanno un rischio incendio che può essere basso, medio o alto a seconda del lavoro svolto in azienda e dal settore di appartenenza, per questo ogni Datore di lavoro ha l'obbligo di organizzare il corso antincendio per formare i propri dipendenti.

Quanto dura la nomina addetto antincendio?

La durata può essere di 4, 8 o 16 ore. Chiaramente quindi, ancor prima di procedere con la nomina degli addetti antincendio e con la relativa formazione. Il datore di lavoro deve aver valutato il rischio incendio presente in azienda.